2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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mercoledì 3 agosto 2016

[REPORT]FUORI TRACCIA: COLLE INVERGNEUX E MINIERE DI COLONNA (COGNE AO)

Ben ritrovati!

Siamo oramai agli sgoccioli con le nostre gite prima della meritata pausa estiva che spero vi vedrà un pochino pedalanti e quindi cerchiamo di assestare quei "colpi" che potremo poi ricordare durante il periodo che ci vedrà lontano dai tour alpini :-)... e quindi sabato visto che il meteo era (teoricamente) dalla nostra parte perchè non mettere in atto il buon proposito della super-gita? Detto fatto!

In settimana spunta l'idea di tornare ancora una volta in Val d'Aosta per puntare all'ascesa del Colle Invergneux che si mancava da due anni ormai, con l'intento di abbinare l'inedita (per il gruppo) risalita una volta in fondo al vallone del Grauson fino alle miniere di Colonna... ben sapendo che la dura risalita sarebbe stata ripagata da una discesa spettacolare fino a Lillaz. Dopo aver messo a punto logistica ed equipaggi sabato mattina siamo pronti all'avventura.

Partiamo da Lillaz in 6 intorno alle 9:00, il meteo è buono almeno alla partenza ma non ci si trova quel cielo blu cobalto che meriterebbe una gita del genere. Pazienza siamo in pochi, il sole c'è e anche se il giro è lungo e faticoso sicuramente arriveremo alle macchine in tempo per evitare gli eventuali temporali pomeridiani... Via si parte! Chi conosce il vallone dell'Urthier sa cosa lo aspetta, i novizi Alfio e Nico (al suo battesimo montano) lo scopriranno strada facendo :-)... saliamo non veloci ma con poche pause e intorno alle 11 siamo già al bivio con il sentiero che conduce al colle, qua sappiamo che si potrà ancora pedalare ma per poco. Da ora inizia la prima fase di portage della giornata, 400m di simpatica mtb a spinta o sulle spalle, partiamo pedaliamo come da programma e poi con calma ma passo fermo divoriamo tutto il percorso che ci separa dalla nostra prima meta. L'arrivo al colle è sempre entusiasmante perchè rappresenta la fine delle fatiche (se ci limitassimo al colle), perchè l'orizzonte si spalanca verso il bellissimo vallone del Grauson con ancora qualche grossa chiazza di neve e soprattutto perchè la discesa che a breve andremo ad affrontare è una delle più belle della Val d'Aosta!

Pausa, un pò di pappa e poi partiamo... come da programma "divoriamo" la discesa lungo il vallone. Compreso il tratto più roccioso che troviamo tra Pralognan e Grauson. Stanchi ma felici eccoci al punto di "non ritorno" (o quasi) con il bivio per il sentiero 8 che ci condurrà alle Miniere di Colonna... intanto il cielo si fa sempre più nuvoloso e il sole inizia a giocare con loro. Avremmo preferito continuare a soffrire con il sole ma almeno la successiva salita sarà leggermente più fresca. Mtb nuovamente in spalla e saliamo lungo il duro sentiero per altri 400m circa, l'irta ascesa viene interrotta per nostra fortuna da un rilassante ma troppo breve tratto in piano dove riusciamo anche a dare qualche colpo di pedale... superato l'espostissimo passaggio sotto la caverna con l'aiuto di un provvidenziale mancorrente (anche se il tratto peggiore era sprotetto) eccoci ad affrontare l'ultimo "gradino" ripidissimo, per fortuna provvidenziali tornanti ci permettono una salita si faticosa ma con le caviglie che ringraziano... dal cielo inizia anche a scendere qualche goccia e il vento nonostante la quota non sia elevatissima è abbastanza fresco. Arrivati ai ruderi della Miniera ci cambiamo, ci rifocilliamo e riprendiamo le forze perchè ora la discesa non è estrema ma essendo ricca di tornanti deve essere affrontata con la giusta lucidità, anche perchè dopo tutta sta fatica dobbiamo e vogliamo divertirci!

Via si parte! Intanto non piove nonostante il cielo sia pieno di nuvoloni minacciosi e questa è già una buona notizia, il primo tratto non è per nulla banale con le due scalette in legno oramai in pessimo stato poi per fortuna inizia il fondo regolare con i numerosi tornanti e gli amici tronchetti utilizzati per deviare l'acqua. Scendiamo bene, costanti e a tratti veloci. Siamo stanchi ma è una stanchezza da salita, in discesa le cose cambiano e la fluidità del percorso aiuta anche se non bisogna distrarsi perchè ogni tanto qualche passaggio cattivo c'è. Al bivio per Lillaz ci fermiamo tutti... ah no  Nico preso dall'entusiamo era già ben oltre, via ancora un po' di salita per lui. Una volta che ha raggiunto il gruppo ripartiamo lungo il sentiero 7A sicuramente il tratto più tecnico in discesa dalle miniere: giusto siamo belli freschi!

Però ci divertiamo e una arrivati a Champlong vorremmo ancora qualche centinaio di metri da affrontare in single track... ma purtroppo ora ci aspetta un breve trasferimento pianeggiante lungo la sinistra orografica del torrente d'Urthier. Macchina, relax, abiti civili e via a bere quella birra che oggi ci siamo proprio meritati. Perchè gite così non se ne fanno tante durante una estate! Alla prossima... ah no caspita tocca alle foto ora :-D
e hai filmati del buon Alfio

 
Qua invece la TRACCIA del giro

Noi ci ritroviamo su questi schermi venerdì per i dettagli dell'ultima uscita prima delle vacanze, la meta è già fissata la variante esplorativa anche... quindi se vi fidate potreste già tenervi liberi per sabato prossimo! Sicuramente non ve ne pentirete...

A presto allora!!!

Max "Gas"

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