2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

Planetmountain.com - Ultime news

martedì 31 marzo 2015

[REPORT] SONO FORTI QUESTI FORTI DI GENOVA!

Eccoci qua!

E tre, già siamo arrivati alla terza uscita sociale per questo 2015 e questa volta non abbiamo neanche dovuto spostare o pensare di spostare l'uscita per meteo ballerino. L'arrivo dell'anticiclone delle Azzorre ci ha permesso di partire bene con la primavera potendo così fare l'escursione "compressa" come territorio di sviluppo, ma non come impegno globale, in zona Forti di Genova. Ed eravamo anche un bel gruppetto :-)...
 
Classico percorso rurale/cittadino Genovese
L'avvicinamento alla data della gita è stato strano perchè non c'è stato quel fermento che spesso precede le nostre gite, vuoi la certezza dell'itinerario già ben collaudato, vuoi per il meteo sicuro (e senza vento!) e vuoi per la consapevolezza che molti di noi sarebbero stati assenti per problemi ed impegni vari eravamo già preparati ad una gita a ranghi ridotti... e invece mai dire mai, perchè i Forti son sempre i Forti e attirano!
 
Panorama cittadino...
 
Si lascia la civiltà per immergersi nei sentieri
E quindi magicamente tra venerdì sera e sabato mattina siamo arrivati a formare quella "sporca dozzina" che ha sempre un suo perchè anche come cabala numerico. E quindi beati coloro che si sono avventurati sui sentieri dal fondo spesso sconnesso anche se faticosamente pedalabile, sterrate più o meno tecniche... il tutto a due passi dalla caotica città portuale. Non ci stancheremo mai di parlare di questa strana situazione in cui bastano poche centinaia di metri di dislivello per trovarsi immersi in una atmosfera strana, quasi appenninica, dove si può percorrere un sentiero tecnicissimo con vista Stadio Marassi o Lanterna. O scendere le vie caratteristiche fatte di scale alla ligure, costituita dai caratteristici lunghi scalini, tra angusti muretti e curve spesso a 90 gradi immersi nei vicoli di antica memoria... ma il vero spettacolo si ha lassù sui colli che ospitano i Forti!
 
Si va verso il forte Minore
Già ma per raggiungerli occorre molto spirito di sacrificio e perchè no adattamento perchè le antiche mulattiere che una volta erano perfette e mantenute dai soldati ora conservano ancora spesso il loro aspetto ma in molti tratti il fondo è scavato rovinato e solo grazie al fatto che la roccia è fissa si riesce se si ha gamba e un pelo di equilibrio a riuscire ad arrivare alle varie mete sempre in sella. Un gioco sottile che appassiona molti tanto da "disperdere" una buona dose di energia spesso gratuita: ma vuoi mettere la soddisfazione a pedalare tutto il tratto che conduce al forte Minore e al Maggiore o ad inanellare i 14 tornanti che portano al Diamante senza quasi mai mettere il piede a terra se non per rifiatare? E poi da lassù il panorama è fantastico, sabato poi entusiasmante con la vista ravvicinata delle Alpi Marittime ancora completamente bianche... peccato che la Corsica ancora una volta si sia nascosta ma non si può volere tutto dalla vita no?
 
Discesa Tecnica dal Forte Maggiore
Comunque i Forti non sono solo salita, almeno per noi, e dopo una fatica verso la cima segue sempre una tecnica discesa (a volte faticosa come la salita) che ripaga degli sforzi fatti. E così ripercorriamo a ritroso la militare del Forte Diamante, con qualche taglio qua e la, il sentiero a mezza costa segnato Rombo che con tratti più o meno tecnici ci porta al paese di Begato. Si i sorrisi abbondano, certo un pò meno presenti durante l'ascesa al Forte Begato sul sentiero dell'Avvocato... ma con il fondo asciutto e l'aria ancora frizzante la fatica c'è ma è sopportabile. Oh il sentiero non regala nulla e si deve guadagnare ogni metro di salita ma la soddisfazione che si ha arrivando al Forte Begato ripaga di tutte le fatiche, ora poi che si può evitare la terribile cementata conosciuta come "spaccacuore" a favore del nuovo trail su terra...
 
Forte Diamante... si scende!
Oramai le nostre fatiche di ascesa sono agli scoccioli, ancora un breve trasferimento oltre il forte Puin e poi via in discesa lungo il corto ed intrigante sentiero di raccordo che ci porta al sentiero X, mezzacosta con qualche gradoncino da superare e poi eccoci alla nostra ultima e appagante discesa. Si percorre tutto il crinale che quasi sempre in maniera tranquilla, ma qualche passaggio lo troviamo con gradinetti e fondo non proprio compatto, ci porta nuovamente alla civiltà. Ma non siamo contenti e quindi via alla ricerca delle crose con scale annesse che finalmente ci portano a lambire nuovamente il muro di cinta del cimitero monumentale che avevamo già incontrato all'inizio della nostra escursione. Volti soddisfatti, a tratti anche stanchi, le impressioni finali su un giro non lungo ma impegnativo ma gratificante. 
 
Sentiero Rombo: la partenza
 
Lungo la cresta che ci riporta in Genova
Degna conclusione all'accogliente bar fronte cimitero, siamo a Genova e in questa zona non c'è molto, ma la cordialità della barista fa passare in secondo piano la location. Ci accontentiamo con poco e prendiamo con gioia quello che passa il convento... e torniamo alle macchine contenti contenti. Con già il pensiero alla prossima uscita, ma nel frattempo ci godiamo le immagini scattate oggi. Per la prossima uscita c'è tempo, sarà già gita sociale (Beigua e sentiero Quadrato il 12 aprile) ma forse riusciamo a strappare un sabato pedalatorio prima della domenica pasquale... vedremo! E ora le foto :-):
Noi comunque ci aggiorniamo a venerdì per gli immancabili auguri Pasquali e l'eventuale punta per l'uscita pedalata di sabato 4 aprile!

Buona settimana a tutti!!

Max "Gas"

mercoledì 25 marzo 2015

[GITA SOCIALE] FORTI DI GENOVA "SULLE ALTURE DI STAGLIENO" 28.03.15



Buon giorno a tutti.

Eccoci al terzo appuntamento con l'attività sociale sulle ruote grasse, questa volta andiamo "dietro casa" con una bella pedalata dal sapore quasi cittadino visto che saliamo dal cimitero monumentale di Staglieno sulle alture che ospitano i famosi forti di Genova.


E' sempre particolare partire dal caos cittadino e trovarsi quasi subito immersi in un ambiente tipicamente appenninico... e ora come sempre la scheda dell'uscita:


28 MARZO
FORTI DI GENOVA
"SULLE ALTURE DI STAGLIENO"

ACCOMPAGNATORE
Gastaldi Massimiliano (348 2605707)
DIFFICOLTA’
BC / OC [Scala difficoltà]
SVILUPPO
25Km circa
DISLIVELLO
1100m
CICLABILITA’ SALITA
98%
CICLABILITA’ DISCESA
99%
MEZZO DI TRASPORTO
Auto
LUOGO RITROVO
Piazzale ex Caserma "Giorgi", Novi Ligure
Posteggi uscita casello Genova Est, Staglieno (GE)
ORARIO RITROVO
8:20 Novi Ligure
9:30 Staglieno (GE)
ORARIO PARTENZA
8:30 Novi Ligure
9:45 Staglieno (GE)
ITINERARIO
Cimitero Monumentale - Forte Righi - Forte Sperone - Forte Puin - Forti Minore e Maggiore - Forte Diamante - Sentiero Rombo - Begato - Sentiero Avvocato - Forte Begato - Forte Puin - Crinale Est - Cimitero Monumentale
LOCALITA’
Genova Staglieno (GE) - Alture Genova
PRANZO
Al sacco
EQUIPAGGIAMENTO
Casco obbligatorio, MTB efficiente, Camere, Abbigliamento adeguato per la stagione e autonomia idrica, Protezioni consigliate
TERMINE ISCRIZIONI
Venerdì 27 Marzo
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
2,00€ Tutti [Fondo Beneficienza]
+6,00 € non soci [Assicurazione]
(spese viaggio escluse)
NOTE DI GITA
Le uscite nella zona dei forti di Genova rappresentano sempre un'attrattiva per chi ama la cittadina della Lanterna vista dalle sue alture percorrendo sentieri a due passi dal caos del traffico. In questa escursione vedremo il lato "B" della zona che sovrasta il cimitero monumentale di Staglieno con bellissimo finale in cresta che ci depositerà a due passi dalla partenza

MTB Full consigliata

Come sempre vi aspettiamo in sede venerdì sera per le ultime info su logistica e altro che riguardano l'uscita!

A presto, ricordiamo inoltre che occorre rinnovare entro il 31 Marzo per non perdere le agevolazioni a cui i soci cai hanno diritto (Soccorso Alpino, Assicurazione infortuni in attività sociale, convenzioni con i Rifugi). Vi aspettiamo!
 
Max "Gas"

lunedì 23 marzo 2015

[REPORT] LA SELVA (SESTRI) FUORI DAL CAOS...

Buon lunedì a tutti...

Lasciato alla spalle almeno come data questo strano inverno eccoci proiettati nel mese che ci traghetterà nuovamente alle uscite alpine. A dire il vero la primavera in questo fine settimana si è mascherata un pò da autunno perchè sia sabato ma soprattutto domenica a causa della pioggia non si è goduto del tipico tepore che questa stagione da a chi pratica attività outdoor... ma comunque siamo riusciti lo stesso a farci il nostro giretto. Niente quote appenniniche ma un più tranquillo giro in giro nella zona di Sestri...

Tranquillo ovviamente dal punto di vista incertezza meteo perchè alla fine la sgambettata ci ha stancato, divertito dal punto di vista tecnico e ben spremuti come fatica perchè salire al Capenardo via Selva di Sestri ha sempre il suo perchè! Salita completa: lunga, con rampe interessanti e con quel pizzico di tratti a spinta che rendo l'escursione completa. Ma il tutto viene ripagato dalla lunghissima discesa che si ha dalla cima della vetta che divide Chiavari da Sestri, mettendo insieme i percorsi Lastre-Cacciatori-Quello della Silvia si ottiene un percorso vario, tecnico il giusto condito da qualche passaggio che non si deve fare troppo allegramente... in più questa volta abbiamo nel nostro piccolo contribuito anche rimuovere dal percorso da un albero caduto a causa del vento, e a spostarne un secondo rendendolo tutto nuovamente pedalabile! L'unione fa la forza...

Tra l'altro anche per gli affezionati della zona presenti sabato la parte conosciuta come "Quello della Silvia" è stata una novità completa... beh non guasta mai far scoprire qualcosa di nuovo no?

Dopo l'inebriante discesa siamo tornati a salire sulla provinciale Santa Giulia-Villa Loto, sicuramente più dolce come pendenze rispetto al tratto di strada che passando da San Bernardo ci ha portati la mattina alla sterrata che porta in Selva. Così anche i meno allenati sono riusciti a risalire alla zona dove partono i sentieri più famosi (Sant'Anna e Mimose) senza patire troppo le pene dell'inferno... ovviamente rifare la sterrata per la seconda volta ha sempre il suo perchè ma con la dovuta calma si sale senza grossi problemi. Anche perchè poi bisognava essere lucidi per le successive ultime due discese: Ca Gianca e Mimose... più tecnica la prima con una prima parte veloce e una seconda parte lenta con tornanti e fondo sconnesso... meno tecnica la seconda ma con un fondo ora abbastanza scavato e asciutto che obbliga ad una guida pulita e attiva altrimenti se si inizia a subirla si rischia di trovarsi a gambe all'aria :-)...

Per fortuna oggi nessun numero da circo e nessun jolly giocato... quindi tutti pienamente soddisfatti anche perchè nonostante l'assenza del sole (tutto sommato positiva perchè altrimenti il caldo ci avrebbe massacrato) e la presenza delle nuvole la giornata meteo è stata perfetta per la nostra tipologia di pedalata. Si decisamente una bella giornata, peccato per gli assenti che ci sono mancati. Ma siamo sicuri che alle prossime uscite li ritroveremo vispi e pimpanti!

Basta chiacchere! Spazio alle poche foto scattate sabato:
SU E GIU' SULLE ALTURE DI SESTRI (IN FOTO IL SENTIERO MIMOSE)
Noi invece vi diamo appuntamento a mercoledì con la scheda dell'uscita sociale che effettueremo sabato 28 ai forti di Genova, ultimo giorno tra l'altro con ora solare. Sapete che a noi piace quella zona speriamo di poter coinvolgere anche amici che sono a digiuno di questa porzione di Liguria... 

A mercoledì allora!

Max "Gas"

venerdì 20 marzo 2015

[GITA DEL SABATO] SESTRI LEVANTE, CI RIPROVIAMO!

Buon venerdì a tutti...

Appena smetterete di guardare il sole e la sua eclissi date un occhio qua così saprete dove andremo sabato :-)... appurato che domenica sarà (forse) l'ennesima giornata di  meteo perturbato noi ci muoviamo sabato e riproviamo la carta "Sestri Levante" miseramente fallita lo scorso fine settimana per varie vicissitudini...

Ma questa volta dovremmo (forse) riuscire a portare a termine la missione, ritrovo al parcheggio solito di Sestri per le 9.30. A Serravalle ci vediamo al parcheggio intorno alle 8.10 mentre a Novi il ritrovo è fissato per le 7.50 circa...

Soliti giri con forse finale diverso anche in base all'evoluzione del meteo. La zona la conosciamo e sappiamo come trovare interessanti varianti... dai che si pedala, e se domenica sarà brutto rimarremo davanti alla televisione a vedere la Milano-Sanremo, o magari faremo una sgambata sotto la pioggia intorno ai nostri colli. Vedremo!

Per il momento ci accontentiamo di vedere il mare e i sentieri rocciosi domani, tutto quello in più sarà tanto di guadagnato!

A presto allora e buona vita a coloro che anche in questo fine settimana non potranno essere dei nostri!

Max "Gas"

lunedì 16 marzo 2015

UN FINE SETTIMANA STRANO MA NON NE FACCIAMO UN DRAMMA...

Buon lunedì a tutti...


Per il nostro gruppo questo we é stato un po' strano e per una volta la ciambella non è venuta con il buco, capita e non bisogna farne un dramma... Tra assenze legate ad impegni famigliari, di orario con rientro anticipato, piccole influenze e incertezze meteo si è si provato a pedalare ma senza grandi novità o cose da ricordare. 


Sicuramente auguriamo un pronto recupero ad Alfio che ha assaporato il terreno, non previsto visto che si doveva andare a Sestri, della zona dei forti di Genova con il proprio palmo. Cose che succedono e che ci fanno ripartire più forti e pimpanti!


Ad ogni modo archiviato questo strano fine settimana siamo pronti a ripartire per le nostre "solite uscite" liguri, sperando che il meteo non si sia incamminato verso l'umido primaverile. Staremo a vedere, quindi aggiornamento a giovedì prossimo con le indicazioni per la prossima uscita dove speriamo di tornare al solito tran tran!


A presto allora,


Max "Gas"

giovedì 12 marzo 2015

[GITA DEL SABATO] TRA LE INCERTEZZE METEO OPTIAMO PER SESTRI LEVANTE...

Buon giovedì a tutti...

Non poteva durare troppo questo tempo "fin esageratamente primaverile" ed ecco arrivare nel fine settimana la nervosa perturbazione che ci ha un pochino rotto le uova nel paniere. Ma noi non ci demoralizziamo, mettiamo da parte un attimo la salita al Monte Cordona con successiva discesa sul percorso conosciuto come "Porcilaia" e ci spostiamo sempre sul levante Ligure con destinazione Sestri Levante.

Non crediamo più al balletto delle previsioni che il giorno prima danno tempesta e poi sole e poi nuovamente tempesta e quindi andiamo sul sicuro senza salire troppo (anche se al Capenardo si arriva sempre intorno ai 650m) certi di poter percorrere tutti i trail che conosciamo anche in presenza di forte umidità (pioggia più o meno forte)... tenteremo qualche combinazione barbina mettendo insieme più salite e discese, senza escludere una possibile nuova zona "scoperta" ieri grazie alla segnalazione del buon Mario B.

Inoltre sabato per problemi legati al lavoro, impegni famigliari e leggeri infortuni non saremo un folto gruppetto e quindi preferiamo tenerci le belle uscite per quando riusciranno ad esser presenti coloro che più sono affezionati alle nostre uscite...

Inutile spender parole per la zona di Sestri Levante perchè oramai la conoscete ad occhi chiusi sia come percorsi che come tipologia di fondo... però penso che vi possa interessare l'orario di ritrovo al solito parcheggio zona Ospedale: 9.30 ritrovo e partenza appena pronti.

Come detto cercheremo la miglior combinazione possibile... quindi Lastre-Cacciatori-Quello della Silvia garantiti, poi si vedrà in corso d'opera! Ci aggiorniamo attraverso i soliti canali telefonici (sms, WA) e sociali (Pagina del Gruppo su Facebook). Da segnalare che questo venerdì non saremo in sede ma saremo al Museo del Ciclismo (ore 21:00) per l'interessante serata con tema la Spedizione in Bolivia di alcuni nostri soci, da non perdere ovviamente...

Allora se non ci si vede vi auguriamo un buon fine settimana con appuntamento tra lunedì e martedi per il report e le foto!

Max "Gas"

lunedì 9 marzo 2015

[REPORT] VALLE STURLA: IL LATO B DELLA ZONA DEL FASCE

Buon Lunedì a tutti...
 
Il monte Fasce ci aspetta... ma non oggi
Eh già finalmente siamo riusciti ad andare sul Monte Fasce questo sabato anche se poi l'abbiamo tradito perchè non siamo scesi dalla famosa e temuta T rovesciata ma abbiamo optato per percorrere due, anzi quattro, percorsi recentemente sistemati dal gruppo Spuciabike che ben sta operando in quella zona... troppo ghiotta l'occasione di avere una guida almeno per il trail conosciuto come Eremita che dalla zona del Fasce scende fino a San Desiderio!
 
Sentiero Eremita: la partenza... panorama a 180°!
Ma andiamo con ordine e partiamo dall'inizio. Questa uscita proprio perchè svolta in un ambiente totalmente sconosciuto a tutto il gruppo, anche se a dire il vero Luca l'ascesa al Monte Fasce l'aveva già fatta per la T rovesciata, era stata preparata nei minimi dettagli soprattutto per la logistica parcheggio vero tallone d'Achille in Genova Nervi. Per fortuna le conoscenze sul forum ci hanno prima permesso di trovare un'area per le nostre macchine quasi commovente per lo spazio presente la successiva indicazione evita traffico di via Timavo rendeva piacevole (rampe assassine iniziali a parte) la salita fino ad Apparizione. Li ci siamo riuniti al gruppetto composto da Danilo e dai suoi amici e abbiamo iniziato la salita chiaccherata che passando per Carupola ci ha portati al piazzale antistante il Monte Fasce. Foto sul golfo promontorio di Portofino che si sprecavano, anche perchè la giornata era si fresca ma con il sole e la quasi assenza di tramontana spiaceva quasi ripartire... ma l'Eremita ci aspettava e allora via lungo la sterrata di cresta che con qualche rampa assassina ci ha condotto nei pressi di Punta Suia: ok siamo arrivati.
 
Eremita: fondo si di terra ma non banale
Ci si prepara, ci si conta perchè siamo un bel gruppetto anche oggi (lungo la strada si sono uniti anche i "pavesi" Mario, Alfio e Dario), e partiamo lungo la traccia abbozzata del pratone sottostante. Difficile guardare dove si scende perchè la vista su Genova, sui Forti Ratti e Richelieu, e tutto il resto (seminascosto dalla poca foschia presente) distrae moltissimo! Per fortuna ora entriamo nel bosco e possiamo concentrarci a dovere. Fondo di terra, da evitare dopo una recente pioggia perchè tende a diventare sapone, che oggi è perfetto. Curve e controcurve da prendere con le molle per non andare a controllare da vicino qualche albero e un pò di passaggi su roccia rendono tutto il percorso molto gradevole con quel pizzico di tecnico che non guasta mai. Tra l'altro la discesa è lunga e da un senso a tutta la fatica fatta per arrivare alla partenza, ma siccome noi non siamo mai contenti l'arrivo a San Desiderio arriva fin troppo presto! E ora sappiamo che ci tocca risalire fino a Premanico affrontando un pezzo del prossimo trail al contrario per poter tornare a Carupola e andare alla partenza della seconda discesa: il trail El Nino. 
 
Si scende sempre vista Forti di Genova e città
Salutiamo le nostre guide che essendo local sono attesi a casa, e noi da buoni foresti continuiamo la nostra scorribanda per la Valle Sturla affidandoci alla traccia gps e alla carta della zona (tecnologici si ma con un occhio sempre alle cose antiche e affidabili)... asfalto fino a Premanico e poi via per sentiero misto crosa. Tratti tecnici sconnessi ma discretamente pedalabili per chi ha un pò di gamba e narcisismo... saremo strani ma ci piace anche questo lato della mtb: la salita tecnica a tratti lievemente trialistica che ci mette un pò sotto torchio ma che secondo noi prepara alle future uscite alpine dove salite così sono all'ordine del giorno... soffrendo un pochino eccoci tornare alla strada asfaltata che ci riporta in zona monte Fasce. 
 
Ogni tanto qualche passaggio roccioso lo si trova (qua Danilo, la nostra guida)
Ma questa volta ci fermiamo a quota 520, sotto il monte Borriga, e attacchiamo il sentiero El Nino dove la balaustra è interrotta. La partenza si presenta subito ostica in quanto un gradone in cemento ci obbligherebbe ad un passaggio non banale con rischio caduta nella riva sottostante. Optiamo saggiamente almeno oggi di non farlo e iniziamo la discesa... si parte con la terra ma alla prima curva ecco la tanta amata roccia che per un piccolo ma intenso tratto ci mette alla frusta. Da bagnata questa sessione non è il massimo. Si prosegue decisamente su difficoltà più rilassanti e con qualche su e giù arriviamo alla nostra parte finale (si perchè il sentiero prosegue per San Desiderio) a noi oggi basta questo! Anche perchè dobbiamo tornare alle auto lasciate in Corso Europa: ne abbiamo ancora di strada da fare :-)...
 
El Nino: roccia infida se bagnata nella prima parte, ma oggi tutto perfetto!
Prendiamo quindi il taglio indicato che ci porta prima su asfalto e poi su piacevole sentiero perfettamente pedalabile (siamo sul percorso Trasferimento) fino alla zona di Casaccia. Ultima discesa di fresca apertura chiamata Panoramico. Nome che rappresenta degnamente quello che ci aspetta perchè pedaliamo vista mare e Monte Moro con viste decisamente panoramiche! Un antico percorso anche qua riportato alla luce con diverse opere di piccone e zappa che ci deposita al Bric Costa d'Orecchia. 
 
Anche su El Nino momenti di panorami bellissimi
Poco più sotto le nostre macchine e quindi asfalto quasi sicuro, ma notiamo un cartello che indica percorsi ciclabili per mtb, non sazi pensiamo che ci possano far perdere quota ancora su sterrato e invece (sorpresa! Per noi foresti ovviamente) ci fanno girare come criceti in questa zona, ci vengono allora alla mente le parole di Danilo che ci aveva detto di un campo scuola con annesso percorsi: trovato! 
Dopo questa ultima piccola fatica prendiamo la via del rientro e dopo un piccolo tratto su Corso Europa arriviamo alle auto felici come bimbi e con la promessa di tornare qua e affrontare con determinazione finalmente la T rovesciata... ma forse sabato prossimo ci faremo una Porcilaia giusto per mixare tecnico, roccia senza esagerare troppo...
Traverso intrigante su Panoramico
E ora dopo tante, troppe parole spazio alle foto che potranno dare un maggiore senso a quanto scritto...
 
VALLE STURLA: SENTIERI EREMITA, EL NINO E PANORAMICO
Per la prossima uscita invece vi diamo appuntamento per le info logistiche e la meta a giovedì prossimo, buona settimana a tutti!

Max "Gas"

domenica 8 marzo 2015

SCOPERTO IL VASO DI PANDORA: FINALMENTE IN ZONA MONTE FASCE...

E alla fine siamo riusciti ad andare in zona monte Fasce (Genova Nervi) ma niente T rovesciata ci siamo accontentati di perlustrare la zona percorrendo due bei sentieri che alcuni volenterosi bikers della zona hanno sistemato per poterli percorrere in mtb... Eremita e El Nino giusto per assaporare un po' di misto terra roccia. Nel mezzo un bel trasferimento tecnico che a noi piace tanto con alcuni passaggi da gestire con gambe ed equilibrio. E oggi si ci siamo proprio goduti la bella giornata di sole, anche perché i sentieri perfettamente asciutti erano nel loro massimo splendore...


Finale interessante e panoramico sul sentiero Panoramico. Un vecchio percorso sotto Apparizione strappato all'oblio. Mitico colui che l'ha riattivato!


Si ci siamo divertiti, e la vista sull'intera città di Genova ci ha veramente entusiasmato... Peccato per la foschia presente che ci ha impedito di spaziare sulle Alpi marittime ma non si può avere tutto dalla vita no?


Beh vi diamo appuntamento per le foto all'inizio della settimana, e ancora un grazie a Danilo per averci accompagnato oggi ;-)...


Buona domenica!




giovedì 5 marzo 2015

[GITA] SABATO SI VA IN ZONA MONTE FASCE (GE)

Buon giovedì a tutti!

Per sabato è previsto tempo ottimale in tutta la Liguria e noi per una volta vogliamo abbandonare la "sicurezza" di percorsi che conosciamo bene per buttarci in una zona che ci manca ancora come frequentazione. Si è pensato di fare un bel sopralluogo in zona Monte Fasce (la zona è quella sopra Genova Nervi).

Non scenderemo ancora dalla temuta T rovesciata che da diversi anni ci sta stuzzicando ma opteremo per percorsi che i ragazzi locali hanno sapientemente recuperato e sistemato. Parliamo di percorsi come l'Eremita e El Nino, poi se non ci siamo ancora persi termineremo con la discesa finale che parte dal Monte Moro arrivando finalmente alle nostre auto.

Percorso e zona sconosciuta a tutti noi ovviamente anche per le difficoltà tecniche ma ci siamo informati e potremmo azzardare che ci troveremo di fronte a un giro MC+/BC (tratti di OC)... verificheremo sul campo se siamo riusciti a tradurre nella scala delle difficoltà che usiamo di solito le informazioni ricevute dai vari amici di pedalata. In sintesi ecco i dati del giro (recuperati dalla traccia in nostro possesso e suscettibili di variazioni):
  1. Dislivello: 1500m circa
  2. Sviluppo: 30km circa
  3. Difficoltà: MC+/BC (tratti OC)
  4. Ciclabilità salita: 96%
  5. Ciclabilità discesa: 99%
  6. Tipologia fondo: terra, roccia fissa e smossa
Ritrovo fuori dal casello di Genova Nervi per le 9, e dopo aver trovato parcheggio si pensa in Corso Europa (siamo sempre a Genova e sappiamo che non è mai un piacere trovare spazi per le nostre auto) inizieremo a pedalare verso le 9.30... ci spiace per chi viene con noi abitualmente la domenica ma questa volta la maggioranza del gruppo è libera il sabato. Ma non temete torneremo sicuramente in zona! Anche perchè dobbiamo domare sta T rovesciata lasciata lì libera per troppo tempo ;-)...

Come sempre le ultime dritte o informazioni logistiche le potrete avere venerdì sera chiamando il solito numero di cellulare, venendo in sede CAI o semplicemente accedendo alla nostra pagina Facebook. A presto allora, ci si vede sabato!

Max "Gas"

lunedì 2 marzo 2015

[FOTO] TRA LEVANTO E BONASSOLA...

Buon lunedì a tutti...

Alla fine abbiamo dovuto penare un pochino per questa gita sociale a Levanto ma alla fine siamo riusciti a farla anche se non abbiamo avuto la compagnia del sole, però almeno niente vento. E di questi periodi con giorni importanti di tramontana è già un bel successo! 

Come sempre queste uscite a cavallo tra mare e monti generano sempre molto interesse e si riesce sempre a creare un discreto gruppetto che rende si "delicata" la gita come logistica e gestione sul campo ma con le persone giuste la giornata arriva al suo fine senza neanche quasi accorgersene... beh si hanno le gambe un pò stanchine ma quello è un altro discorso :-)

Gita quindi con una buona partecipazione, con sentieri di diversa tipologia e con un pizzico di tecnico ligure che non quasta mai... panorami sempre bellissimi anche se la presenza della nuvolaglia e di un pò di foschia ci ha impedito di spaziare verso le Apuane e verso le Marittime... ma ci siamo accontentati di quanto potevamo vedere. E ora spazio alle foto!
 
Ripide salite con l'obiettivo di arrivare alla prima discesa...
 
Terra, percorso scorrevole e viste sul mare... si inizia bene!
 
Prima di arrivare al "Salto della Lepre" un pò di roccia
 
Relax al "Salto della Lepre" sopra Bonassola
 
... e ora si riparte per arrivare al mare
 
Un pò di scale liguri a Bonassola
 
L'ultima salita che precede la lunga discesa verso Levanto
 
Vista spettacolare sul Golfo di Levanto
E ora spazio a tutto l'album dell'uscita!
 
LEVANTO E BONASSOLA... L'ALBUM

Per quello che riguarda invece la prossima uscita stiamo ancora valutando dove andare, sempre Liguria ma dobbiamo ancora decidere. Vi faremo sapere sicuramente qualcosa entro giovedì. Ma l'uscita sarà al 95% sabato...

A presto allora e buona settimana!

Max "Gas"