2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
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La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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giovedì 23 settembre 2010

IL PIACERE DI TROVARE NUOVI ANELLI

Notte a tutti...

tranquilli non ho intenzione di svaligiare nessuna gioielleria! Oggi dopo il lavoro sono andato in perlustrazione sul sentiero del Piona, Gavi, dato che nel giro di domenica avevo percorso con il resto del gruppo il sentiero 299 con arrivo a Pratolungo. Ma lunedì vedendo il percorso mi ero reso conto che continuava in direzione di Sottovalle. E allora mi sono detto: oggi c'è il sole, posso girare... perchè non prendere un'ora di permesso e vedere se riesco ad imbastire un nuovo giro per i ragazzi della sezione e non?

Ok... alle 16.30 sono a Gavi e percorro il solito sentiero/strada sterrata fino al bivio che mi fa andare a Pratolungo oSottovalle. Giro per Sottovalle e passata la prima parte che ben conosco ecco il bivio per il 299. Hmm ma se lo prendo ora in breve arrivo a Pratolungo. Continuo almeno fino ad incontrare l'E1 perchè esiste anche un 299A che anch'esso scende a Pratolungo. Trovo le nuove indicazioni per l'E1, magicamente sempre pedalando passo una zona di sentiero strappata alla vegetazione. Un bravo a chi l'ha fatto... pedalo pedalo e ad un certo punto capisco dove sono. Ok lascio l'E1 e prendo il 299A. Prima parte molto ripida e poi strada sterrata. Bello ma non tecnico, anche se con la forcella non perfetta di oggi che va a fondo corsa che è un piacere non scendo rilassato... sono a Pratolungo, vedo cartelli nuovi e capisco dove sono arrivato. C'è ancora tempo così risalgo nella zona dei calanchi (pendenze a tratti fetenti) e nella zona dove si intersecano tutte le strade prendo il 299.

Lo ripercorro con sommo piacere: oggi è totalmente asciutto e si guida che è un piacere. Spettacolo! Ritrovato l'asfalto mi dirigo verso la palestra di Gavi oggi strapiena e miracolosamente la forcella regge ma sono costretto ad andare molto piano. Passo indenne la discesa "David" e dopo il ponte sul Neirone ecco l'asfalto. Ma non sono contento e salgo fin su al Castello dove c'è gente anche lì... mannaggia ma cosa succede oggi a Gavi? Non mi perdo in ciance visto che si avvicina il tempo del ritorno a casa e con cautela (sempre per la forcella ma anche per i pedoni che incontro) ridiscendo verso Gavi percorrendo la strada del forte. Ora basta sono soddisfatto e ritorno alla macchina...

Ottima giornata percorso nuovo trovato e testato da presentare ai ragazzi del CAI e non solo. Come lo chiamerò? Bah un nome potrebbe essere PIONA STONG ALE... ma è solo un'idea della notte. Vedremo...

Ora vi lascio ci risentiamo prima della nostra partenza per il raduno di Ascoli Piceno ;-)

Max "Gas"

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