2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

Planetmountain.com - Ultime news

lunedì 16 marzo 2009

[FOTO] 5 Terre & Cai Varese

Buongiorno a tutti...

Reduci dal giro delle 5 terre con i nostri amici del CAI Varese/Gallarate iniziamo il report della gita innanzitutto con le foto scattate:


"Siamo partiti da Novi in tre, Alberto Maurizio ed il sottoscritto, e poi verso Deiva abbiamo incontrato il nostro amico genovese Lorenzo e da lì arrivare a Campiglia è stata solo una formalità infatti alle 9 eravamo già fermi al parcheggio. Appena scesi non faceva molto caldo ma in poco tempo la temperatura è salita e quindi si è optato per l’abbigliamento quasi estivo… alle 10 ecco i nostri amici lombardi. Dopo i saluti di rito e la preparazione dei mezzi si parte, siamo una quindicina di pedalatori e con il sole si preannuncia una ottima giornata. Prima di partire decidiamo per scendere a Riomaggiore passando per il Santuario di Montenero, il giro è molto bello anche se faticoso fatto in questo periodo di poco allenamento ma i varesini volevano giustamente vedere il mare e quindi si va giù! Si inizia lungo la strada sterrata che porta al Telegrafo con le sue belle rampotte ma il fondo è buono e asciutto. Ottimo oggi non avremo problemi di fango… eccoci al primo bivio e alle prime difficoltà. Ci divertiamo ma capisco che per l’unica ragazza i passaggi tecnici liguri saranno un po' ostici, per fortuna il suo morale è alto. Telegrafo , discesa su asfalto e via per il sentiero del Santuario. Che bello!

L’avevo fatto 2 anni fa e ora che sono migliorato un pochino a livello tecnico me lo godo alla grande, ma anche gli altri sembrano divertirsi. Eccoci al Santuario con la sua splendida vista sul golfo delle 5 terre… foto di rito e si inizia la discesa lungo il sentiero che ci porterà a Riomaggiore. Bello bello con il fondo ottimo ma c’è sempre quel tubaccio di plastica che se non visto o sottovalutato diventa pericoloso. Ecco la scalinata finale, oh veramente bella e per fortuna si incontrano pochi escursionisti così possiamo goderci tutti la discesa senza particolari interruzioni. Attraversiamo la strada e ci immettiamo nuovamente nell’ultimo tratto off-road prima di Riomaggiore: la seconda parte di questo tragitto è caratterizzato da una brutta scalinata che termina con una porzione ripida sempre di scalini, beh oggi con la bici nuova la faccio tutta e alla fine delle difficoltà mi giro per assaporare la bella discesa… gli altri invece dopo i primi scalini cedono alle vibrazioni e scendono a piedi. Ma oramai siamo a Riomaggiore e facciamo il nostro ingresso trionfale in paese creando un po' di scompiglio. Pausa focaccia e manutenzione mtb visto che uno dei nostri amici lombardi ha rotto il cavo del deragliatore, si perde un po' di tempo senza aver risolto purtroppo il problema ma il giro per lui continua lo stesso, come continua anche per la ragazza che dopo il tratto di discesa Santuario-Riomaggiore voleva tornare indietro. Riusciamo a convincere lei ed il suo fidanzato a continuare contando sul fatto che ora, purtroppo, si sale su asfalto.

Giro turistico in paese e via verso Volastra, fa caldo ma saliamo bene visto che siamo al paese in poco tempo e dopo la pausa acqua ripartiamo subito alla volta del bivio che ci porterà al sentiero 1: l’Alta via delle 5 terre. Eccoci al bivio e durante la pausa l’amico con il cambio rotto riesce a sistemare cavo e tensionamento! Beh lo userà dopo visto che ora ci tocca la prima delle due sezioni a spinta del giro. Uffa che fatica, ma alla fine tutti arrivano in cima e così via nuovamente a pedalare. Ora ci riavviciniamo al telegrafo e dopo un’ennesima sezione a spinta che mette a dura prova la resistenza fisica di chi ha poco allenamento ora si torna a scendere e a sorridere: percorsi ottimi e filanti con quel pizzico di tecnico che fanno dimenticare tutte le fatiche accumulate fino ad ora… eccoci al telegrafo. Abbiamo quasi finito ma c’è ancora la ciliegina sulla torta tecnica che andrà a chiudere degnamente il giro, i più provati non la faranno ma i “coraggiosi” arriveranno in fondo alla parte più tecnica del giorno con il sorriso stampato sulla faccia! Finito? Certo che no infatti propongo un’ultima sezione “fuori percorso”… beh non è certo tenera infatti solo io la faccio tutta in sella, ma nessuno mi vuole picchiare e questo è già un buon segno!

Eccoci nuovamente a Campiglia, si passa dietro la chiesa e dopo l’ultimo panorama planiamo al parcheggio felici e contenti! Bellissima giornata con nessuno infortunato e nessun guaio meccanico di rilievo, tutti alla base felici e contenti. Oggi Lorenzo, il genovese, è arrivato alla fine un po' affaticato ma sembra felice… speriamo di vederlo ad un’altra gita perché è un bravo ragazzo, oltre che un ottimo ciclista...

Alla prossima gita, vi Aspettiamo per il giro del Capenardo del 21 marzo... a metà settimana metteremo tutte le informazioni del caso

Max "Gas"

Nessun commento: