Salve a tutti e ben ritrovati in questa fresca giornata di dicembre...
Eh forse il generale inverno ha deciso di uscire allo scoperto e così noi ieri abbiamo pensato bene di emigrare per una pedalata nella "calda" Sestri Levante, giornata bellissima dopo una settimana perturbata con molta pioggia: sole e assenza di vento ci hanno permesso di pedalare poco coperti e di assaporare una tiepida (al sole) tipica situazione ligure. Destinazione sicura il Monte Capenardo e successivamente la visione di un nuovo sentiero che ci avrebbe prima condotto a Villa Azaro e Villa Loto, finale di giornata lungo il classico percorso conosciuto come "Mimose" o "Costa Rossa".
All'appuntamento ieri purtroppo, causa vari impegni e l'arrivo della prima vera neve che ha distolto qualche pedalatore sporadico, eravamo solo in 4 bikers: Giuliano e Gas (Novi), Stefania e Simone (Eta Beta Torino)... per prima cosa ci siamo recati alla Chiesa di San Giacomo dove le solite pendenze hanno fatto sudare il giusto. Dalla chiesa insolitamente senza vento dopo un sguardo sull'Appennino Ligure dove le cime più alte erano innevate ci siamo recati sul sentiero che ci avrebbe condotto in zona M.te Capenardo. Il fondo si presentava leggermente viscido nei tratti in ombra ma non era peggio di altri inverni, la presenza di un tiepido sole aiutava a tenere il morale alto e così anche i tratti più ripidi e sconnessi o un pochino più chiusi dalla vegetazione si facevano volentieri. Una volta sul crinale spettacolo puro dal punto di vista paesaggistico: a ponente la vista dei golfi e delle Marittime innevate mentre a Levante la vista spaziava quasi fin alle Apuane. Bellissimo!
Si pedala vista mare e Alpi innevate |
Dopo una meritata pausa contemplativa, raro trovare almeno per noi foresti una giornata simile in inverno, apprezzata maggiormente dall'assenza totale del vento di tramontana riprendiamo la nostra pedalata dove in breve arriviamo in zona Rocchette con le caratteristiche lastronate e alcuni gradoni. Purtroppo il tecnico dura poco ma non ci deprimiamo perchè ora dobbiamo prendere un nuovo sentiero che ci condurrà nel versante nord del Capenardo. Non abbiamo traccia ma il nostro amico Tullio che ci ha preceduto per problemi di orario ci ha lasciato nei punti critici utilissime frecce fatte con legnetti che ci permettono di godere appieno di questo stupendo sentiero: prima parte facile nel bosco, tratto centrale da pedalare e ultimo tratto abbastanza tecnico e al sole. Una vera goduria! Alla fine tutti contenti tanto che nonostante un pò di stanchezza si è pedalato senza grosse difficoltà fino alla sommità della Selva... da lì dopo la meritata pausa pranzo (per chi era dotato di panini) siamo scesi prima lungo il Toboga e concludendo la nostra pedalata sul sentiero "Mimose". Purtroppo le condizioni del fondo sono peggiorate rispetto a quanto ci ricordavamo dallo scorso anno, pertanto prestate attenzione che sono presenti pericolosi solchi che possono causare problemi se la ruota anteriore ci entra dentro... da informazioni locali il sentiero di Sant'Anna è messo ancora peggio! Occhio quindi...
In discesa sul sentiero "Mimose" |
L'arrivo a Sestri ha coinciso con la solita visita del centro cittadino con la spesa mangiereccia a base di focaccia e affini... dopo il dovere il piacere!
Con i saluti di rito si è conclusa questa bella giornata sulle due ruote dove il bel tempo, il nuovo sentiero e la bella compagnia hanno sicuramente aiutato.
E ora godetevi le poche foto scattate, per una volta ci siamo rilassati quasi esclusivamente pedalando... un incentivo a venire a provare questo percorso :-)
... giovedì con il nuovo intervento vi diremo i nostri programmi per il prossimo WE. A presto!
Max "Gas"
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