2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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lunedì 18 febbraio 2013

NEVE E MARE ALLE CINQUE TERRE

Buon giorno a tutti i pedalatori invernali e non...

E così è scivolata via anche la seconda nostra uscita sociale per questo 2013. Ci siamo trovati in pochi della nostra sezione, la neve e altre attività collaterali hanno limitato le nostre presenze, ma per fortuna ci hanno seguito in questa avventura altre sezioni! Con noi sabato scorso c'erano gli amici di Lucca, Massa e Savona... giornata freddina per essere in Liguria ma arrivavamo da una settimana anomala con nevicate a quote bassissime fin a livello del mare... ed infatti già dal parcheggio a Campiglia ci siamo resi conto che la neve caduta fra lunedì e martedì era ancora presente in paese. Veramente strano per questa zona, anche se si è ancora in Febbraio, trovare una quantità tale di neve. A questo punto eravamo sicuri di trovarla nella prima parte del percorso almeno fino al Telegrafo.

La nostra previsione si è concretizzata quanto alla prima rampa abbiamo dovuto faticare oltre che per le pendenze anche per qualche tratto imbiancato un pochino fastidioso... ma la grossa quantità era per fortuna nei tratti di sterrata in piano e quindi scesi di sella ci siamo limitati a fare una simpatica scarpinata senza soffrire troppo, anche se qualche "ardito" ha continuato imperterrito a pestare sui pedali più per orgoglio che per una reale necessità. Abbandonata la sterrata ci siamo concessi il primo single track nel bosco dove le uniche difficoltà erano rappresentate da alcuni tornanti strettini e ad grande albero da aggirare... da lì in breve siamo arrivati nella zona del telegrafo con un pizzico di brivido nelle scalette con neve e ghiaccio finale alla fine del bosco ormai rado a causa di una malattia che ha colpito gli alberi di quella zona... dal Telegrafo dopo il primo tratto pianeggiante vista mare (e che vista!) siamo scesi rapidamente su asfalto fino all'imbocco del sentiero che ci ha condotto, brevi passaggini tecnici, fino al Santuario di Montenero. Le foto di rito si sono sprecate tra quelle di gruppo e di panorama. Esaurita questa parte ripartiamo lungo il sentiero parzialmente ciotolato che ci porta a ridosso dell'abitato di Riomaggiore... anche qua qualche traccia di neve innocua ma inusuale, per fortuna il vento di libeccio dei giorni precedenti aveva asciugato tutte le rocce e quindi siamo arrivati alla sua fine senza particolari problemi. L'ultima difficoltà prima di incontrare la periferia del paese nelle caratteristiche scale dell'ultimo tratto di sentiero con qualcuno che è riuscito a domare la mtb e a percorrere tutto in sella il tratto.

Eccoci quindi giunti a Riomaggiore, stranamente quasi deserto e con molti esercizi commerciali chiusi... forse si sta facendo sentire l'effetto della chiusura per motivi di sicurezza della via dell'Amore... comunque non ci perdiamo d'anima per l'assenza della classica fermata "focaccia" e ci consoliamo con una puntata fino al mare... terminata anche questo pellegrinaggio ci aspetta l'amaro calice: la risalita fino a Volastra. Chi conosce la zona sa che i primi chilometri sono veramente irti ma con estrema tranquillità riusciamo ad arrivare al paese che domina i golfi sottostanti non troppo in la nel tempo. Meritata pausa a tratti anche giocosa con qualche passaggio su scalinate e poi tutti prima sulla sterrata quasi pianeggiante che ci permette di scaldarci bene in vista dell'ultima fatica: la salita conosciuta da chi sale in mtb come "calvario". Si in effetti sale subito arzilla, un pò come tutte le strade liguri! Ma oramai siamo abituati a questo genere di martirio e sappiamo che si deve salire senza strafare... anche se qualche testa calda aziona i suoi pistoni e prende il largo... Questa volta forse anche complice una temperatura non troppo calda la salita non è così terribile, tanto che in breve arriviamo nuovamente alla zona del Telegrafo. Si ritorna quindi sui nostri passi e dopo l'ultimo tratto a spinta nella neve ritrovata, con annessa rinfrescata ai piedi, riprendiamo il single track dell'andata e al bivio proseguiamo dritti per affrontare l'ultima difficoltà della giornata: interessanti passaggi rocciosi tipicamente liguri che rappresentano la ciliegina su questa "ottima torta" confezionata oggi!

SERGIO IMPEGNATO IN UNO DEI RARI TRATTI TECNICI
 La gita volge al termine e con qualche scalinata e un ottimo belvedere arriviamo alle macchine relativamente presto, ma oggi la frescura non invogliava a perdersi troppo in chiacchere... dopo i saluti di rito i 17 partecipanti ritornano alle rispettive location consapevoli di aver fatto una buona uscita. Le Cinque Terre come al solito non deludono!

E ora spazio alle foto del nostro gruppo e a quelle del Savonese Riccardo che ci ha gentilmente inviato il collegamento :-)



Per quello che ci riguarda ci aggiorneremo verso giovedì per la prossima uscita anche se purtroppo ad oggi, ma speriamo che vengano smentite, le previsioni per la Liguria sono poco rassicuranti!

A presto ed incrociamo le dita...

Max Gas

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