2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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lunedì 4 giugno 2012

SULL'ANTOLA TRA NEBBIE E UMIDO

Buon pomeriggio a tutti.

Eccoci qua a fare due chiacchere sul bel giro fatto sabato in Val Brevenna con la salita all'Antola. Per noi del gruppo di Novi, anche questa volta a ranghi ridotti causa gite sociale di escursionismo e aggiornamenti vari, una vera novità la valle e la salita all'Antola partendo dalla zona di Casella.

Decidiamo quindi vista la novità di aggregarci agli amici di Ovada e ci troviamo alla madonna dell'Acqua come da programma, capiamo subito cosa ci troveremo oggi: meteo uggioso con nuvole basse, qualche remota possibilità di trovare pioggia e sicuramente buona parte del percorso viscido: ottimo sapendo anche che ci ha organizzato il giro non ama le difficoltà basse... pazienza ce ne faremo una ragione.

La salita parte abbastanza dolce fino al paese di Cerviasca, da li inizia lo sterrato e i numerosi tratti a spinta, faticosa, in mezzo ai boschi secolari che una volta sicuramente erano frequentati per far legna ma che ora sono parzialmente abbandonati... ai tratti di portage seguono magnifici momenti pedalati su stretti sentieri a mezza costa anche fuori dal bosco che sicuramente regalerebbero viste magnifiche se solo ci fosse una buona visibilità ma oggi è già buono che non diluvia. Tra pedalate e camminate arriviamo dopo un ultimo sforzo al nuovo rifugio posto ad un centinaio di metri di dislivello dalla vetta, dopo esserci rifocillati riprendiamo a pedalare e con l'ultimo sforzo lungo il pendio eccoci in vetta dove troviamo il classico tempo semi-estivo: nuvole basse, vento e scarnebbia. Ottimo! Foto di rito e via tutti giù al vecchio rifugio dove imbocchiamo il sentiero oggi particolarmente viscido che alternando tratti di discesa a tratti pedalati in falsopiano ci conduce sotto il monte Buio e al Colletto. Stanchi ma felici iniziamo una difficile discesa su un sentiero accennato e tra bei tratti puliti e molto sporchi arriviamo sopra Pareto dove incontriamo l'asfalto e la scarnebbia. Questa ultima discesa è molto difficile a causa del fondo poco scorrevole e dello sporco presente immaginatelo viscido e il menù è servito...

Stefano si gusta il suo "giro"
Altro piccolo trasferimento su asfalto e via verso l'ultima discesa ancora su sentiero dove finalmente troviamo tutto il percorso asciutto che riporterà il sorriso a chi aveva un pochino tribolato nella penultima discesa, la fatica si fa sentire ma la bellezza del sentiero e del fondo la fa passare in secondo piano... almeno a molti. L'arrivo alle macchine sancisce la fine della gita e ci proietta alla meritata pausa bar dove discuteremo di quanto fatto oggi e dei vari progetti futuri... per noi novesi che non siamo abituati a questo genere di percorsi sicuramente una bella esperienza da ripetere si ma con le condizioni giuste!

E ora speriamo di tornare finalmente alle amate Alpi sperando che una volta per tutte il meteo decida di dare tregua durante almeno al prossimo fine settimana...

Spazio alle foto ora, abbiamo scritto fin troppo :-)


Ci riaggiorniamo giovedì prossimo per le info relative alla prossima uscita. Buona settimana!

Max "Gas"

ps. Il sentiero di Montei, percorso ieri da Max "Gas" è nuovamente libero: nessun tronco è stato trovato lungo il sentiero!

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