Buon "caldo" giovedì a tutti!
Intanto un ben ritrovati, molti di voi sicuramente si stavano chiedendo se avevamo smesso di pedalare visto che non era ancora stato pubblicato nessun report e nessun link alle foto... però i più attenti sicuramente hanno visto in rete gli ultimi scatti che abbiamo fatto nella gira di sabato scorso in alta Val Susa :-). Eh si perchè sabato non ci siamo fatti scappare la possibilità che il meteo ci ha regalato e quindi ecco un bel regalo per chi ha voluto esserci: passo della Mulattiera e Torri di Barabbas!
Il binomio Mulattiera/Torri ha sempre il suo perchè, secondo noi è una delle 100 gite più belle che si possono fare sulle Alpi. Salita con una prima parte dura, soprattutto se si parte dalla zona di Campo Smith ci sono subito 3 rampe micidiali e dopo anche il resto almeno fino al Colomion è tutto fuorchè rilassante. Seconda parte su strada militare con fondo ancora ottimo e pendenze "umane" che permettono di assaporare appieno l'ascesa fino al passo dove si domina tutta la parte finale della Val Susa dove con una carta in mano ci si può divertire a dare un nome a tutte le vette che si stagliano all'orizzonte. Discesa fino la successivo Col des Acles facilissima e corroborante nello spirito... il breve single track che conduce al bivio per le Torri idilliaco, il tratto che porta alle torri ben pedalabile e perfetto come fondo (anche se ora qualche nuovo larice sta ostruendo parzialmente il passaggio in bici). Piccola porzione di portage addolcita dai numerosi tornanti che ti conducono al cospetto delle gialle e cariate torri, seguito da un traverso che ti conduce al vallone dove si potrebbe girare un film di fantascienza ambientato sulla luna o su marte... e per finire l'arrivo ai resti delle casermette poste in territorio francese preludio alla discesa su tornanti e spesso da non sottovalutare che ti conducono al Colle della Scala.
Tracciato già percorso da molti dei presenti, ma a qualcuno mancava la discesa alle torri e la prima parte del sentiero della Scala che ci ha permesso di evitare una parte di asfalto di rientro. Finale ovviamente dal solito tornante su un sentiero che nessuno oramai fa più e dove il fondo non si può definire fisso e stabile :-D... il tutto senza prendere una goccia d'acqua nonostante il tempo da sereno con qualche nuvola nel pomeriggio si era trasformato in nuvoloso e molto minaccioso. Diverso anche il rientro alle auto proprio per scappare alla pioggia imminente, con passaggio sul sentiero basso che collega le frazioni Melezet-Les Arnaud-Campo Smith. 11 persone felici, fatto salvo Beppe che alla fine delle difficoltà ha deciso di assaggiare il terreno procurandosi una forte contusione alla spalla (ma ieri l'abbiamo sentito e si sta riprendendo velocemente)...
Un giro che merita sempre sopratutto quando è abbinato al rientro nei giri alpini di due preziosi amici che ci erano mancati durante le nostre ultime uscite!
E ora spazio alle foto... come sempre
Prima di lasciarvi vi ricordiamo che sabato prossimo, 9 luglio, andremo a recuperare la gita sociale di fine giugno al Col Fetita.
Vi aspettiamo numerosi proprio per le caratteristiche dell'uscita che non prevede discese tecniche e finalmente grazie ad un meteo propizio dovrebbe regalarci viste mozzafiato sul gruppo del Monte Bianco. Ci vediamo o ci sentiamo!
A presto e ricordate che ora se possiamo pedaliamo nelle Alpi!
Max "Gas"
ps. non dimenticate che noi si pedala anche in settimana, al martedì e al giovedì, con uscite preserali o notturne complete... perchè stare in sella quando il sole tramonta o fanno capolino le stelle è impagabile!
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