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lunedì 25 febbraio 2013

IL FREDDO NON CI FERMA: NUOVI SENTIERI A VARAZZE

Eccoci qua!

Forse ancora un pò infreddoliti ma sicuramente contenti per la bella uscita di sabato, una mezza giornata intensa e prolifera che ci ha permesso di toccare con mano... no con le ruote la bellezza dei nuovi percorsi "bassi" che scendono dalle alture della Madonna della Guardia di Varazze. Due i sentieri discesi in questa occasione, ma sappiamo che un terzo sarà pronto a breve e il quarto (molto interessante a detta del suo ideatore) è in stato embrionale. Si tratta di vecchi sentieri riportati alla luce e in certi punti ripristinati a seguito di frane o smottamenti, quindi niente di artificiale o estremamente lavorato con salti o spondine varie... solo nel sentiero denominato FS troviamo una prima parte di compressioni ma sempre ricavate sfruttando la conformazione del terreno. Direi che la piccola sofferenza legata alle basse temperature è stata ampiamente ripagata da quello che poi ci siamo portati a casa!

In effetti le condizioni meteo non erano delle più allettanti sabato tanto che molti abituali presenze hanno dato forfait. Ci siamo comunque ritrovati in 4 e di buona mattina siamo partiti da Varazze, tanto le temperature non cambiavano partendo più tardi, per la prima risalita effettuata lungo la sterrata utilizzata dai pellegrini in visita alla chiesa. Salita a tratti dura ma sempre con fondo ottimo (si raccomanda nei pressi dell'abitazione quasi alla fine della carrereccia di procedere con bici al fianco per evitare problemi con il suo proprietario!) che con poco sviluppo ci ha permesso di arrivare alla Madonna in breve tempo. Dopo i preparativi di rito con protezioni per urti e vento abbiamo intrapreso la discesa del sentiero denominato "Freccia Bianca" o FB. Molto bello e mai difficile (un BC ligure) con fondo perfettamente asciutto e qualche passaggino che lo rende pepato il giusto. Direi anche abbastanza lungo perchè finisce al di là dei Piani d'Invrea in direzione Cogoleto. Se vogliamo essere pignoli l'unica nota negativa è il rientro a Varazze via Aurelia ma non turba più di tanto l'andamento dell'uscita. 

Una volta a Varazze siamo nuovamente risaliti verso la zona della Guardia sfruttando la strada provinciale che porta a Faie deviando all'incrocio che indica la discarica. Percorso più lungo ma meno cattivo e quindi adatto per la seconda risalita. Inizia a nevicare leggero ed orizzontale, il vento di tramontana si sente a tratti ma per fortuna siamo abbastanza protetti nonostante si scenda sui versanti nord/est. Il secondo sentiero identificato come FS parte subito con diverse compressioni e qualche risalita breve ed intensa, poi torna ad essere un sentiero classico con ancora qualche passaggio interessante e un ultima compressione aggirabile ma che noi consigliamo di fare... dopo un ultimo tratto quasi pianeggiante ritroviamo l'arrivo della nostra prima discesa. Questa volta però non torniamo subito a Varazze ma optiamo per scendere a Cogoleto e farci una bella sgambata lungo la ciclabile della vecchia ferrovia che a due passi dal mare regala scorci suggestivi soprattutto oggi che nevica anche lungo la costa... concludiamo il giro verso l'una contenti come i bimbi che hanno messo le mani nel barattolo della cioccolata. Nonostante tutto ci siamo divertiti! Avremmo potuto starcene al calduccio ma fedeli al motto "chi si ferma è perduto" si è preferito soffrire un pochino... abbiamo anche qualche foto :-): 


E ora comunque, visto che non siamo dei masoschisti, speriamo di ritrovare le classiche temperature liguri di fine inverno! Quindi appuntamento per la prossima uscita con gli amici del CAI Bergamo, ci hanno chiesto di fargli da guida lungo i sentieri del Monte Beigua ma per la presenza di neve si cambierà meta con salita al Passo Tardie e rientro ad Arenzano lungo il sentiero A; percorso a tratti molto tecnico che potrebbe comunque riservare qualche tratto innevato nei versanti esposti a nord (anche se in settimana le temperature dovrebbero risalire in modo netto)... giovedì prenderemo una decisione e se non ci saranno le condizioni ottimali vedremo di dirottare l'uscita su terreni più amici (ad oggi la zona di Diano Marina/Cervo è la più gettonata)... 

Ci risentiamo allora!

Max "Gas"

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