Buon inizio di settimana a tutti...
Per qualcuno è già vacanza per altri no ma che inizi in modo propizio per tutti :-)
Per quanto riguarda il nostro gruppo anche se a ranghi ridotti sabato siamo tornati in quota per un giro che lascia sempre dei buoni ricordi, non troppo difficile e troppo lungo. Ma non vi tedieremo come fanno in molti con quanti metri di dislivello positivo o negativo abbiamo fatto... penso che sia meglio parlare di ambienti, sentieri e perchè no bellezze in diescesa. I numeri lasciamoli perdere...
Comunque sabato da Bardonecchia partiamo in 6 (ops ma questo è un numero! Enzo, Alberto, Mauro, Max, Ivan e Luca) e quindi già sapevamo che vuoi per la "brevità" dell'uscita voi per il gruppo compatto avremmo finito il giro presto, ottima cosa perchè con i caldi della pianura non c'era da escludere qualche rovescio improvviso nel medio pomeriggio... partiamo puntuali ed è già una buona cosa...
Metà gruppo già a conoscenza di cosa lo aspetta dopo il passaggio dal Forte Bramafam, gli altri tre non sanno che li aspetta una simpatica pendenza media intorno al 12/14% ma per fortuna il bosco ed il fondo compatto rendono meno aspra la salita... qualche tratto in piano (si fa per dire) qua e la aiutano a fiatare. L'arrivo al Colomion con annesso bar aperto ci fa tornare il sorriso e tra qualche barretta, una bevuta e qualche foto ai panorami vari (Colle Rho, Sommeiller) ci si ricompatta e si incontrano alcuni amici del Torinese che hanno scelto come noi questa bella uscita :-)
Ultimi sforzi con vista passo e baraccamenti |
Dopo i saluti di rito ripartiamo più rilassati perchè ora dopo la strada bianca di servizio degli impianti ci aspetta una più docile e mansueta militare ed essendo fuori dal bosco i panorami si sprecano: decisamente molto meglio! Saliamo veloci anche se siamo un pò in pensiero per Luca che sta lottando con i postumi di una settimana intensa e forse anche un pò con la quota... decidiamo di non "stressarlo" e lo seguiamo sempre a vista tranquillizzati anche dal fatto che dietro di lui ci sono altri pedalatori... Tra qualche foto e qualche pausa in cui ammiriamo in tutta la sua bellezza il passo della mulattiera a cui arriviamo quasi senza accorgercene visto che il fondo della militare anche quest'anno è pressochè perfetto... rimane un'ultima fatica per il superamento della rampa assassina finale. Ci proviamo... dai che si fa! Parzialmente si :-)... Alberto invece segue la "vera" vecchia strada e dopo aver passato una galleria un pò bassa per via dei detriti accumulati spunta in zona passo: la proveremo alla prossima salita!
Foto di rito al passo della Mulattiera |
Alla Casermetta ci concediamo una meritata pausa anche perchè dobbiamo aspettare il ritardatario e dargli il tempo di recuperare... ma c'è il sole non fa freddo e con le gambe a penzoloni dal muretto di sostegno della strada non si sta male anzi... peccato per qualche tafano di troppo. E ne approfittiamo per fare rimirare un pochino quanto abbiamo di fronte: anche questo fa parte della nostra esperienza odierna.
Verso il col des Acles |
Tratto boscato sotto il Col des Acles |
Dopo la mangiatina e la foto di rito ripartiamo con facile discesa fino al Col des Acles dove incontriamo dei simpatici escursionisti, qualche tornante nel bosco rado di larici fino ad incontrare il sentiero che ci condurrà alla base del pendio delle Torri Gialle di Barabba... si pedala quasi tutto però gli ultimi 100m di dislivello sono da bici a spalla: niente di drammatico ma il pendio è irto e si sale un pò... al colle altre viste spettacolari compreso il ghiacciaio del Massiccio dell'Ecrins completa il quadro pittorico... ma c'è un ma: nella zona del Tabor il cielo non è proprio blu cobalto! Caspita, meglio proseguire senza indugi perchè farsi cogliere dal temporale durante l'ultima discesa al Colle della Scala non è molto salutare...
Il traverso che porta alle Torri di Barabbas |
Il sentiero dalle Torri |
E allora via subito lungo il magnifico traverso che passa prima sotto le torri e poi taglia perpendicolarmente il vallone... con l'immancabile salita spezza gambe (l'ultima) che ci permette di arrivare finalmente all'attacco della discesa, a tratti esposta, tutta tornanti. Discesa comunque magnifica adatta a chi è in possesso di una buona tecnica per essere apprezzata in pieno... anche il fondo che a tratti è smosso non aiuta. Ma se poco poco siete amanti dei tornanti non dovete lasciarvi sfuggire questa discesa!
Uno dei numerosi tornanti della discesa finale |
Abbastanza velocemente planiamo al colle della Scala dove ci raggiunge qualche goccia e dalla Valle Stretta non arrivano buone notizie: vediamo chiaramente la striscia d'acqua che sta precipitando al suolo. Via via scendiamo al Melezet! Passiamo le due gallerie e snobbiamo il sentierino che ci avrebbe permesso di "tagliare" l'asfalto fino all'ultima frazione di Bardonecchia... un vento caldo ci accompagna e al fondo valle anche un pò di goccioloni. Ma ora siamo "tranquilli" anche se si dovesse scatenare l'apocalisse :-)
Indimenticabile! |
Dopo la conigliata della variante mancata però questa volta decidiamo di mantenere il programma iniziale: sterrata fino agli impianti del Melezet, risalita "contromano" sul sentiero che sta alto rispetto a Les Arnauds per poi arrivare poco sotto Pian del Sole dove ci facciamo qualche curva lungo la pista di dh del bike park... che grazie alle due gocce che ha fatto o sta facendo è meno polverosa del solito. Ecco fatto siamo al Campo Smith, la gita è finita. Siamo tutti contenti e dopo aver ritrovato Luca che si era buttato sulla sterrata e ci era passato davanti torniamo alle macchine dove ritroviamo anche il sole... una piccola merenda sinoira rinfrescante e torniamo nella calura della pianura. Ma dalla nostra abbiamo la bella uscita che come sempre ci ha ripagato di tutti gli sforzi ;-)... almeno per noi è stato così. Lasciamo a voi il giudizio dopo aver dato una controllata alle foto!
MULATTIERA E TORRI BARABBAS: L'ALBUM |
... La prossima e ultima uscita prima della pausa delle vacanze estive, ricordatevi che il 31 abbiamo una gitona (asternersi i non allenati, ma fine agosto chi non lo è) in Val Maira, la faremo di domenica nuovamente in Val Susa sempre che il meteo non ci metta i bastoni fra le ruote. Appuntamento solito a giovedì con tutti i dettagli del caso!
Buona continuazione allora...
Max "Gas"
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