Buon lunedì a tutti e ben ritrovati...
Chissà quanti di voi oramai sono già rilassati nei luoghi di vacanza o semplicemente a casa senza lo stress di lavoro appuntamenti... per noi ultima fatica con questo report e poi si apre anche per noi un periodo di riposo (almeno dai giri ufficiosi del fine settimana) in attesa della gita sociale dell'ultimo sabato agostano.
Immagino che sappiate già, seguendoci, che sabato scorso ci siamo concessi una esplorazione in Valgrisenche. Traccia e relazione scarna trovata in rete che associata a chi ci aveva parlato bene di quella valle semi-sconosciuta rispetto alle più quotate sorelle che la Val d'Aosta propone a chi ama la pratica outdoor... e allora perchè non testarci sapendo che avremmo pedalato con un gruppo ristretto e quindi favorevole a giri di scoperta. Detto fatto!
C'era solo da decidere il giorno perchè le previsioni per le Alpi non erano il massimo con i temporali previsti dal primo pomeriggio, aspettate quindi le ultime previsioni abbiamo optato per il sabato. Così ci troviamo al parcheggio di Valgrisenche per le 8:30 con Alfio che ci da il benvenuto essendo "lui" già vacanziero in zona Morgex. Dopo i soliti preparativi si parte alla volta della sterrata che ci porterà al Rifugio Chalet de l'Epee, ma prima dobbiamo buttare via 150m di dislivello sulla strada che passa alta rispetto al bacino artificiale perchè la strada "vecchia" è chiusa per lavori di sistemazione diga. Pazienza, la giornata è bella e il poco traffico ci fanno assaporare questi nuovi panorami che ci riempiono il cuore di bei pensieri...
Dopo aver perso un pò di quota troviamo finalmente l'asfalto e iniziamo la nostra salita verso il rifugio. Il buon fondo, le pendenze mai eccessive e l'ottima compagnia rendono questa parte di gita veramente piacevole. Messa da parte anche l'unica rampa della giornata eccoci al rifugio... e nonostante sia agosto non è preda di folle di turisti, ma si sa che siamo in un valle poco conosciuta.
Breve pausa e partiamo per la seconda incognita della giornata: il sentiero AV2/4 che ci riporterà a Valgrisenche. Si parte subito con qualche passaggio non proprio banale, ma per fortuna il tecnico si alterna a tratti magnifici a mezza costa. Poi si passa alla parte dove il tornante è re! Stretti, larghi, rocciosi, con le pietre per far scolare l'acqua amiche e nemiche. Di tutto e di più, un sentiero che ci mette alla prova ma che allo stesso tempo ci da anche grandi soddisfazioni quando si riesce a chiudere quei passaggi al limite. Non è certamente scorrevole ma ragazzi che bello! L'arrivo alla civilità segna la fine delle difficoltà, ora breve pausa e si riparte per la seconda salita. Salutiamo momentaneamente Maurizio provato dalla lunga pausa pedalatoria con questo rientro non proprio soft e noi riprendiamo a salire...
Nel frattempo il cielo sta lasciando spazio alle nuvole, alcune minacciose, che da una parte ci daranno una mano facendoci salire senza sole (visto il caldo della giornata non male come cosa) ma dall'altra parte ci porta un pò di pioggia. Nulla di drammatico anche perchè arriviamo appena in tempo all'alpeggio da dove parte la nostra seconda discesa: il sentiero 9. Ecco il temporale più o meno previsto, ma siamo al riparo. Ci cambiamo e aspettiamo che spiova... siamo fortunati perchè dopo appena 15/20 minuti torna a splendere il sole e la poca pioggia ha appena inumidito il nostro sentiero. Via si parte!
Sappiamo dalla relazione letta che questa parte di escursione è meno cattiva della precedente e con questa certezza imbocchiamo la nostra ultima fatica. Sarà anche più facile ma qua la distrazione deve essere lasciata a casa! Ancora tornanti, meno cattivi dei precedenti, ma guai a rilassarsi troppo. In questo sentiero però ci sono molti tratti morbidosi su terra e aghi di pino quindi in effetti un pò di relax lo troviamo... però le sequenze di tornanti stretti e multipli (a volte anche ripidini) ci sono anche qua...
Ma i ragazzi oggi sono super motivati e lo si nota anche dalle risate che accompagnano la discesa. Si il giro ci piace e dopo gli ultimi 4 tornanti in sequenza il ritrovare la sterrata della salita ci rallegra ma allo stesso ci rattrista perchè il giochino è finito. Comunque il cielo si sta nuovamente chiudendo e quindi ben venga la fine della gita. Arrivare alla macchina è un attimo, come è un attimo trovarsi seduti intorno ad un tavolino riprendendo parte delle energie spese oggi. E ora? Beh ora le foto!
Appuntamento a fine agosto per le info relative alla nostra sociale in zona Ciantiplagna e per il momento è giunto il periodo di vacanza anche per noi! A presto allora ;-)
Max "Gas"
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