2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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martedì 20 gennaio 2009

Salve a tutti...


rientro come anticipato nei giorni scorsi in Liguria per un bel giro in mtb nel Finalese, la zona del genovese domenica era out a causa del tempo piovoso e non volendo sobbarcarci una marea di chilometri si è optato per la località ligure che anche questa volta ha riservato piacevoli conferme.


Intanto il link all’ALBUM DELLE FOTO DEL GIRO DI DOMENICA


La solita salita a San Bernardino era iniziata in compagnia di due nuovi amici conosciuti nel forum poi purtroppo la ragazza ha avuto dei problemi personali e ci siamo lasciati quindi il giro è proseguito a tre con Giuliano, Sergio ed il sottoscritto. Una volta raggiunto il sentiero ci siamo resi conto che la giornata poteva essere quasi perfetta… dico quasi perché almeno per me la forma fisica non era delle migliori: il sonno arretrato accumulato negli ultimi giorni con la batosta finale di venerdì sera aveva colpito nel segno. In ogni caso un fondo perfetto e una temperatura non troppo fredda rendeva le cose più facili. Eccoci comunque alla prima discesa intorno a Monte Cucco, come sempre bellissima anche se la prima parte ora tra foglie e sassi smossi dall’acqua sta un po’ cedendo. Purtroppo il gioco finisce troppo presto e ci ritroviamo in breve alla Grotta del Cucco teatro di tante ore passate con la scuola di Alpinismo Alphard. Ecco come da programma arrivare il buon Rodolico con la sua banda. Sapevo che veniva giù essendo stato nel suo negozio ad asti per l’acquisto di un casco sabato, e poi ora se uno si vuole allenare seriamente con la mtb o viene qua o va a Sanremo… e lui se vuole bissare il risultato nel Superenduro fatto lo scorso anno deve mettersi sotto già adesso.

In ogni caso noi procediamo ed in breve siamo ad Orco, gli amici incrociati oramai sono già spariti. Breve pausa e via verso Boragni attraverso la Val di Nava… la prima parte del sentiero è terribilmente scavata dall’acqua: peccato… ma l’ultima parte sassosa è uguale alle altre volte, anzi oggi forse la roccia è ancora più asciutta. Terminato il divertimento ora tocca risalire a Borgata Rocca! Ma oggi è meno cattiva come salita… siamo in tre e saliamo veloci fino al colletto. Non sembra vero poter fare il giro in così pochi elementi e riuscire a tenere tempi “decenti”… beh ero abituato ai mega gruppi di 20 persone con i tempi dilatati all’inverosimile.

Sentiero dei ciechi e arrivo a Colla Magnone e questa volta non saliamo al Bric dei Monti, il tempo minaccia pioggia e per oggi siamo soddisfatti quindi giù per i Ponti romani… scendiamo veloci ma con occhio sempre a chi può salire a piedi. A Ca’ Puncin troviamo Alberto e Valentina impegnati in una scarpinata relax, i saluti di rito sono seguiti dalla nostra ripartenza ed eccoci al tratto tecnico/veloce: bellissimo… con queste rocce asciutte oggi è veramente un divertimento puro. Ma se le avessimo trovate bagnate!... non oso pensarci.

Eccoci sotto la rocca di Corno… altro pezzetto con qualche scalinata alla ligure e planiamo sull’asfalto… non rimane che tornare a Finalborgo. E’ presto, bene la giornata è stata positiva

Per il prossimo fine settimana si vorrebbe invece ritornare nella riviera di Levante o sulle alture di Genova.... vediamo cosa ci concede il meteo!

A presto,

Max "Gas"

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