2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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martedì 9 giugno 2015

[REPORT] UNA CALDA GIORNATA IN VALLE

Buon martedì a tutti coloro che ci seguono!

Eh si sabato ci siamo concessi una bella pedalata in Valle. Ma quale valle vi chiederete? In Val d'Aosta e precisamente a cavallo tra la Valle Centrale e la Valtournenche. Itinerario inedito almeno per tutti noi che prevedeva prima lo svalicamento verso Torgnon e poi la risalita al Colle di San Pantaleon e per ultimo il Col des Bornes. Previste temperature alte e rischio temporali. Ottime prospettive ma non ci siamo tirati indietro!
 
Il bel prato fiorito che sancisce l'inizio della prima discesa
Il gruppetto sparuto, 5 questa volta, si ritrova a Saint Denis e nonostante l'ora non troppo tarda capisce subito che oggi farà caldo :-). Per fortuna in questa zona delle Alpi l'acqua non manca e dopo un'abbondante copertura con creme solari verdi partiamo alla volta della prima parte di salita. Asfalto, sterrato e si arriva alla fine della salita con bellissime viste sulla Valle di Valtournenche e sua maestà il Cervino sgombro di nubi, nubi che aleggiano sopra le cime più alte ma che non destano particolari ansie... comunque si pedala sempre controllando come evolve la situazione, fa caldo ma l'aria fresca della quota aiuta a tirare avanti, e ora che iniziamo la discesa sul bel sentiero che porta a Torgnon immersi nel bosco stiamo benone. Tra battute, tornantini e tratti veloci (oggi almeno fino ad ora un pò di tecnico ma nulla di drammatico) arriviamo sorridenti alla frazione Berzin. Sorrisi che spariscono presto perchè dopo il dolce arriva l'amaro e si ricomincia a salire. Ma siamo una bella compagnia di allegri compari e la fatica si fa più leggera...
 
Si parte subito benissimo
Anche quando seguendo la traccia saliamo a Torgnon non via asfalto ma via campi e sterrati. Pendenze assassine, zero vento e quindi caldo imbarazzante e per terminare in allegria un pò di erba alta quasi come noi... usciti dalla selva optiamo per raggiungere la piazza principale del paese via asfalto e di salire al nostro primo colle evitando il sentiero 14 che è esposto a sud e sottovento: oggi sarebbe stato un suicidio con questo clima. Saliamo così piacevolmente su asfalto, per nulla trafficato, e in poco tempo arriviamo al colle di San Pantaleon (si quello del giro) dove troviamo il sentiero 4 da dove in teoria dovremmo sbucare alla fine del piccolo anello che ci conduce al Col des Bornes... 
Inevitabile trovare i tornanti che tanto amiamo
 ma nutriamo qualche dubbio sulla necessità di perdere tempo, dislivello e fatica per fare questa variante poco significante. Breve conciliabolo e incitati dal breve percorso che non può presentare pendenze fetenti, beh al massimo spingeremo, optiamo per salire al Bornes via mulattiera e poi ripercorrere i nostri passi. Intanto ci spariamo belle viste sulla vallata sottostante e sui monti in direzione Piemonte, poi raggiungiamo il colle velocemente senza soffrire troppo raggiungendo il colle e la meritata pausa...
 
Il percorso 4 che scende dal Col des Bornes
Riprendiamo le forze e rilassiamo lo spirito con panorami bellissimi anche senza essere in alta quota, ragioniamo tra l'altro come si potrebbe migliorare questo giro creando un anello che sfrutti la ciclabile di Torgnon e giusto per non offrire un fianco al possibile temporale partiamo. La discesa al primo colle è pura formalità senza praticamente difficoltà se non l'alta velocità, al colle prendiamo il sentiero 2 con una piccola variante iniziale non proprio banale ma quando ci stiamo per pregustare la discesa tac: si riprende a salire! Ops non si era guardata bene l'altimetria della traccia in possesso! Con pazienza e un pò di rassegnazione riprendiamo a frustare sui pedali sicuri che prima o poi arriveremo alla fine delle fatiche... e quando vediamo la chiesetta, la radura e l'ennesima vista mozzafiato sul Cervino e dintorni capiamo che ora ci divertiamo. Curiosi anche di provare i "primi metri di discesa" leggermente tecnici.
 
La partenza in discesa del sentiero 2 è intrigante
 
Ma lascia spazio subito a tratti rilassanti
Ultime foto, ultime battute e finalmente si parte! Capperi! l'attacco della discesa ha il suo perchè :-)... alcuni gradini rocciosi, una discreta esposizione mitigata dalla presenza di una robusta balaustra in legno che però stringe molto sul sentiero e quindi occorre essere precisi per non inchiodarsi con il manubrio. Tratto quindi diritto con il primo tornante interessante... pochi lo fanno tutti i sella ma sarà l'unico momento veramente delicato. 

Scalinata commovente
Il resto della discesa verso l'abitato di Saint Denis procede tranquillo e molto veloce. Il sentiero 2 diventa 14 e poi 1, giriamo un pò per campi e vecchi percorsi che sono per nostra fortuna disboscati dall'erba alta. Facile, meno facile, aggiramento di un recinto per capre piantato sul sentiero 1 (...grrrr), ravanamento alla ricerca dei bolli arancioni segni di un ipotetico percorso per mtb... il caldo aumenta, ma l'ultima scalinata con vista fondovalle ci rincuora, la vista del campanile del paese e del nostro parcheggio ci fa capire che anche oggi la nostra gita è conclusa. Un'ottima giornata sancita da percorsi, paesaggi, posti "brutti" e tanta amicizia... possiamo ritenerci soddisfatti di tutto, una fresca birra necessaria per riprendere tutti o quasi i sali persi la ciliegina sulla torta di questa ennesima pedalata montana...



La strada dei giri alpini è spianata e già si pensa alla prossima uscita ma per ora l'appuntamento è per le foto scattate lungo il percorso!

L'ALBUM DEL COL DES BORNES
Noi ci aggiorniamo tra giovedì e venerdì perchè forse pedalaremo sabato meteo permettendo, mentre domenica appuntamento istituzionale con il raduno LPV CAI che quest'anno si svolge nelle faggete di Altare e di Colla San Giacomo... 

A presto e non prendete troppo sole!

Max "Gas"

ps. se riusciamo a trovare la giusta combinazione viste le temperature calienti giovedì ipotetica notturna o forse meglio chiamarla uscita preserale ;-)... contattate il solito numero cellulare così si organizza o seguiteci sulla nostra pagina fecebook!

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