2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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martedì 17 gennaio 2017

[REPORT] FREDDO, SOLE E PITRUNI IN QUEL DI LEVANTO

Buon martedì a tutti e ben ritrovati.

L'inverno sta facendo parte del suo lavoro, almeno qua dalle nostre parti via libera al freddo anche se non arrivano le precipitazioni e quindi paradossalmente il terreno è perfetto per la pratica della mtb. Però c'è il freddo che non tutti gradiscono e allora, come nostra prassi, "emigriamo" in terra Ligure per cercare un pò di tepore propizio alle gite a due ruote... eh che sabato scorso era difficile trovare un posto caldo anche sui sentieri vista mare. Freddo per freddo abbiamo quindi optato per il ritorno a Levanto sicuri di non sbagliare!

Beh quando siamo scesi dalle macchine, e dopo aver visto le temperature negative presenti nelle alture sopra la città, non eravamo così convinti di aver scelto la zona giusta. Ma in cielo splendeva il sole, anche se era presente qualche velatura, e questo faceva presagire un lento ma costante riscaldamento dei tratti almeno esposti a sud.

Partenza un pò freddina come già accennato, ma man a mano che saliamo al sole riusciamo a scaldarci tanto da arrivare alla fine dell'asfalto con il morale altissimo perchè si stava veramente bene. Nel trasferimento che ci ha condotto alla partenza del percorso chiamato 28-19 un paio di pozze gelate ci riportano alla realtà, ma alla fine il terreno gelato ci ha dato una mano: ci ha evitato il fangone che di solito attanaglia quella zona... non tutto il "male vien per nuocere" dicevano gli anziani.

Dopo la fatica della salita ecco arrivare il momento della nostra prima discesa: un singletrack, ben conosciuto, che alterna momenti di puro relax con fondo molto scorrevole a momenti rocciosi dove chi ama i #pitruni non può che gioire... interessante la sezione con le passerelle dove si alternano diversi drop, mai pericolosi, che aggiungono quel pizzico di divertimento fanciullesco, che siamo onesti spesso ricerchiamo e che amiamo. Nella seconda parte invece il "quasi lavorato" lascia spazio al sentiero tipicamente appenninico, senza difficoltà estreme ma bisogna sempre essere sul pezzo!

L'ultimo veloce trasferimento su sterrata ci riporta all'asfalto, ora ci tocca risalire per una 30ina di minuti fino al bivio per il paese di Reggimonti. Imperdibile infatti il sentiero che sotto reggimonti ci porterà fino al Salto della Lepre, soprattutto con le condizioni di fondo estivo che stiamo trovando oggi! Divoriamo la salita senza troppi danni psicologici, sopportiamo anche la perdita di dislivello su bitume e dopo le scalette imboccate a Reggimonti, prima ci si apre il cuore con il panorama verso il Promontorio di Portofino e tutti i golfi visibili fino a Capo Mele. Ovviamente ci sono anche le Marittime innevate :-)... ma è quando raggiungiamo la deviazione per il sentiero che ci si illuminano gli occhi: fondo perfetto, asciutto come mai l'avevamo visto. Ottimi passaggi con alcuni tornanti "cattivi". Il giusto mix tra scorrevole e tecnico... insomma di più non si può pretendere. Ah si con il Salto della Lepre ecco arrivare la perfezione!

Dopo il giusto tempo dedicato al recupero delle energie, con relativa contemplazione al panorama (sempre brutti posti troviamo) ripartiamo per Bonassola. Un ultimo tratto di sentiero mangia&bevi ci separa da scale e spiaggia... arrivati al paese semi deserto, e la cosa non ci ha dispiaciuto ovviamente, ci tocca risalire per un'ultima volta lungo l'allegra strada che ci riporta alla Provinciale. Nulla di drammatico anche grazie ai numerosi tornanti che attenuano le pendenze... ma la voglia di chiudere con la terza parte del sentiero 19 ci fa salire belli allegri :-).

Così fagocitiamo anche la sterrata percorsa dopo la prima discesa, bypassiamo l'insignificante montarozzo che sovrasta il sentiero 19, e ci buttiamo con ingordigia su questo prezioso single tutta roccia... tra l'altro rispetto allo scorso anno, quando lo trovammo veramente impegnativo, oggi ci sembra quasi facile. Tornanti curati, buchi tappati e qualche sasso di troppo levato... ottimo lavoro quello svolto dai ragazzi della zona, non smetteremo mai di ringraziarli! Purtroppo arriviamo in fondo troppo presto, ma si sa le cose belle prima o poi terminano... non rimane che scendere a mare attraverso una strada secondaria e sorpresa: sistemata, quasi asfaltata. E proprio grazie alla sua sistemazione scopriamo una antica scala in ardesia che non ci facciamo ovviamente scappare... magnifica! La degna conclusione di una fredda giornata riscaldata dalla compagnia e dai percorsi intrapresi, e ora spazio alle foto e ai video :-)
 SENTIERO 28-19
In attesa del fine settimana anticipiamo che la prima gita sociale di questo 2017 verrà spostata di una settimana, quindi al 28 gennaio, per problemi personali di uno dei coordinatori uscita. Ci scusiamo per l'inconveniente! Ad ogni modo domenica, tempo permettendo, sicuramente usciremo "fuori porta" per una graziosa pedalata... ovviamente sempre con pitruni :-)...

Buona continuazione a tutti!

Max "Gas"

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