2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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mercoledì 27 febbraio 2013

[AGGIORNAMENTO] TROPPA NEVE A NORD DEL TARDIE... SI CAMBIA META


Buona sera a tutti...

CI HANNO INFORMATO CHE METÀ DELLA SALITA É ANCORA INTASATA DALLA NEVE, CADUTA ANCORA LUNEDÌ, E QUINDI SALIRE ALLA GAVA E POI AL TARDIE É DA CICLOPIRLA. PERTANTO IN ACCORDO CON CHI DOVEVAMO ACCOMPAGNARE CAMBIEREMO META. 

Carlo sulla strada sterrata che porta al Passo Gava
LA NUOVA LOCATION PAPABILE É LA ZONA DEI FORTI DI GENOVA CON UN PERCORSO UN PO' INEDITO. PARCHEGGEREMO IN ALTO CON SICURA LA DISCESA VERSO IL PAESE DI BEGATO. 

VENERDI SEMPRE SU QUESTO SPAZIO LE INFO SULLA LOGISTICA AGGIORNATE!

A presto e grazie per la comprensione ;-)...

Max "Gas"

[USCITA] CON IL CAI BERGAMO AL PASSO TARDIE 02.03.13

Buon giorno a tutti.

Un saluto a tutti i pedalanti che ci seguono...

Sabato 2 Marzo sembra che il meteo sia decisamente migliore di quello di 7 giorni fa, buon segno perchè i nostri amici del CAI Bergamo ci avevano chiesto di salire sul Beigua ma vista la presenza ancora della neve a quote alte abbiamo consigliato di stare più bassi con salita ai Passi Gava e Tardie. In pratica andremo a rifare l’uscita di ottbre 2012


Mentre QUA trovate le immagini relative all'uscita

MARI E MONTI SCENDENDO DAL TARDIE
Vista l’alta ciclabilità saliremo passando dal sentiero degli inglesi (parte in prossimità della chiesa del Bambin di Praga). Non è escluso che in qualche tratto di salita a nord si incontri ancora neve… siete avvisati.

Questa volta il ritrovo per questioni logistiche potrebbe essere stabilito nel parcheggio dell’ospedale di Arenzano (al casello si gira a destra in direzione Cogoleto, al culmine della salita si seguono le indicazioni per il Teatro e poco dopo l’incrocio sulla destra in posizione bassa si vede chiaramente il parcheggio). Come orario di ritrovo tenendo presente il viaggio dei nostri amici lombardi direi non più tardi delle 9.20

Per i cambiamenti su logistica ed eventualmente percorso state sintonizzati sul nostro blog/pagina Facebook del gruppo… altrimenti chiamate semplicemente il cellulare che appare in firma venerdì sera (siamo in sede quindi chi vuole può fare un salto)

A presto!

Max "Gas"

lunedì 25 febbraio 2013

IL FREDDO NON CI FERMA: NUOVI SENTIERI A VARAZZE

Eccoci qua!

Forse ancora un pò infreddoliti ma sicuramente contenti per la bella uscita di sabato, una mezza giornata intensa e prolifera che ci ha permesso di toccare con mano... no con le ruote la bellezza dei nuovi percorsi "bassi" che scendono dalle alture della Madonna della Guardia di Varazze. Due i sentieri discesi in questa occasione, ma sappiamo che un terzo sarà pronto a breve e il quarto (molto interessante a detta del suo ideatore) è in stato embrionale. Si tratta di vecchi sentieri riportati alla luce e in certi punti ripristinati a seguito di frane o smottamenti, quindi niente di artificiale o estremamente lavorato con salti o spondine varie... solo nel sentiero denominato FS troviamo una prima parte di compressioni ma sempre ricavate sfruttando la conformazione del terreno. Direi che la piccola sofferenza legata alle basse temperature è stata ampiamente ripagata da quello che poi ci siamo portati a casa!

In effetti le condizioni meteo non erano delle più allettanti sabato tanto che molti abituali presenze hanno dato forfait. Ci siamo comunque ritrovati in 4 e di buona mattina siamo partiti da Varazze, tanto le temperature non cambiavano partendo più tardi, per la prima risalita effettuata lungo la sterrata utilizzata dai pellegrini in visita alla chiesa. Salita a tratti dura ma sempre con fondo ottimo (si raccomanda nei pressi dell'abitazione quasi alla fine della carrereccia di procedere con bici al fianco per evitare problemi con il suo proprietario!) che con poco sviluppo ci ha permesso di arrivare alla Madonna in breve tempo. Dopo i preparativi di rito con protezioni per urti e vento abbiamo intrapreso la discesa del sentiero denominato "Freccia Bianca" o FB. Molto bello e mai difficile (un BC ligure) con fondo perfettamente asciutto e qualche passaggino che lo rende pepato il giusto. Direi anche abbastanza lungo perchè finisce al di là dei Piani d'Invrea in direzione Cogoleto. Se vogliamo essere pignoli l'unica nota negativa è il rientro a Varazze via Aurelia ma non turba più di tanto l'andamento dell'uscita. 

Una volta a Varazze siamo nuovamente risaliti verso la zona della Guardia sfruttando la strada provinciale che porta a Faie deviando all'incrocio che indica la discarica. Percorso più lungo ma meno cattivo e quindi adatto per la seconda risalita. Inizia a nevicare leggero ed orizzontale, il vento di tramontana si sente a tratti ma per fortuna siamo abbastanza protetti nonostante si scenda sui versanti nord/est. Il secondo sentiero identificato come FS parte subito con diverse compressioni e qualche risalita breve ed intensa, poi torna ad essere un sentiero classico con ancora qualche passaggio interessante e un ultima compressione aggirabile ma che noi consigliamo di fare... dopo un ultimo tratto quasi pianeggiante ritroviamo l'arrivo della nostra prima discesa. Questa volta però non torniamo subito a Varazze ma optiamo per scendere a Cogoleto e farci una bella sgambata lungo la ciclabile della vecchia ferrovia che a due passi dal mare regala scorci suggestivi soprattutto oggi che nevica anche lungo la costa... concludiamo il giro verso l'una contenti come i bimbi che hanno messo le mani nel barattolo della cioccolata. Nonostante tutto ci siamo divertiti! Avremmo potuto starcene al calduccio ma fedeli al motto "chi si ferma è perduto" si è preferito soffrire un pochino... abbiamo anche qualche foto :-): 


E ora comunque, visto che non siamo dei masoschisti, speriamo di ritrovare le classiche temperature liguri di fine inverno! Quindi appuntamento per la prossima uscita con gli amici del CAI Bergamo, ci hanno chiesto di fargli da guida lungo i sentieri del Monte Beigua ma per la presenza di neve si cambierà meta con salita al Passo Tardie e rientro ad Arenzano lungo il sentiero A; percorso a tratti molto tecnico che potrebbe comunque riservare qualche tratto innevato nei versanti esposti a nord (anche se in settimana le temperature dovrebbero risalire in modo netto)... giovedì prenderemo una decisione e se non ci saranno le condizioni ottimali vedremo di dirottare l'uscita su terreni più amici (ad oggi la zona di Diano Marina/Cervo è la più gettonata)... 

Ci risentiamo allora!

Max "Gas"

giovedì 21 febbraio 2013

PENSIERI PER L'ULTIMO SABATO DI FEBBRAIO

Un ben ritrovato a tutti!

Sappiamo di essere in inverno e quindi dobbiamo adeguarci a quello che il meteo ci propina, se ad inizio settimana sembrava tutto precluso ora invece si è aperta una finestra per il prossimo sabato. Per non fare troppa strada visto anche i nuovi percorsi che sono stati riscoperti o tirati fuori dal nulla se possibile il 23 febbraio andremo a pedalare o in zona Forti di Genova sui nuovi sentieri o in zona Varazze dove sono stati "liberati" nelle alture che sovrastano la cittadina ligure alcuni interessanti percorsi...

Come sempre la decisione finale verrà presa venerdì sera in sede CAI, pertanto chi fosse interessato si faccia avanti che non mordiamo!

In attesa di risentirci inseriamo il link delle foto scattate dagli amici del CAI di Lucca durante l'uscita alle Cinque Terre di Sabato scorso:

 http://www.flickr.com/photos/cicloalpinismo/sets/72157632799817572/with/8485252629/

A presto e buona continuazione!

Max "Gas"

lunedì 18 febbraio 2013

NEVE E MARE ALLE CINQUE TERRE

Buon giorno a tutti i pedalatori invernali e non...

E così è scivolata via anche la seconda nostra uscita sociale per questo 2013. Ci siamo trovati in pochi della nostra sezione, la neve e altre attività collaterali hanno limitato le nostre presenze, ma per fortuna ci hanno seguito in questa avventura altre sezioni! Con noi sabato scorso c'erano gli amici di Lucca, Massa e Savona... giornata freddina per essere in Liguria ma arrivavamo da una settimana anomala con nevicate a quote bassissime fin a livello del mare... ed infatti già dal parcheggio a Campiglia ci siamo resi conto che la neve caduta fra lunedì e martedì era ancora presente in paese. Veramente strano per questa zona, anche se si è ancora in Febbraio, trovare una quantità tale di neve. A questo punto eravamo sicuri di trovarla nella prima parte del percorso almeno fino al Telegrafo.

La nostra previsione si è concretizzata quanto alla prima rampa abbiamo dovuto faticare oltre che per le pendenze anche per qualche tratto imbiancato un pochino fastidioso... ma la grossa quantità era per fortuna nei tratti di sterrata in piano e quindi scesi di sella ci siamo limitati a fare una simpatica scarpinata senza soffrire troppo, anche se qualche "ardito" ha continuato imperterrito a pestare sui pedali più per orgoglio che per una reale necessità. Abbandonata la sterrata ci siamo concessi il primo single track nel bosco dove le uniche difficoltà erano rappresentate da alcuni tornanti strettini e ad grande albero da aggirare... da lì in breve siamo arrivati nella zona del telegrafo con un pizzico di brivido nelle scalette con neve e ghiaccio finale alla fine del bosco ormai rado a causa di una malattia che ha colpito gli alberi di quella zona... dal Telegrafo dopo il primo tratto pianeggiante vista mare (e che vista!) siamo scesi rapidamente su asfalto fino all'imbocco del sentiero che ci ha condotto, brevi passaggini tecnici, fino al Santuario di Montenero. Le foto di rito si sono sprecate tra quelle di gruppo e di panorama. Esaurita questa parte ripartiamo lungo il sentiero parzialmente ciotolato che ci porta a ridosso dell'abitato di Riomaggiore... anche qua qualche traccia di neve innocua ma inusuale, per fortuna il vento di libeccio dei giorni precedenti aveva asciugato tutte le rocce e quindi siamo arrivati alla sua fine senza particolari problemi. L'ultima difficoltà prima di incontrare la periferia del paese nelle caratteristiche scale dell'ultimo tratto di sentiero con qualcuno che è riuscito a domare la mtb e a percorrere tutto in sella il tratto.

Eccoci quindi giunti a Riomaggiore, stranamente quasi deserto e con molti esercizi commerciali chiusi... forse si sta facendo sentire l'effetto della chiusura per motivi di sicurezza della via dell'Amore... comunque non ci perdiamo d'anima per l'assenza della classica fermata "focaccia" e ci consoliamo con una puntata fino al mare... terminata anche questo pellegrinaggio ci aspetta l'amaro calice: la risalita fino a Volastra. Chi conosce la zona sa che i primi chilometri sono veramente irti ma con estrema tranquillità riusciamo ad arrivare al paese che domina i golfi sottostanti non troppo in la nel tempo. Meritata pausa a tratti anche giocosa con qualche passaggio su scalinate e poi tutti prima sulla sterrata quasi pianeggiante che ci permette di scaldarci bene in vista dell'ultima fatica: la salita conosciuta da chi sale in mtb come "calvario". Si in effetti sale subito arzilla, un pò come tutte le strade liguri! Ma oramai siamo abituati a questo genere di martirio e sappiamo che si deve salire senza strafare... anche se qualche testa calda aziona i suoi pistoni e prende il largo... Questa volta forse anche complice una temperatura non troppo calda la salita non è così terribile, tanto che in breve arriviamo nuovamente alla zona del Telegrafo. Si ritorna quindi sui nostri passi e dopo l'ultimo tratto a spinta nella neve ritrovata, con annessa rinfrescata ai piedi, riprendiamo il single track dell'andata e al bivio proseguiamo dritti per affrontare l'ultima difficoltà della giornata: interessanti passaggi rocciosi tipicamente liguri che rappresentano la ciliegina su questa "ottima torta" confezionata oggi!

SERGIO IMPEGNATO IN UNO DEI RARI TRATTI TECNICI
 La gita volge al termine e con qualche scalinata e un ottimo belvedere arriviamo alle macchine relativamente presto, ma oggi la frescura non invogliava a perdersi troppo in chiacchere... dopo i saluti di rito i 17 partecipanti ritornano alle rispettive location consapevoli di aver fatto una buona uscita. Le Cinque Terre come al solito non deludono!

E ora spazio alle foto del nostro gruppo e a quelle del Savonese Riccardo che ci ha gentilmente inviato il collegamento :-)



Per quello che ci riguarda ci aggiorneremo verso giovedì per la prossima uscita anche se purtroppo ad oggi, ma speriamo che vengano smentite, le previsioni per la Liguria sono poco rassicuranti!

A presto ed incrociamo le dita...

Max Gas

mercoledì 13 febbraio 2013

[GITA SOCIALE] PEDALANDO NELLE 5 TERRE 16.02.13

Buon giorno a tutti.

Riprendono le nostre uscite ufficiali con una bellissima uscita all'interno della zona delle Cinque Terre, saranno presenti anche gli amici del CAI Lucca. Attualmente le condizioni meteo sembrano buone ma come ad ogni nostra uscita la conferma sulla sua effettuazione avverrà solo venerdì sera. 

Ecco la scheda della gita:



  16 FEBBRAIO
PEDALANDO NELLE CINQUE TERRE

CICLOESCURSIONISMO
IN COLLABORAZIONE CON CAI LUCCA

ACCOMPAGNATORI
Ponassi Alberto (328 6637030)
Gastaldi Massimiliano (348 2605707)
DIFFICOLTA’
SVILUPPO
30Km circa
DISLIVELLO
1100m
CICLABILITA’ SALITA
98%
CICLABILITA’ DISCESA
100%
MEZZO DI TRASPORTO
Auto
LUOGO RITROVO
Museo dei Campionissimi, Novi Ligure
Ex Campetto calcio, Campiglia (SP)
ORARIO RITROVO
6:50 Novi Ligure – 8:50 Campiglia
ORARIO PARTENZA
7:00 Novi Ligure – 9:30/9:45 Campiglia
ITINERARIO
Campiglia – Telegrafo – Riomaggiore - Volastra – Telegrafo - Campiglia
LOCALITA’
Campiglia (SP) – Parco delle Cinque Terre
PRANZO
Al sacco
EQUIPAGGIAMENTO
Casco, MTB efficiente, Camere, Abbigliamento adeguato e autonomia idrica


TERMINE ISCRIZIONI
Venerdì 15 Febbraio
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Gratis soci/FC - 5,00 € non soci (più spese viaggio)


NOTE DI GITA
Dopo alcuni anni di assenza torniamo in questo incantevole angolo della Liguria che in inverno riserva sempre bellissime giornate e stupendi scorci di golfi ed insenature. Percorso non troppo tecnico adatto anche a chi vuole iniziare a pedalare con le ruote grasse. Purtroppo siamo in Liguria e qualche rampa assassina la troveremo ma non abbiamo fretta! Una buona occasione per allontanarci dal freddo e dalle nostre nebbie


Abbiamo ancora una leggera indecisione sul percorso da seguire ma dovremmo seguire l'itinerario che ci permetterà di passare dal santuario della madonna di Montenero con discesa fino a Riomaggiore. Decideremo sabato in base al numero di presenti...

vi aspettiamo!

Max "Gas"

martedì 5 febbraio 2013

UNA BELLA GIORNATA DI SOLE ALLA SELVA

Un ben ritrovato a tutti e soprattutto una buona settimana...

Domenica successone della nostra uscita programmata insieme agli amici del Cai Bergamo sui sentieri della Selva di Sestri. Non ci siamo limitati a fare i criceti sui percorsi classici che di solito frequentiamo in inverno ma ci siamo concessi la risalita sul Capenardo passando dalla Selva e non da San Giacomo. Non avevamo mai affrontato la salita diretta e dobbiamo riconoscere che se si è disposti a "soffrire" un pochino nei tratti dove tra fondo e pendenze la pedalata è quasi impossibile (il quasi è per il nostro amico Alessandro che spesso sta in sella dove i comuni mortali faticano a procedere a piedi) il gioco vale la candela. Si raggiunge in poco tempo la vetta del monte Capenardo dove la vista spazia su tutta la riviera di levante e non solo... dovevate vedere le facce dei nostri amici lombardi che non sono avvezzi a frequentare la Liguria e soprattutto non sono abituati a Febbraio a pedalare con temperature tutto sommato quasi primaverili. già perchè se sabato in questa zona il meteo era pessimo con pioggia e vento oggi, domenica, abbiamo si iniziato con le nuvole ma poi è arrivato il sole. Mentre il vento qua non si è fatto sentire!

Tipica giornata Ligure invernale
Dopo la fatica ecco la prima gratificazione con la discesa che noi "novesi" chiamiamo Lastre, oggi un pò viscida nella prima parte ma sempre bellissima nella seconda dove grazie al fondo roccioso e molto drenante si procede senza intoppi a patto di saper convivere con alcuni gradoni non terribili ma che mettono un pò di soggezione :-)...

A fine discesa classica risalita passando per Villa Loto e la sterrata che ci ha riportato all'area di pic-nic della Selva. Dopo la meritata pausa affrontiamo la discesa del Toboga, oramai sistemato nei punti più scavati, e la successiva Sant'Anna. Entrambi percorsi bellissimi che uniti al panorama che si gode da quassù hanno dilatato un pò i tempi di discesa: foto a go-go per chi era in zona la prima volta... purtroppo però come capita sempre nelle belle discese il giochino finisce presto, con Max "Gas" che si accorge di aver perso la sua compatta! Mannaggia, si prova a risalire un pochino la strada romana ma senza ritrovare la macchina fotografica. Pazienza cose che succedono, dispiace anche un pò per le foto della giornata fin qua scattate ma per fortuna non c'erano altre novità non ancora copiate... dopo questa brutta notizia al gruppo non rimane che iniziare l'ultima risalita che permetterà di tornare in quota (si fa per dire) per affrontare la discesa di Mimose...
Tratto finale di Sant'Anna
Salutiamo l'ovadese Max e proseguiamo in 10 prima per Cavi di Lavagna e poi vicino a Sant'Eufemiano, con ultimo sforzo lungo il bel sentiero quasi in piano che ci riporta appena sotto il Toboga. Da qua le nostre fatiche sono terminate e dopo l'ultima pausa infiliamo la discesa conosciuta come Mimose che fa magicamente ritrovare le forze anche in chi era rimasto un pò prostrato dall'ultima risalita... scendiamo tranquilli ma continui e tra foto e qualche innocua caduta planiamo a Sestri e all'asfalto. La giornata già bella viene conclusa con una puntata sul  lungomare dove ci concediamo una meritata bevuta "quasi al sole"... anche oggi è stata uscita bella e gratificante, ovviamente il sapore non è quello di una uscita alpina ma cose come queste ci permettono di affrontare bene l'inverno!

Ecco le poche foto salvate dell'uscita, mentre per chi ha la possibilità di accedere a Facebook può trovare QUA le foto degli amici Bergamaschi!


Alla prossima uscita allora, probabilmente questo prossimo fine settimana si continuerà a pedalare ma senza una programmazione di massima. Quindi chi fosse intenzionato a muovere le gambette chiami in sede CAI Venerdì sera al 0143 2510...

Ci risentiamo a metà settimana con la scheda dell'uscita alle Cinque Terre di Sabato 16 Febbraio ;-)

Max "Gas"