2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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giovedì 28 luglio 2016

[GITA DEL SABATO] RIPRENDIAMO CON LE ALPI: COLLE INVERGNEUX E...

Buon giovedì a tutti e ben ritrovati!

Dopo la pausa dello scorso fine settimana dove si è pedalato ma non sulle Alpi eccoci nuovamente pronti a tornare dove la mtb ora sta meglio: i sentieri alpini. Torniamo ancora una volta in Val d'Aosta, ma non temete le valli del cuneese prima della pausa di agosto torneremo a frequentarle, per un classico che lo scorso anno abbiamo snobbato: il Colle Invergneux.

Percorso sempre molto bello con la salita nel vallone dell'Urthier che già rappresenta un ottimo biglietto da visita, poi un tratto di portage per arrivare al colle che è faticoso solo nell'ultimissima parte. Discesa da favola nel Vallone del Grauson e poi teoricamente arrivo a Montrox con gli ultimi tornanti prima di Cogne... ma noi questa volta faremo una variante, una volta arrivati alle case di Ecloser torneremo a salire con bici a spinta lungo il sentiero 8D fino ai ruderi industriali della miniera di Colonna... da li dopo il meritato riposo discesa entusiasmante lungo il sentiero 5 che con i suoi numerosi tornanti ripaga di tutte la fatica accumulata. L'ultima deviazione sul sentiero 7A la ciliegina prima di arrivare a Lillaz.

Si tratta di una gita non difficile dal punto di vista tecnico ma che richiede una ottima forma fisica e soprattutto la predisposizione ai tratti a spinta perchè questa volta si parla almeno di un 700m circa (suddivisi in due tronconi). Quindi siete avvisati :-)...

E ora qualche info sul giro in programma:
  • Dislivello: 1830m circa
  • Sviluppo: 30km circa
  • Difficoltà: BC+ / BC (tratti OC)
  • Ciclabilità: 75% (salita) / 99% (discesa)
  • Terreno: roccia e terra compatta
  • Bellezza: ****
  • Panorami: ***** con lode
Visto che il giro è lungo fissiamo il ritrovo nel parcheggio all'ingresso di Lillaz per le 9:15 massimo (già colazionati). Partenza da Novi Ligure per le 6:15, con passaggio dal Parcheggio di San Michele per le 7:15... su fatevi avanti e non fate i timidi!
Saremo in sede domani sera dalle ore 21 alle ore 22 circa, vi aspettiamo...

Per chi non potesse venire ci sarà ancora il prossimo fine settimana, prima dello stop legato alle vacanze estive di agosto, per pedalare con noi. A presto allora e buon fine settimana a tutti!!!

Max "Gas"

giovedì 21 luglio 2016

[REPORT] GIRO IN GIRO NELLA CONCA DI CHENEIL

Buon giovedì a tutti!

Non ci siamo dimenticati di voi e che il tempo scorre così velocemente che non ci si accorge che si è quasi arrivati alla fine di un'altra settimana. Visto che siamo in colpevole ritardo anticipiamo subito i nostri programmi per il prossimo fine settimana: salterà la due giorni prevista in Val Maira per l'assenza di molti affezionati e anche per il meteo che sarà abbastanza ballerino con temporali sparsi tra sabato e domenica... e a tal proposito non sappiamo ancora se pedalare sabato o domenica. Vedremo con le ultime evoluzioni di capire il giorno e soprattutto dove!

Nell'attesa due paroline sulla bella pedalata effettuata sabato scorso...

Inizialmente avremmo voluto tornare in Val Maira, per la prima uscita nelle zone del cuneese, ma le nevicate non considerate di giovedì e venerdì ci hanno consigliato nonostante la giornata spaziale prevista a livello meteo un cambio radicale di zona. Conoscendo la zona e sapendo che non avremmo fatto un buco dell'acqua abbiamo scelto come meta la zona della Conca di Cheneil con la salita da Chamois del Colle Fontanette, sicuri che la bella giornata ci avrebbe concesso panorami da urlo, salita dura ma con aria frizzante e per nulla opprimente e soprattutto discese in condizioni perfette.

Dopo una girandola di messaggi per mettere insieme tutta la parte logistica della pre-gita finalmente alle 9:00 ci troviamo nel piazzale da dove parte la funivia che ci porta allegramente nella piazza principale della bella Chamois... indugiamo pigramente tra un caffè e qualche piccolo intervento meccanico dell'ultimo minuto e poi si inizia subito in maniera violenta! Eh già perchè si pedala subito su rampe interessanti che non ci lasciano spazio ai sorrisi, per fortuna fuori dal paese le cose migliorano un pochino ma la pendenza media non è proprio banale, l'aria decisamente frizzante e il cielo terso (conferma della bella giornata che andremo a trovare) però allietano in parte le nostre fatiche.

Con ultime rampe feroci che alcuni conoscono e i novizi apprendono arriviamo al Santuario di Clavalitè, oggi il Cervino è stranamente vicino e decisamente in condizioni poco estive visto che tutte le sue pareti sono imbiancate! Dopo una meritata pausa iniziamo la "vera" gita, percorriamo il sentiero 3 che tra parti in sella e di portage di conduce al bel laghetto posto proprio sotto il Colle delle Fontanette. Felici come bimbi riprendiamo per l'ultima volta le mtb sulle spalle e ci dirigiamo con passo deciso al Colle. Il gruppo è abbastanza compatto e giungiamo nel punto più alto dell'escursione praticamente tutti insieme e rompiamo il silenzio di quel posto magnifico... dopo di noi altri tre pedalatori che lasceremo a godersi la pace montana dopo la nostra partenza.

Tra foto (tante) di panorami e di gruppo, sbocconcellamenti vari e battute al vetriolo (amici :-D ) il tempo passa e non si vorrebbe mai partire soprattutto con giornate come queste dove non esistono le nuvole e il vento. Ma si sa che l'attrazione della discesa è una brutta bestia e il bel sentiero AV1 ci sta chiamando come solo le sirene sanno fare... via si parte!

Subito un primo passaggio non estremo ma che da freddi ha il suo perchè da la benedizione alla quasi sporca dozzina (siamo 11)... poi si alternano parti più scorrevoli a parti più cattive... diciamo che le parti cattive sono in maggioranza ma con la dovuta calma non risultano impossibili, anche perchè la roccia è quasi tutta fissa e non ci sono quindi le insidie delle pietre rotolanti. Metro dopo metro arriviamo all'incantevole paesino di Cheneil dove ancora si resiste senza auto... tra turisti impegnati nella faticosa attività di sganasciamento e le solite battute al vetriolo che solo gli amici sanno scambiarsi perdiamo un'altra mezz'ora e quindi arriva il momento di ripartire per la seconda parte della discesa sempre da effettuarsi sul sentiero AV1.

Decisamente diversa rispetto a prima: un susseguirsi di tornanti nel bosco, fondo perfetto e alternanza di fondo roccioso o morbidoso con terra e aghi di pino. Un delirio di sensazioni e profumi conditi da qualche innocente caduta giusto per dare un senso alle protezioni che si indossano... il passaggio sul ponticello con annessa cascata scancisce la fine dei giochi e ci deposita in Valtournanche. Ora non rimane che rientrare alle auto sfruttando i vari passaggi secondari che ci faranno evitare il trafficato nastro asfaltato che va da Chatillon a Cervinia... ancora un pò di sterrato, ancora un pò di divertimento per concludere ancora una bellissima giornata! E la contentezza di tutti soprattutto dopo la corposa merenda sinoira non può che far felici gli organizzatori dell'uscita... 

E ora spazio alle foto "ufficiali" e a quelle di Andrea, e visto che siete incontentabili anche due video (a cura di Alfio). Buona visione!

 
 
Noi ci ritroviamo domani con le indicazioni sulla meta scelta per il fine settimana ;-)...

A presto allora

Max "Gas"

venerdì 15 luglio 2016

[GITA DEL SABATO] CAMBIO META: COLLE DELLE FONTANETTE (CHAMOIS)

[AGGIORNAMENTO]

Vista la quantità di neve presente in quota nella zona scelta per l'escursione si cambia meta! 

Torniamo in Valle d'Aosta al Colle delle Fontanette... Ritrovo alla partenza della funivia che porta a Chamois intorno alle ore 9:20

I dettagli dell'escursione li trovate QUA

A sabato allora!

[GITA DEL SABATO] VAL MAIRA, COLLE RUI... SI TORNA IN MARITTIME

Buon venerdì a tutti...

Terminata la prima vera settimana "africana" di questa estate si torna a ragionare con temperature forse non da metà luglio ma visto che almeno di mattina sembra di essere già in montagna non possiamo che essere contenti. E per migliorare la nostra "contentezza" sabato andremo a rifare una delle gite più belle che si possono fare in alta Val Maira... lunga salita mai troppo pendente quasi fino a 3000m, poi uno stupendo traverso che ci farà passare sotto la vetta del Monte Bellino ci porterà nei pressi del Colle Rui. Tra tratti di portage e qualche raro momento pedalato arriveremo al colle che tra i vari panorami ci regalerà la magnifica vista sul gruppo Castello/Provenzale...

Dopo tanta fatica in salita ci aspetterà prima una discesa piacevole fino ad incrociare il sentiero che conduce alle torri, da quel momento la discesa diventerà più tecnica con tratti a volte al limite della pedalabilità... ma conosciamo i nostri polli e sappiamo che potrete divertirvi, e molto!

Finale quasi rilassante lungo il sentiero Occitano che ci riporterà alla zona di partenza. Per i curiosi QUA è possibile avere tutte le informazioni sulla nostra meta. Ecco in sintesi i dati:
  • Dislivello: 1650m
  • Sviluppo: 32km
  • Difficoltà: OC / OC
  • Ciclabilità: 85% / 98%
  • Terreno: Compatto / Roccia
  • Bellezza: *****
Ritrovo fissato ad Villar, frazione a monte di Acceglio, per le 9:30 circa. Si partirà da Novi per le 6:20 con passaggio al parcheggio di San Michele per le 6:45.

Ora avete tutte le informazioni per decidere se partecipare alla nostra uscita, vi aspettiamo quindi e per gli indecisi siamo a vostra disposizione sul solito numero di cellulare... ora non ci rimane che preparare mtb e zaino!

A sabato, e per chi non potrà essere della partita auguriamo un sereno e rilassante fine settimana...

Max "Gas"


mercoledì 13 luglio 2016

[REPORT] FINE SETTIMANA VALDOSTANO: COL FETITA E LAGO MISERIN

Buon mercoledì a tutti.

Ecco ci qua come sempre a fare due parole sull'ultimo fine settimana pedalatorio che ci ha visti coinvolti. Siamo tornati in Valle d'Aosta prima sabato per recuperare la gita sociale al Col Fetita programmata per fine giugno ma rinviata per maltempo, mentre domenica puntatina lampo in zona Champorcher per inizialmente salire fino alla Finestra omonima ma vista la presenza della neve sul tratto di discesa ci siamo accontentati del lago Miserin...

Sabato.
Arriviamo all'appuntamento in zona La Salle con due certezze, la presenza del nostro "condottiero" Alfio e la giornata spaziale a livello meteo che si annunciava già in modo imponente dallo spuntare del sole. In mezzo un bel gruppetto di amici che voleva gustarsi principalmente una bella giornata da passare sui pedali con a contorno panorami mai banali e soprattutto gratificanti. Partiamo in orario e con molta tranquillità saliamo alternando tratti asfaltati a sterrati, ripidi e meno ripidi saliamo fino ai primi alpeggi che ci fanno capire che la nostra meta si sta avvicinando. Fa molto caldo ma quando incrociamo la brezza alpina i nostri cuori si aprono e saliamo più carichi... le ultime tre rampe assassine ci conducono all'ultimo alpeggio e da li sappiamo che ci aspetta un piccolo tratto di portage, prima praticamente in piano che poi si impenna all'approssimarsi del col Fetita. Al colle ci aspetta ancora un pò di neve residuo dell'inverno tardivo (ma soprattutto opera del vento che ha accumulato), un paio di simpatici escursionisti che mai più si aspettavano di veder arrivare così tante bici...

Piano piano il gruppo, sfaldatosi durante la salita, si ricompatta al colle dove oggi si sta veramente bene sia fisicamente che psicologicamente. Zero vento, tanto sole e cielo blu cobalto. E la vista spazia dal Cervino al Bianco... sono troppe le vette davanti ai nostri occhi, talmente tante che non sappiamo cosa fotografare!

Dopo la meritata pausa iniziamo la nostra tranquilla, oggi sarà veramente così, discesa. Prima per prati senza una traccia ben definita, poi per magnifico sentiero ancora fuori dal bosco... quando lasciamo le praterie per iniziare la discesa nei lariceti la tipologia di sentiero cambia ancora. Ora arrivano i tornanti, qualche traccio roccioso, radici in contropendenza... ma il sentiero è tutto asciutto, forse anche troppo, e per le nostre ruote e per le nostre abitudini le difficoltà sono minime. Patiamo forse di più il caldo che man a mano che perdiamo quota aumenta; come tutte le cose anche questa gita volge al termine. Felici e un pò cotti per la calura riprendiamo parte delle nostre energie davanti ad una fresca birra... la giornata è stata ampiamente positiva, si vede dalle espressioni dei nostri volti e dai commenti post escursione. Queste sono le giornate che ci piacciono!

E ora come sempre spazio alle foto e ai video :-)

Domenica.
Meteo in peggioramento sulla carta, necessità di rientrare presto per uno dei due partecipanti a questa seconda uscita del fine settimana. Dove andare? Si rispolvera un classico che fa sempre piacere visitare e soprattutto percorrere: Lago Miserin con possibile salita alla Finestra di Champorcher, discesa sui sentieri AV2 e 7. Detto fatto.
Si parte dalla macchina già con un caldo assassino e nuvole che il giorno prima non esistevano... a Champorcher la gente non manca, tra i vari merendos che affollano i parchi posti al bordo strada e i ragazzi arrivati in massa per una gara in mtb. Insomma un delirio. 

La "quasi" solitudine che si incontra durante la salita su bitume è quasi una benedizione! Le pendenze non sono elevatissime ma tra il caldo e per il fatto che siamo solo in due si fatica abbastanza oggi... una volta trovato lo sterrato si entra finalmente nella vera gita. Si passa sotto il Bec Ratì e si inizia ad intravedere la nostra possibile meta, mannaggia ci sono già le nuvole e sembra che anche la neve non sia poca... boh noi saliamo schivando ancora qualche macchina ed incontrando escursionisti in preda alle fatiche della salita. Dopo una breve pausa al rifugio Dondena eccoci alla seconda parte, il fondo peggiora e le pendenze aumentano. Ma il meteo tiene e siamo già contento per questa situazione! Purtroppo man a mano che si sale vediamo sfumare la nostra meta principale: alla finestra ci si potrebbe anche arrivare passando dal Cammino del Re ma poi la successiva discesa lungo l'Av2 è impedita dalla neve ancora presente. Peccato perchè da li le cose sono veramente interessanti...

Per nulla demoralizzati conquistiamo la piana del lago Miserin, piccola pausa - siamo in due e i tempi morti sono pochi e corti - e via lungo il sentiero 7 che corre più alto rispetto alla mulattiera. Troviamo ovviamente molti escursionisti ma ci incrociamo senza nessun problema. Affrontiamo molto bene i rari momenti tecnici, brevi ma intensi, e veniamo depositati sulla sterrata che ci riporta al Dondena. La prima parte di discesa è andata molto bene! Non abbiamo capito perchè due ciclisti iniziavano ad affrontarla in salita ma a loro piacerà così :-)

E ora si passa alla seconda parte di discesa dove dopo un primo tratto molto scorrevole e suggestivo per prati e vecchi alpeggi arriva una seconda parte molto molto tecnica. Una continua successione di gradini rocciosi, più o meno ripidi dove non si ha un attimo di tregua! E' il sentiero stesso che ti porta a non fermarti perchè una volta che hai trovato il ritmo se le forze non ti abbandonano non ti viene da fermarti... dopo qualche piccola pausa necessaria arriviamo a due passi da Champorcher. Non sono neanche le 14! Succede quando si è in due... in mezzo ad un caos quasi ferragostano ci ritempriamo seduti al fresco e ripartiamo in direzione casa, questa volta la coda se la beccheranno gli altri. A casa fa caldo ma noi ci siamo divertiti e questa è l'unica cosa che conta!
Per chiudere il nostro piccolo report ecco due foto di questa uscita:
Noi ci ritroviamo quasi sicuramente domani per il nuovo post relativo alla prossima meta pedalatoria, andremo quasi sicuramente in qualche valle del cuneese. Si punterà alla Val Maira, ma per la meta precisa con le relative indicazioni vi rimandiamo a consultare il blog domani!

A presto e buona continuazione a tutti ;-)

Max "Gas"

lunedì 11 luglio 2016

IN ATTESA DELLE FOTO DEL WE...

Buon lunedi a tutti...

Eccoci qua reduci da un intenso fine settimana pedalatorio.

Sabato con la gita sociale al Col Fetita e Col du Bard: giornata molto bella dal punto di vista meteo, panoramico e di amicizia... salita non banale e discesa molto gradevole.

Domenica, ieri, invece scappata al lago di Miserin dove si voleva completare la gita con la salita alla Finestra di Champorcher, ma la presenza della neve che avrebbe impedito la discesa lungo la parte alta del sentiero AV2 ci ha fatto desistere. Niente rimpianti comunque perchè le due discese dei sentieri 7 e AV2 (da Dondena) ci hanno ampiamente ripagato!

Domani le foto delle due escursioni ;-)...

A presto e buona settimana a tutti!

Max "Gas"

giovedì 7 luglio 2016

[REPORT & GITA SOCIALE] DAL PASSO DELLA MULATTIERA AL COL FETITA...

Buon "caldo" giovedì a tutti!

Intanto un ben ritrovati, molti di voi sicuramente si stavano chiedendo se avevamo smesso di pedalare visto che non era ancora stato pubblicato nessun report e nessun link alle foto... però i più attenti sicuramente hanno visto in rete gli ultimi scatti che abbiamo fatto nella gira di sabato scorso in alta Val Susa :-). Eh si perchè sabato non ci siamo fatti scappare la possibilità che il meteo ci ha regalato e quindi ecco un bel regalo per chi ha voluto esserci: passo della Mulattiera e Torri di Barabbas!

Il binomio Mulattiera/Torri ha sempre il suo perchè, secondo noi è una delle 100 gite più belle che si possono fare sulle Alpi. Salita con una prima parte dura, soprattutto se si parte dalla zona di Campo Smith ci sono subito 3 rampe micidiali e dopo anche il resto almeno fino al Colomion è tutto fuorchè rilassante. Seconda parte su strada militare con fondo ancora ottimo e pendenze "umane" che permettono di assaporare appieno l'ascesa fino al passo dove si domina tutta la parte finale della Val Susa dove con una carta in mano ci si può divertire a dare un nome a tutte le vette che si stagliano all'orizzonte. Discesa fino la successivo Col des Acles facilissima e corroborante nello spirito... il breve single track che conduce al bivio per le Torri idilliaco, il tratto che porta alle torri ben pedalabile e perfetto come fondo (anche se ora qualche nuovo larice sta ostruendo parzialmente il passaggio in bici). Piccola porzione di portage addolcita dai numerosi tornanti che ti conducono al cospetto delle gialle e cariate torri, seguito da un traverso che ti conduce al vallone dove si potrebbe girare un film di fantascienza ambientato sulla luna o su marte... e per finire l'arrivo ai resti delle casermette poste in territorio francese preludio alla discesa su tornanti e spesso da non sottovalutare che ti conducono al Colle della Scala. 

Tracciato già percorso da molti dei presenti, ma a qualcuno mancava la discesa alle torri e la prima parte del sentiero della Scala che ci ha permesso di evitare una parte di asfalto di rientro. Finale ovviamente dal solito tornante su un sentiero che nessuno oramai fa più e dove il fondo non si può definire fisso e stabile :-D... il tutto senza prendere una goccia d'acqua nonostante il tempo da sereno con qualche nuvola nel pomeriggio si era trasformato in nuvoloso e molto minaccioso. Diverso anche il rientro alle auto proprio per scappare alla pioggia imminente, con passaggio sul sentiero basso che collega le frazioni Melezet-Les Arnaud-Campo Smith. 11 persone felici, fatto salvo Beppe che alla fine delle difficoltà ha deciso di assaggiare il terreno procurandosi una forte contusione alla spalla (ma ieri l'abbiamo sentito e si sta riprendendo velocemente)... 

Un giro che merita sempre sopratutto quando è abbinato al rientro nei giri alpini di due preziosi amici che ci erano mancati durante le nostre ultime uscite!

E ora spazio alle foto... come sempre
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che sabato prossimo, 9 luglio, andremo a recuperare la gita sociale di fine giugno al Col Fetita. 
Vi aspettiamo numerosi proprio per le caratteristiche dell'uscita che non prevede discese tecniche e finalmente grazie ad un meteo propizio dovrebbe regalarci viste mozzafiato sul gruppo del Monte Bianco. Ci vediamo o ci sentiamo!

A presto e ricordate che ora se possiamo pedaliamo nelle Alpi!

Max "Gas"

ps. non dimenticate che noi si pedala anche in settimana, al martedì e al giovedì, con uscite preserali o notturne complete... perchè stare in sella quando il sole tramonta o fanno capolino le stelle è impagabile!

venerdì 1 luglio 2016

[GITA DEL SABATO] PASSO DELLA MULATTIERA E TORRI DI BARABBAS 02.07.16

Buon venerdì a tutti...

Ecco arrivati finalmente al termine di questa assolata, ma tutto sommato godibile, settimana di fine giugno. Questo sabato torniamo a fare uno dei giri che amiamo di più e che lascia sempre un buon sapore dopo averlo percorso: Passo della Mulattiera e torri di Barabbas...

Escursione classica che alterna momenti di gran fatica, la salita al Colomion e il tratto di portage fino alle Torri di Barabbas, e momenti di grandi panorami (la parte finale che porta al passo della mulattiera) e di stupende discese che accontentano tutti (la discesa facile al Col des Acles e i tornanti verso il colle della Scala)... peccato perdersi questa bella uscita! Tra l'altro poi se ne avremo il tempo andremo ad aggiungere una parte inedita per chiudere ancora meglio la nostra gita. 

Vi aspettiamo alle 9:00 a Bardonecchia nel parcheggio di Campo Smith, per i novesi l'orario di ritrovo è fissato alle ore 6:45. Per gli alessandrini e zone limitrofe ci troviamo al casello di alessandria ovest per le 7:15.

Le difficoltà sono le seguenti: MC+ / BC (tratti di OC nella discesa con tornanti)

Vi abbiamo detto tutto e quindi non vi rimane che chiamarci e venire con noi! Per gli indecisi rimaniamo a vostra disposizione, potete o chiamarci al solito numero di cellulare o fare un salto in sede CAI questa sera... 

Buon fine settimana a tutti!

Max "Gas"