Buongiorno a tutti...
E 4 disse il boia! No no riavvolgiamo tutto... e 4 disse il gruppo di mtb del cai Novi! Si ora è giusto :-)
Sembra ieri che è iniziato questo 2010, anno del 50°, e siamo già alla quarta gita sociale per questa specialità. Giro tranquillo anche se di notevole sviluppo (poveri nostri fondoschiena) lungo le belle sponde del fiume Ticino. Una bellissima giornata dal punto di vista meteo e ambientale che ha visto protagonisti 11 partecipanti equamente divisi tra esponenti CAI e Valli Riunite.
Lungo le sponde del Ticino
L'occasione è stata propizia per dare luogo ad un "gemellaggio" informale tra queste due realtà locali che si prodigano affinchè l'andare per monti e per la natura sia visto anche dal punto di vista "della lentezza" rilassante... che perdonatemi in questa società caotica è un bene che dobbiamo recuperare.
Dopo questa piccola pausa filosofeggiante ecco un breve resoconto di quanto successo ieri...
Questa volta il "capo spedizione" era Alberto e con l'aiuto di Lele e Delfina ha magistralmente guidato il gruppo lungo i facili single track del Parco del Ticino alternati alle strade sterrate e a qualche tratto di ciclabile. Un lungo tour di quasi 60km, anche se quasi senza dislivello, in questo delizioso angolo del nord Italia. A tratti anche quasi solitario ma con punte di presenza umana la domenica imbarazzanti... l'allegra combriccola ha affrontato il giro sempre con il sorriso sulle labbra e senza nessun problema di sorta: meccanico e fisico.
Pausa mangereccia lungo le sponde del fiume ad Oleggio e rientro con qualche brivido di orientamento che non ha piegato lo spirito di nessun partecipante. Nel percorso a ritroso non ci siamo fatti mancare nulla e così perchè non passare sul ponte tibetano (inutile) che abbiamo incontrato durante il tragitto... i più "arditi" l'hanno pedalato tutto con sommo godimento personale. Per carità nulla di che ma almeno si è aggiunto un pizzico di adrenalina alla giornata.
Le polveri si sono spente alle 17.30 quando tutto il gruppo è tornato alla base di partenza dopo il tratto più pericoloso del giro: la ciclabile del naviglio grande strapiena di gitanti domenicali... e ora spazio alle foto!
Ci ritroviamo venerdì sera per "combinare" qualcosa di intrigante il prossimo fine settimana, ricordando che continuano le uscite infrasettimanali post lavorative (info al 348 2605707)... ovviamente sui nostri sentieri...
A presto!
Max "Gas"
E 4 disse il boia! No no riavvolgiamo tutto... e 4 disse il gruppo di mtb del cai Novi! Si ora è giusto :-)
Sembra ieri che è iniziato questo 2010, anno del 50°, e siamo già alla quarta gita sociale per questa specialità. Giro tranquillo anche se di notevole sviluppo (poveri nostri fondoschiena) lungo le belle sponde del fiume Ticino. Una bellissima giornata dal punto di vista meteo e ambientale che ha visto protagonisti 11 partecipanti equamente divisi tra esponenti CAI e Valli Riunite.
Lungo le sponde del TicinoL'occasione è stata propizia per dare luogo ad un "gemellaggio" informale tra queste due realtà locali che si prodigano affinchè l'andare per monti e per la natura sia visto anche dal punto di vista "della lentezza" rilassante... che perdonatemi in questa società caotica è un bene che dobbiamo recuperare.
Dopo questa piccola pausa filosofeggiante ecco un breve resoconto di quanto successo ieri...
Questa volta il "capo spedizione" era Alberto e con l'aiuto di Lele e Delfina ha magistralmente guidato il gruppo lungo i facili single track del Parco del Ticino alternati alle strade sterrate e a qualche tratto di ciclabile. Un lungo tour di quasi 60km, anche se quasi senza dislivello, in questo delizioso angolo del nord Italia. A tratti anche quasi solitario ma con punte di presenza umana la domenica imbarazzanti... l'allegra combriccola ha affrontato il giro sempre con il sorriso sulle labbra e senza nessun problema di sorta: meccanico e fisico.
Pausa mangereccia lungo le sponde del fiume ad Oleggio e rientro con qualche brivido di orientamento che non ha piegato lo spirito di nessun partecipante. Nel percorso a ritroso non ci siamo fatti mancare nulla e così perchè non passare sul ponte tibetano (inutile) che abbiamo incontrato durante il tragitto... i più "arditi" l'hanno pedalato tutto con sommo godimento personale. Per carità nulla di che ma almeno si è aggiunto un pizzico di adrenalina alla giornata.
Le polveri si sono spente alle 17.30 quando tutto il gruppo è tornato alla base di partenza dopo il tratto più pericoloso del giro: la ciclabile del naviglio grande strapiena di gitanti domenicali... e ora spazio alle foto!
Ci ritroviamo venerdì sera per "combinare" qualcosa di intrigante il prossimo fine settimana, ricordando che continuano le uscite infrasettimanali post lavorative (info al 348 2605707)... ovviamente sui nostri sentieri...
A presto!
Max "Gas"
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