2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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martedì 1 settembre 2015

[REPORT SERIO] ALBERTO CI RACCONTA IL GIRO DI SABATO...

Buon primo settembre a tutti!

Ecco le impressioni di Alberto sulla gita sociale di sabato, per le foto dovete avere pazienza perchè abbiamo qualche difficoltà con i permessi relativi all'album dove sono state caricate le foto :-)...

"Ed eccoci alla ripresa delle attività istituzionali post ferie estive. Meta odierna una gita forse più semplice del solito, ma che prospetta ampi panorami e notevoli spunti di carattere storico sviluppandosi sulla dorsale dell’Assietta, ricca di fortificazioni fin dal lontano ‘700 !! 
 
Presenze purtroppo ridotte a 5, Alberto, Maurizio, Beppe da Novi ed i fidi valenzani Enzo & Mauro, gli altri assenti, sia per ferie che per altri impegni. Partenza come da programma da Pourrieres, da cui ci attende la risalita lungo la strada del colle delle Finestre. Poco traffico ci accompagna al Pian dell’Alpe ove si frutta la belle fontana per un buon rifornimento acqua, la giornata si prospetta caldina !!

Imboccata la belle strada militare per il colle dell’Assietta si risale tranquilli godendoci i bei panorami, anche se da fondovalle cominciano a risalir purtroppo fetide nebbie di calore…grrr !! In vista dell’alpe Assietta siamo immersi nella nebbia che il ‘buon’ anticiclone africano produce spesso sulle vette alpine. Compattato l’esile gruppo, anche se siamo in compagnia di altri bikers estimatori del luogo, procediamo alla volta del colle, ove il meteo ci grazie di un notevole squarcio di sole che ci permette un bello sguardo tutt’attorno, dalla val Susa alla val Chisone con il Monviso che purtroppo si nasconde birichino. Foto di rito per sfruttar il sole e si riparte per la seconda parte della risalita che ci porterà a raggiunger caserme e forte del Gran Serin, il colle delle Vallette e il colle del Ciantiplagna. Si pedala immersi nella nebbia, nel silenzio più assoluto, quasi piacevole, non fosse per la rabbia dei panorami mancati, con la mente che va ai nostri poveri e fieri soldati che con mille e mille sacrifici hanno aperto queste mirabili opere di ingegneria alpina, strada che dopo quasi cent’anni ancore son ben transitabili.

Nuovo ricompattamento e buon spuntino immaginando solo la meraviglia di quanto ci circonda e siam pronti a lanciarci sulla via di discesa, da percorrer con occhi ben aperti, in quanto i diversi tornanti sovente si perdon nella nebbia, e non sarebbe bello un saltino nel vuoto !! S’incontra qualche raro escursionista e qualche sonnolenta marmotta, ma in breve si giunge al colle delle Finestre bel fuori dalla bruma. Poco sotto il sole la fa da padrone ed appare ai nostri occhi affamati di paesaggi il forte di Fenestrelle, la muraglia cinese ‘italiana’. Un breve conciliabolo porta alla decisione di proseguir il giro lungo la strada del cannoni fino al forte e da lì, lungo le possenti mura, ridiscende al Fenestrelle. La piacevole balconata ci rituffa nel sole e rinfranca i cuori.

Giunti al forte approfittiamo della freschissima fontana , dopo uno sguardo al forte Valli ci tuffiamo ad affrontare la dozzina di tornantoni della vecchia mulattiera che corre fuori le mura occidentali e scende velocissima per circa 600m di dislivello. Dopo una partenza soft su splendido tappeto erboso si raggiunge la parte più dissestata, cosparsa di molto pietrame e di ‘escursionisti’ reduci dalla visita del forte. Quindi doppi ostacoli, ma con un buon sorriso sulle labbra salutiamo e dribbliamo tutti e un po’ faticosamente, dopo una piacevole divagazione dalla mulattiera su ripido e stretto sentierino scoperto per caso, si giunge nel caldo del piazzale del forte. 

Non ci resta adesso che la sicuramente meno piacevole risalita a Pourrieres su statale…….ed ancora non siamo consci della torrida caldana che prenderemo !! Cinque soli km, che fiaccheranno le gambette di alcuni, facendoli giungere alle auto discretamente bolliti, ma sicuramente contenti della bella cavalcata odierna.
Una ricca birra sarà il toccasana per tutti e per rinfrancare, se non le stanche membra, almeno i cuori di tutti !"

Per quello che riguarda invece il prossimo fine settimana al momento non sappiamo ancora nulla perchè il meteo sembra non troppo favorevole... appena ne sapremo di più vi daremo conto su questo spazio. A presto allora!

Max "Gas"

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