2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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giovedì 11 agosto 2016

[REPORT] NON SEMPRE LE CIAMBELLE HANNO IL BUCO... CIALANCIA TOUR

Buon giovedì a tutti...

Ultimo report prima delle meritate vacanze, e purtroppo non potremo parlare di una gita venuta bene al 100%. Eh si perchè nel tour della Cialancia la discesa dal Colle della Balma non è stato il massimo della ciclabilità. Peccato perchè il giro scelto almeno fino al colle è stato sicuramente gratificante anche se faticoso... ma dopo è stato peggio :-)!

Parcheggiata la macchina a Trossieri e congiunti con Sergix e colleghi iniziamo con molta calma la lunga salita che prima su asfalto e poi su sterrata, ex carrozzabile militare, ci porta fino al lago di Lauson che andremo a ritrovare dopo la discesa dalla Balma. Non fa caldissimo ma siamo sempre ad Agosto e quindi ci precipitiamo alla fonte per rimpinguare le nostre scorte idriche... manca ancora una bella fetta di salita per arrivare alla Conca Cialancia. La conca "sembra" dietro l'angolo ma richiede per arrivarci ancora diversi chilometri, per fortuna le pendenze sono quelle delle militari di fine 800 e si sale bene. Alla conca breve pausa e iniziamo il tratto di portage in salita, non è lunghissima la salita con bici a spalla e ci togliamo la pratica velocemente. Nel frattempo perdiamo gli amici di Torino che preferiscono tornare indietro in quanto un loro compagno è molto stanco, scenderanno lungo il sentiero 201: altro percorso ciclabile solo in parte e quindi non consigliabile...

Al Passo Cialancia si apre la vista su tutta la zona di Prali e il magnifico panorama sui 13 laghi (anche se noi ne vedremo solo una parte). Iniziamo la discesa che a parte un paio di passaggi è molto rilassante... purtroppo la discesa finisce troppo presto e una volta arrivati ai vecchi ricoveri militari tocca risalire verso gli impianti di Prali. Alternando tratti in sella e a spinta, giusto per non massacrarsi nei tratti ripidi, arriviamo alla seggiovia in piena attività... trovato il sentiero un pò perso tra i detriti che in inverno ospitano una delle tante piste da sci imbocchiamo il sentiero che si trasforma subito in una militare che ci porta dopo un tratto in piano e una serie di tornanti a volte delicati ad un ulteriore tratto in costa dove si pedala quasi senza fatica fino al Colle della Balma. Dal colle la vista spazia su altrettanti magnifici panorami. Davanti a noi la strada dell'andata e ci fa capire che siamo lontani! Ora si deve scendere con tutta l'incognita sullo stato del sentiero, dato comunque ciclabile dalla Fraternali e soprattutto siamo confortati dalle indicazioni fornite da un nostro amico pinerolese...

Vi si parte con un inizio tutto sommato piacevole e facile che ci illude... ma poco prima del sottostante alpeggio o di quello che ne rimane le cose peggiorano in modo repentino. L'erba si alza e impedisce di capire dove sono posizionati i sassi e quindi si procede molto titubanti, ma a ridosso del bosco finisce la parte pedalata! Eh già perchè tra tratti esposti, vegetazione folta, fondo infido e tratti non in discesa che impediscono una minima continuità si spinge e stop... questo praticamente fino all'Alpe Cialancia dove la vista di una strada inerbita molto invitante ci fa capire che il tratto brutto è finito. Però non sarà proprio così...

Ci aspetta ancora una lunga risalita, sotto il sole del pomeriggio con tratti abbastanza pendenti e fondo non proprio amichevole che invogliano a scarpinare piuttosto che pedalare... pedalata dopo pedalata arriviamo molto stanchi nuovamente al lago di Lauson con altri 200m di dislivello in saccoccia. Uffa che peccato se il sentiero fosse stato in ordine avremmo portato a casa una discesa bellissima in ambienti molto selvaggi. Succede, sono i rischi del nostro "andar per monti" e sicuramente per le prossime volte sentiremo più parrocchie per avere info su sentieri o discese alternative. Per fortuna dal lago il rientro alla macchina è ora tutto in discesa, sul percorso di salita che in discesa diventa eterno. Si sa che non amiamo il veloce e prediligiamo il tecnico, quindi scendere a palla lungo una sterrata non è proprio il massimo tenendo conto che siamo stanchini e che se si sbaglia si parte per la tangente...

Arriviamo alle auto intorno alle 19. Stanchi e non proprio contenti per la gita riuscita a metà, ma i sorrisi dei presenti e tutto sommato la meta gita positiva ci fanno tornare a casa contenti... in fondo siamo stati in una zona magnifica, la compagnia era ottima come il meteo e si sa che non tutte le ciambelle nascono con il buco! E ora le foto :-)
Noi invece vi diamo appuntamento al Raduno nazionale CAI che si svolgerà dal 1° al 4 settembre, tutte le info QUA. Se siete interessati contattateci. E ora chiudiamo per ferie per almeno una 10ina di giorni... buon relax a tutti!

Max "Gas"

venerdì 5 agosto 2016

[GITA DEL SABATO] PASSO CIALANCIA E DISCESA DAL COL DELLA BALMA 06.06.16

Buon venerdì a tutti.

A Novi è festa ma noi pensiamo lo stesso a voi e vi abbiamo confezionato per l'ultima uscita prima delle ferie estive una bellissima gita sulle ruote grasse. Torneremo in Val Germanasca per salire fino al Passo Cialancia, discesa sui 13 laghi, passaggio nella parte alta del comprensorio sciistico di Prali e una volta in prossimità del Colle della Balma scnederemo questa volta nuovamente sul lago Lauson (incontrato in salita). Discesa questa inedita e quindi che andremo a testare sul campo, ma che sicuramente sarà meglio dell'asfalto che ci aspetterebbe se puntassimo a Prali.

Appuntamento al parcheggio appena dopo Trossieri intorno alle ore 9:15. Per i Novesi l'appuntamento è alle 6:30, con passaggio alle ore 7:00 circa al parcheggio di San Michele... gita in ambiente molto bello con una stupenda salita su militare ottimamente conservata e con un piccolo tratto di portage ma non è da sottovalutare l'impegno fisico perchè il dislivello è sempre importante. Si raccomanda una ottima scorta idrica perchè i punti acqua sono veramente pochi. Ma ecco come sempre i dati salienti di quanto ci aspetta domani:
  • Dislivello: 1950m circa
  • Sviluppo: 50km circa
  • Difficoltà: BC / BC+
  • Ciclabilità: 90% / 99%
  • Terreno: terra compatta, roccia
  • Bellezza: ****
Ci vediamo domani allora! Ricordiamo che la sede cai questa sera rimane chiusa perchè siamo in agosto e oggi è anche festa a Novi :-)...

Per chi fosse interessato all'uscita non rimane che contattarci attraverso il solito numero di cellulare, per chi non potrà essere della partita auguriamo un sereno periodo di riposo e relax!

Noi ci ritroviamo qua ad inizio della prossima settimana per le foto di domani, e ricordate che dal 1° al 4 settembre in Val d'Aosta si svolgerà il 9° Raduno Nazionale di MTB CAI: noi ci saremo, e voi?

Max "Gas"

martedì 23 luglio 2013

[REPORT] QUALCHE PAROLA DI UNA LUNGA GITA ALLA CIALANCIA...

... intanto un ben ritrovato a tutti!

Si quella di sabato scorso è stata una bella uscita sociale con una folta partecipazione che unita alla lunghezza e all'impegno fisico ha allungato un pochino i tempi, ma ben vengano queste giornate passate in montagna quando a muoversi ci sono 30 persone che nonostante la durezza scelgono di venire con noi :-)

Come già detto sopra ci troviamo al parcheggio di Trosseri in 30, amici di tante sezioni che si sono dati appuntamento per la salita al Colle Cialancia anche se non è una delle gite più semplici del calendario: tra sviluppo e dislivello, senza disdegnare qualche passaggio tecnico, non è sicuramente una gita da prendere sotto gamba... alla partenza comunque i sorrisi abbondano con la speranza taciuta dai più scaramantici che non arrivino i temporali previsti di tardo pomeriggio. Via si parte, anche in orario!
La bella rotabile militare che porta alla Conca
La salita è abbastanza tranquilla, calda il giusto, lungo la bellissima militare incompiuta che da Trossieri ci conduce prima al Lago Lauson (tappa acqua obbligatoria) e poi dopo un paio di tornanti che ci permettono di ammirare la conca glaciale in tutta la sua bellezza continuiamo a salire debolmente lungo questa operara straordinaria che taglia i versanti sempre in modo discreto. Ogni tanto ci si gira indietro e si rimane quasi commossi per un'opera che oramai difficilmente saremo in grado di rifare... per fortuna in questa zona anche le frane gli portano rispetto e ad oggi la troviamo pressochè perfetta! Sopra il lago la pendenza è minima e questo ci permette di concentrarci sul bellissimo panorama della conca Cialancia... alla conca torniamo bruscamente alla realtà perchè sappiamo che per il momento la pedalata termina lasciando spazio ad un breve anche se intenso tratto a spinta o di mtb in spalla... Pratica che si esaurisce in circa 40 minuti, ma oggi l'assenza di neve rende la salita veramente gradevole. Bene siamo a colle!
Si spinge per arrivare al Colle Cialancia 2685m
Tra l'arrivo dei primi e degli ultimi passa un pò di tempo e ovviamente le nuvole rendono l'attesa un pò meno gradevole ma quando esce il sole si sta proprio bene in questo pezzo di alpi... verso le 14:30 finalmente incominciamo a scendere, non è presto ma il meteo sembra tenere e quindi siamo tutti più rilassati. La vista sui laghetti sottostanti non ci dispiace...
Primo tratto di discesa
Dopo una prima parte di sentiero a tratti tecnico arriviamo ai pianori con i famosi 13 laghi, noi a dire il vero ne costeggiamo solo un paio con passaggio di rito dal cannone con metà fusto e un pò di ravanamento causato dall'unico nevaio presente sul sentiero di discesa... ma nessuno si lamenta e chi gestisce la gita fa un bel respiro di sollievo... non siamo velocissimi ma riusciamo ad arrivare ai baraccamenti militari abbastanza velocemente... ora ci aspetta un pò di fatica nel primo dei due traversi che ci condurrà in zona piste da sci. Ora arriviamo le prime lamentele da chi pensava che l'ascesa fosse meno faticosa, ma i mugugni scompaiono quando si arriva al colletto... da qui partirà una bellissima discesa tecnica il giusto. Almeno così dicono quelli che l'hanno già fatta :-)...
Laghetti e nevai
Via si parte, dopo un tratto quasi in piano che taglia il pendio si entra in un bellissimo vallone isolato. Tornanti e tratti tecnici caratterizzano la discesa verso il successivo tratto quasi pianeggiante che ci condurrà all'ultimo colle. Questa parte del percorso delizierà molti palati fini anche se occorre arrivarci con ancora una buona dose di energia per affrontare quei rari passaggi tecnici impegnativi che danno il tocco magico a tutta l'uscita... purtroppo i tempi continuano ad allungarsi anche perchè per arrivare all'ultimo colle dobbiamo affrontare un lungo traverso anche se con pendenze bassissime. Alla fine si deve sempre pedalare... Ma finalmente eccoci arrivare nel punto in cui inizierà l'ultima discesa: siamo finalmente al Colle della Balma! 
Troviamo anche dei momenti tecnici
Si parte e grazie anche una buona scorrevolezza del sentiero riusciamo a recuperare un pò di quel tempo che stiamo sperperando oggi, per fortuna il cielo blu cobalto ci da tranquillità... driblando i numerosi "ricordini" delle mucche giungiamo alla colletta Sellar. Qua potrebbe esserci la soluzione per evitare tutto l'asfalto di rientro che troveremmo a Prali. Per fortuna saggiamente non affrontiamo questa ulteriore avventura perchè oramai i più sono cotti a puntino... si prosegue tutti insieme ma a metà discesa alcune vedette decidono di proseguire per un taglio sconosciuto e allora ci dividiamo... i saluti di rito verso i nostri esploratori portano via poco tempo perchè oramai sono quasi le 18:00! Puntiamo quindi veloci a Prali e senza troppi convenevoli ci fiondiamo alle auto divorando i quasi 10km di asfalto, tutti in discesa, che evitano ai più crisi isteriche... felici ma cotti (non tutti, qualcuno aveva ancora qualche riserva a disposizione) arriviamo alla fine di questa lunghissima cavalcata! Per molti è stata la gita delle gite... sicuramente è stata una bella giornata passata in montagna, e con il senno di poi il giro si potrebbe rimodulare in maniera diversa. Ma lo vedremo il prossimo anno!
Discesa nella valletta che porta al Lago d'Envie
E ora come di consueto le foto, oggi numerose, che racconta la nostra avventura:
L'ALBUM DELLA GITA!
... noi ci ritroviamo venerdì con le ultime news riguardanti il we in Valle Stura ;-)

Max "Gas"

mercoledì 17 luglio 2013

[GITA SOCIALE] PASSO CIALANCIA 2855m (VAL GERMANASCA) 20/07/2013



Un ben ritrovato a tutti.



Luglio si sa che è il mese in cui si fanno di solito le uscite più lunghe ed impegnative e quindi anche noi non ci smentiamo e proponiamo una bellissima escursione alla Conca Cialancia in Val Germanasca.



Viene richiesto una buona preparazione fisica perché l’impegno richiesto è sicuramente importante visto lo sviluppo e il dislivello che caratterizza questa bellissima gita.



Ecco come al solito la scheda con tutte le informazioni necessarie:




  20 LUGLIO
PASSO CIALANCIA 2855m
DISCESA DAI TREDICI LAGHI

CICLOESCURSIONISMO
IN COLLABORAZIONE CON CAI VENARIA REALE

ACCOMPAGNATORE
Gastaldi Massimiliano (348 2605707)
DIFFICOLTA’
BC / BC+ [Scala difficoltà]
SVILUPPO
50Km circa
DISLIVELLO
2000m circa
CICLABILITA’ SALITA
90%
CICLABILITA’ DISCESA
100%
MEZZO DI TRASPORTO
Auto
LUOGO RITROVO
Museo dei Campionissimi, Novi Ligure
Parcheggio prima di Perrero (TO)
ORARIO RITROVO
6:20 Novi Ligure – 8:45 Perrero (TO)
ORARIO PARTENZA
6:30 Novi Ligure – 9:15 Perrero (TO)
ITINERARIO
Perrero – Vallone Balma – Alpe Cialancia – Conca Cialancia – Passo Cialancia – Conca 13 Laghi – Lago di Envie – Colle della Balma – Colletta Sellar – Ghigo di Prali - Perrero
LOCALITA’
Perrero (TO) – Val Germanasca
PRANZO
Al sacco
EQUIPAGGIAMENTO
Casco, MTB efficiente, Camere, Abbigliamento adeguato e autonomia idrica
TERMINE ISCRIZIONI
Venerdì 19 Luglio
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Gratis soci/FC - 7,00 € non soci (più spese viaggio)
NOTE DI GITA
Bellissimo itinerario, molto impegnativo per dislivello, distanza e per la percentuale di salita da affrontare con la bici in spalla. Si sale sulla lunghissima strada che procede con pendenza modesta e fondo mediamente molto buono, perlomeno fino a quota 2000. Gli ultimi spettacolari traversi conducono alla conca Cialancia dova la strada termina bruscamente. Da qua si procede con la bici in spalla per circa 240m di dislivello fino al colle. Successiva discesa lungo il sentiero della conca dei 13 laghi fino ai ruderi Militari. Rientro a Ghigo di Prali lungo il sentiero che sale al colle della Balma. Da Ghigo a Perrero si scende su asfalto purtroppo.

Si richiede una OTTIMA preparazione fisica
MTB full consigliata


Saremo insieme agli amici del Cai di Venaria e quindi si prospetta un bel gruppo. Rientro casa sicuramente non presto



Ci aggiorniamo per le ultime news su logistica e meteo come sempre venerdì in sede

Max "Gas"

lunedì 18 giugno 2012

PASSO CIALANCIA: GRANDE FATICA MA ENORME SODDISFAZIONE!

Un ben ritrovato a tutti in questo caldo lunedì di giugno...

Eccoci qua a narrare con poche ma significative parole la bella escursione in quota fatta lo scorso sabato. Ci siamo un pò azzardati ma abbiamo mantenuto la meta prefissata ad inizio settimana: il passo Cialancia a quota 2685m. Il dubbio questa volta non era nel meteo ma nella presenza della neve e nella tenuta fisica di tutti noi non ancora avvezzi ad un impegno fisico così importante. Ma le adesioni abbastanza corpose, eravamo in 8 partenti, hanno dimostrato che la voglia c'era di mettere in essere questa piccola impresa...

Si sale avvolti dalle nubi
Ci troviamo tutti incredibilmente puntuali alle 8.30 fiduciosi almeno di trovare un meteo stabile per tutta la giornata, dopo infiniti fine settimana con enormi incertezze questa era senz'altro una ottima notizia. Senza perder troppo tempo iniziamo l'ascesa lungo la bellissima strada militare, ristrutturata nel 2005 almeno fino al Lago di Lauson, che con pendenza costante all'8/9% ci ha condotto tutti al Lago. Lì ci ha salutato Davide un pò a corto di fiato e noi siamo ripartiti per l'ultimo tratto che ci ha condotto alla Conca Cialancia dribblando o pestando la neve che ancora è presente a quelle quote. Purtroppo (o per fortuna) questo ultimo tratto l'abbiamo fatto immersi nelle nuvole da caldo ma non faceva per nulla freddo e meno male perchè una volta arrivati alla Conca i nostri piedi erano già belli bagnati. Breve pausa ristoratrice e nel silenzio della Conca, forse eravamo i primi esseri umani ad risalire quella zona dopo il lungo inverno, iniziamo l'ascesa con bici a spinta o in spalla con l'obiettivo Colle Cialancia.

Si attraversa in nevaio
La prima parte è già sgombra di neve ma da metà in su abbiamo incontrato ancora lingue di neve importanti e questo ci ha costretto intanto a batter traccia e a cercare di individuare il sentiero nascosto in gran parte dalla coltre bianca... ma ritirando fuori l'esperienza maturata in tanti anni di pestaggio neve ed usando sovente la mtb come terzo attrezzo piano piano ci siamo avvicinati al colle dove abbiamo ritrovato il sole e il versante dei 13 Laghi dove ci aspettava la discesa... ovviamente anch'essa almeno nei primi 200m di dislivello ingombra di neve. Ovviamente quando siamo arrivati tutti in cima ci siamo concessi una pausa meritata, non era presto ma era necessario ritemprarsi perchè anche la discesa non sarebbe stata banale...

Inizia la discesa!
Via si parte! Subito un bel pendio di neve già marcia ma che teneva abbastanza, poi almeno fino al primo lago (quello con il cannone) si alternava il sentiero pulito a qualche tratto innevato con ulteriore aggiramento dell'ultimo pendio critico. La presenza di qualche passaggio hard ha messo ulteriore pepe a questo inizio di discesa dove si era ancora in modalità "escursionismo su neve"... al lago un pò di ravanamento sacrosanto per ritrovare il sentiero e poi finalmente tutta terra e rocce fino ai baraccamenti. Tra l'altro abbiamo anche testato una sugosa variante con sassi grossi come meloni che ha piacevolmente rinfrancato le menti dei gitanti.

Dai baraccamenti in teoria avremmo dovuto provare una variante di discesa ma tra stanchezza accumulata e orario un pò troppo in là optiamo per il conosciuto GTA che purtroppo (amara sorpresa) è stato distrutto nella prima sua metà da un intervento di ruspa probabilmente per far passare una condotta d'cqua... un ottimo esempio di preservazione delle opere presenti in montagna! Per nostra fortuna lo scempio ad un certo punto finisce e ritroviamo la vecchia mulattiera inerbita che conoscevamo... al successivo bivio che ci porterà con facile sentiero in zona bike-park di Prali perdiamo Sergio e lo aspettiamo: arriverà stravolto ma felice di poter concludere con noi il giro...

Veloce rientro sui percorsi da criceti di Prali e dopo la meritata birra via, purtroppo, lungo il rientro asfaltato che ci riporta alla macchina. Stanchi ma felici ci salutiamo e ce ne torniamo a casa per arrivare a destinazione verso le 20... beh questa volta ci siamo meritati un BRAVI! Forse non era il periodo giusto per fare una escursione del genere ma noi pensiamo che al di la della fatica qualche volta dobbiamo seguire il nostro cuore e poi al di la della fatica oggi non abbiamo rischiato nulla!


Alla prossima escursione allora, già questo sabato prossimo anche se la programmata ascesa alla finestra di Champorcher probabilmente non potremo farla causa presenza di neve... ma stiamo aspettando notizie certe prima di dare il la al cambio meta (già pronta :-) )

Ci risentiamo verso metà settimana per le ultime info!

Max "Gas"

giovedì 14 giugno 2012

SABATO 16 GIUGNO: GITONE AL PASSO CIALANCIA

Buon giorno a tutti...

sembra finalmente che il meteo abbia deciso di concederci un pò di tregua, iniziano in ogni caso già i tam-tam sull'arrivo del caldo africano ovviamente, e quindi martelliamo il ferro fino a che rimane caldo. Per questo imminente sabato è stata programmata un'escursione con si un notevole impegno fisico ma tutto sommato le difficoltà tecniche sono abbastanza contenute...

Si andrà in Val Germanasca fino al Passo Cialancia e successiva calata fino nella zona dei 13 Laghi con discesa a Ghigo di Prali via sentiero GTA. Garantito ambiente sublime ed isolamento quasi totale almeno fino al Passo... la zona dei laghi invece visto che è raggiunta dagli impianti di Prali sarà abbastanza affollata. Non dovrebbe piovere ma in ogni caso portatevi il necessario per l'eventuale acquazzone da caldo.

La discesa nella zona dei 13 Laghi
Ecco in sintesi alcuni dati del giro tenete conto che partiremo presto da Perrero proprio per tenere un ritmo basso in salita, condito da numerose pause, proprio per contenere al minimo la stanchezza. Da tenere presente che da Conca Cialancia al Passo Cialancia si faranno 250m di dislivello con bici al fianco o in spalla... un giusto tributo per un giro da ricordare!

Partenza: Perrero (TO) 800 m (Val Germanasca)
Quota massima: 2680 m
Dislivello: 2100 m
Distanza: 51 km
Difficoltà: BC/BC+.
Ciclabilità salita: 85%
Ciclabilità discesa: 99%

Appuntamento quindi nel piazzale sterrato subito a fianco dell'inizio della strada militare che precede di poco l'abitato di Perrero alle ore 8.25 circa. A Novi ci troveremo verso le 6.00 con appuntamento per chi arriva da Alessandria al Cici Coco verso le 6.20... immagino già i mugugni di qualcuno ma preferiamo partire presto per avere tutto il tempo davanti ed evitare i possibili temporali da caldo. Tra l'altro dovremmo essere un gruppo abbastanza numeroso perchè è prevista la presenza di alcuni amici della zona di Torino.

Per chi volesse approfondire le informazioni del giro ecco tre link interessanti:




A questo punto se anche in voi è presente una "voglia matta" nel tornare sulle Alpi vi aspettiamo in sede venerdì sera per gli ultimi dettagli sulla logistica... a presto allora ;-)

Max "Gas"

martedì 31 agosto 2010

[FOTO] PASSO CIALANCIA DEL 29.08.10

Salve a tutti e ben ritrovati...

Bel giro quello di domenica scorsa in Val Germanasca con un ottimo percorso abbastanza solitario almeno fino al Passo Cialancia percorrendo una magnifica strada ex-militare magistralmente tracciata dal genio dell'epoca. Stupenda la discesa prima al più importante dei 13 laghi, il lago Rametta o dei Cannoni, e poi lungo il sentiero GTA percorso in totale isolamento.
Peccato per il lungo tratto di asfalto da Ghigo di Prali fino alle macchine ma purtroppo non ci sono altri modi per tornare alla partenza...

Ora bando alle ciance e passiamo alle foto dell'escursione!



Alla prossima gita!

Max "Gas"

venerdì 27 agosto 2010

[DOMENICA]PASSO CIALANCIA E DISCESA AI 13 LAGHI (VAL GERMANASCA)

Sera a tutti...

smaltite le ferie per molti ecco una chicca per l'ultima domenica di agosto con una escursione nata all'ultimo momento in Val Germanasca con salita fino al passo Cialancia e discesa ai 13 laghi con arrivo a Prali. Visto il tipo di percorso si raccomanda a chi volesse partecipare una discreta preparazione fisica... da tener presente che gli ultimi 200m di dislivello sono da farsi con bici al fianco o sulle spalle. Ecco in sintesi alcuni dati della gita:

  • Sviluppo: 40km circa
  • Dislivello: 2000m circa
  • Difficoltà: BC/BC-OC tratti
Orario di partenza da definire ma partiremo da Novi non più tardi delle 6.30 con ritrovo presso il museo del Ciclismo... informazioni aggiornate chiamando il 3482605707.... a presto...

ps. dal prossimo sabato ricominciamo la nostra normale attività con la gita sociale al Colle del Vallonetto e a seguire dal 9 al 12 settembre con il TOUR della VAL BORBERA (Manifestazione 50° fondazione).

Buon fine settimana a tutti!

Max "Gas"