2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

Planetmountain.com - Ultime news

domenica 26 luglio 2009

[REPORT] PASSO DELLA MULATTIERA. FATTO

Buona domenica a tutti... visto che ho un pò di tempo e mi sono ripreso dopo l'ennesima cavalcata in mtb di questa mattina ecco due righe del giro molto bello fatto ieri.

Allora come da programma ieri ci siamo recati a Bardonecchia e dopo aver incontrato il nostro amico Pier ci siamo avviati verso il passo della Mulattiera, con l'idea di passare dalle Torri per planare al Colle della Scala non siamo partiti da Beulard ma si è optato per la salita diretta ma impegnativa verso punta Colomion. La giornata si presentava magnifica con temperature fresche ma non fredde ed un vento da ovest che non ci dava noia visto il versante di salita. Capiamo dopo il forte Bramafan che oggi non si scherza ed infatti dopo un dislivello di circa 700m in meno di 7km arriviamo al Colomion registrando una pendenza media dell'11%. Massimo oggi sta facendo un pò fatica e arriva provato a questa prima sosta significativa. A quel punto capiamo che difficilmente potremo chiudere il giro previsto e dovremo ripiegare nella classica discesa verso la frazione di Melezet. Pazienza potremo tornarci in altri periodi, l'importante è restare tutti insieme senza mettere in pericolo chi in questa gita ha qualche acciacco fisico soprattutto in previsione di una discesa non banale verso il Colle al confine con la Francia.

Comunque dobbiamo tutti arrivare ancora al passo e ripartiamo, la strada dopo le martellate di pendenza prende ora toni decisamente più umani: beh è una vecchia mulattiera militare e si sa che all'epoca sapevano come tracciare i percorsi montani. Il fondo è perfetto merito della sistemazione effettuata in occasione di una gara, ben vengano queste manifestazioni se aiutano noi poverelli escursionisti di montagna ad affrontare le nostre gite sempre in sella. Con il morale alto per l'ottimo fondo in breve tempo siamo allo strappo finale che con un bel 25% ci porta al passo e alla meritata sosta. Dopo poco ecco arrivare anche Massimo seguito dagli amici del CAI trovati in precedenza al Colomion.

Meritata pausa per tutti e poi giù verso il Col des Acles, il sentiero diretto verso Bardonecchia e con un pò di tristezza lasciamo sulla sinistra le nostre torri siamo quasi alla fine delle difficoltà ma Pier decide di tirare dritto nell'ultimo tornante pestifero: poco male solo qualche graffio e un pochino di morale basso.Ma eccoci ad un bivio che io mi ricordo di aver preso la prima volta in cui ho effettuato questo giro. Lo prendiamo e con una divertente discesa arriviamo ad uno skilift e da lì prendiamo uno dei sentieri creati da qualche anno per chi vuole scendere a cannone senza faticare in salita. Partiamo con qualche apprensione nei confronti dei Freeriders che ci potrebbero impallinare ma per fortuna sono tutti a mangiare, a noi solo la polvere e ancora un pò di divertimento fino al Melezet. Siamo soddisfatti della nostra performance ma non ancora appagati torniamo sullo sterrato, saliamo più o meno agevolmente un ultimo strappo e dopo aver passato una pista da sci con qualche tratto tecnico e qualche saltino arriviamo a Campo Smith! Beh un ultimo sforzo per alzare il bicchiere di birra e per oggi abbiamo finito! E io che non volevo partire perchè la notte non ero stato bene... mai mollare che le soddisfazioni arrivano sempre.

Contenti tutti ma soprattutto Massimo e Alberto alla loro prima apparizione lungo questo percorso... finale di giornata tranquillo con rientro da manuale...

Oggi invece giretto, chiamiamolo così, nella zona di Ovada-Morale-Olbicella in compagnia dell'amico Max e della sua cricca. Dopo una lunga cavalcata nelle colline ci siamo fatti almeno 3 discese memorabili. Temperatura eccezionale per la stagione con si caldo ma l'aria fresca e l'ombra ci hanno permesso di non soffrire troppo. Per fortuna il buon Sergio ha tracciato tutto perchè in futuro varrà la pena portare anche gli assenti oggi... in particolare per la seconda discesa lungo un sentiero aspro e non tenero ma capace di dare molte emozioni anche per il panorama... alla fine delle ostilità 54km con 1270m di dislivello che sommati a quelli di ieri portano il bottino personale ad almeno 2500m totali nei due giorni. Avrei voluto condividire l'uscira di oggi con altri del gruppo ma capisco che tra famiglia e stanchezza di ieri era difficile seguirmi...

Foto di sabato domani, mentre per chi come me (ma come tutto il gruppo) non ama dormire sugli allori ecco il progetto per domenica prossima: andiamo a fare il Colle dell'Invergneux?... ovviamente meteo permettendo. Gita di soddisfazione dove si arriva fino a 3000 circa. Si va domenica tanto è una escursione che coinvolge maginarmente sentieri battiti da chi va apiedi... potete far viaggiare la fantasia dando un occhio a questo link

Per ora è tutto, buona continuazione!

Max "Gas"

Nessun commento: