Buon inizio di settimana a tutti...
Eccoci qua a scrivere due righe sull'ultima uscita, non uffficiale, del nostro gruppo sui sentieri di Sestri Levante. Ma andiamo con ordine.
Sabato il meteo non era dei più belli e si doveva cercare una uscita il più possibile con tempo decente, scartata l'ipotesi di andare a Ponente vista la possibilità di poter girare a Levante ci siamo recati a Levante per ripetere la salita al Monte Capenardo con discesa sui sentieri Lastre e Sant'Anna. Al ritrovo siamo in 14 un numero che sinceramente non ci aspettavamo soprattutto viste le numerose defezioni dei ragazzi del nostro gruppo. Con un cielo non proprio sgombro di nubi partiamo alla volta di Lavagna e Cogorno. Siamo abbastanza veloci e in breve raggiungiamo alla parte finale della salita su asfalto caratterizzata da qualche rampetta irta che mette sempre a dura prova le coronarie di chi sale... l'arrivo alla chiesa di San Giacomo permette di tirare un pò il fiato ma non c'è troppo da oziare perchè sappiamo che nel primo pomeriggio potrebbe piovere e quindi ripartiamo verso il crinale. Il fondo è umido e questo ci fa presagire che nel tratto di cresta potremmo "soffrire" un pochino per le pietre viscide...
Si sbuca sulla cresta... destinazione Capenardo |
L'arrivo in cresta suscita sempre forti emozioni in chi ci è già stato e in chi è qua per la prima volta, oggi poi i giochi di nuvole rendono l'atmosfera ancora più magica... l'assenza di vento ci riempie di gioia perchè potremo affrontare il resto della salita senza giochi di equilibrismo... si procede alternando la pedalata alla spinta anche perchè oggi con il fondo così viscido è veramente difficile pedalare le rampe. Arriviamo in breve nella zona finale della nostra cresta e dopo qualche passaggio su gradoni imbocchiamo il sentiero delle lastre: capiamo che oggi non lo troveremo asciutto! Ma sappiamo che non possiamo sempre pedalare nelle condizioni da noi amate... il gruppo si sgrana di quel tanto per potersi godere la discesa, per affrontare i rilanci presenti ogni tanto e soprattutto per mantenere quella distanza di sicurezza per il fondo viscido dove in molti si giocano qualche jolly... passato il capanno di caccia abbandoniamo il sentiero terroso e umido per ritrovare l'ultimo tratto della discesa caratterizzato da alcuni tratti tecnici, mai eccessivi come difficoltà, che in breve ci deposita sulla strada che da Sestri sale a Villa Loto...
Sergio si destreggia nel viscido del Sentiero Lastre |
La discesa non è indolore perchè lasciamo sul campo un forcellino (Enzo) e un cavo del cambio posteriore (Max "Gas"), ma per fortuna siamo dotati dei ricambi necessari e oltre alla necessaria perdita di tempo non ci sono altri dolori... ritrovato l'asfalto ritorniamo a salire passando Villa Loto per poi prendere la sterrata che con qualche ulteriore rampetta ci porta alla sommità della Selva di Sestri. Riunione del gruppo qualche ciatella ma non fa caldo e così riprendiamo subito la discesa. Ci aspetta prima il Toboga e poi la discesa lungo il sentiero di Sant'Anna che è il più tecnico della zona, ci sono arrivate notizie non rassicuranti sullo stato del fondo fortemente eroso dall'acqua. Beh al massimo faremo qualche passaggio a piedi... ma alla fine i nostri timori si sono resi infondati, certo forse qualche buca è stata riempita ma anche nei tratti più critici scendiamo in sella anche chi non aveva mai visto questo tracciato. Il gruppo di oggi è fortemente motivato e dotato tecnicamente quindi anche i tratti più impegnativi diventano quasi banali... dopo la sessione di foto nell'ultimo ripido del sentiero prendiamo a scendere sul percorso romano e in breve siamo nuovamente a Sestri... tutti contenti e appagati del giro chiudiamo la bella giornata con la meritata merendina sinoira...
Silvano sul tecnico di Sant'Anna |
Ecco le foto dell'uscita (si ringrazia Enzo per la collaborazione)
Non rimane che darvi appuntamento alla prima uscita ufficiale al Monte Mao di sabato prossimo, 19 gennaio, come di consueto a metà settimana la scheda della gita con tutte le informazioni del caso...
A presto allora!
Max "Gas"
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