[REPORT] RITORNO AL COLLE DEL MELOGNO

Buon giovedì a tutti...

Eh si non si poteva iniziare nel migliore dei modi questo 2018 di gite sociali. Clima abbastanza amico, anche se il sole si è nascosto appena a ridosso della partenza, terreno in ottime condizioni sia in salita che nei percorsi di discesa. Un bel gruppo affiatato, non tanto come allenamento, ma come scelta di percorsi e tolleranza alle parti ricche di #pitruni e #compressioni ripide ripide... con finale scoppiettante a base di prosecco, salumi e formaggi con dolcetto finale.

Si parte da Calice in 8, affrontata la parte iniziale su asfalto dopo le ripide rampe che portano a Rialto finalmente si inizia a salire la lunga sterrata che ci porterà al colle del Melogno. Il fondo è in ottime condizioni, asciutto come mai si era visto in questo periodo. Man a mano che si sale si rende sempre più evidente l'effetto del gelicidio di questo strano inverno, ma per fortuna almeno in questa zona non ci sono state le "devastazioni" di altre zone... lentamente, e con qualcuno decisamente affaticato causa poco allenamento, arriviamo al Colle dove ci concediamo una meritata pausa al ristorante Din. Li incontriamo un gruppo storico della mtb torinese e subito scattano saluti e prese in giro (eh noi pedalatori siamo fatti così... non facendo però caldissimo limitiamo al giusto la pausa e così ripartiamo per le nostre prime discese. Per alcuni le prime dell'anno, quindi con un pò di timore per i rari (ma ci sono) passaggi ostici dei percorsi che portano alla Madonna della Guardia.

Saliamo ancora un pò, pedaliamo ancora un pò e finalmente arriviamo all'attacco di AleAle. Si inizia!

Il percorso si snoda veloce e dopo aver ripreso confidenza con il mezzo, complice anche il fondo perfetto, si scende veloci e sicuri. Molto lo spazio per le foto e quindi si ha anche il tempo di rifiatare per fortuna. L'assenza dei velociraptor che ti inseguono mentre scendi a volte anche un pò rilassato aiutava ovviamente... arrivati nei pressi della Guardia optiamo per continuare la "ricreazione" affrontando il percorso SanPantaleo per arrivare all'omonima chiesa... da li ci tocca una breve ma intensa risalita prima su asfalto e poi su sterrata e torniamo alla Madonna della Guardia.

Ritrovata Monica, che si era concessa una pausa per non sollecitare troppo il gomito ritrovato, affrontiamo le ultime difficoltà della giornata. Il gruppo si divide, alcuni scendono sul più tranquillo Cacciatori parte iniziale, alcuni si dedicano alle compressioni di KillBill1... ma il finale lo affrontiamo tutti insieme affrontando la discesa della Guardia. Che non è mai tenera, ma questa volta con il fondo così asciutto si arriva alla fine delle difficoltà con un bel sorriso sulle labbra... e quasi dispiace aver terminato la pedalata. Ma guardando i freddi numeri ci siamo dati da fare, e allora che si diano fiato alle trombe, pardon che si prendano i bicchieri e si aprano le bottiglie di Prosecco... perchè dopo le fatiche bisogna sempre reintegrare i liquidi persi. 

Mentre noi reintegriamo, a voi le foto delle giornata :-)

SU E GIU' DAI PERCORSI DEL MELOGNO/MADONNA DELLA GUARDIA

LE FOTO DI GUALTIERO LE POTETE VEDERE QUA

Già che vi state leggendo vi anticipiamo che causa meteo non favorevole, e impegni che ci vedono bloccati domenica nonostante il ritorno del sole, questo prossimo fine settimana non faremo attività di gruppo. Qualcuno di noi potrebbe andare a Varazze domenica, chi fosse interessato ci contatti al solito numero di cellulare ;-)

Ci riprogrammiamo per il prossimo con una uscita degna e appagante... sempre che il meteo sia dalla nostra parte!

A presto allora e nonostante tutto buon fine settimana a tutti...

Max "Gas"