Amenità, informazioni e scorribande di un gruppo di "appassionati" della montagna vissuta anche a due ruote... quelle "grasse" naturalmente.
Con un "occhio" agli itinerari fuori dal coro
2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione
La gita sociale prevista per sabato in quel di Finale, con percorso inedito per molti sui sentieri "storici" della Val Ponci, la andremo a posticipare alla prossima domenica. Questo perchè tra oggi e domani dovrebbe piovere e quindi preferiamo affrontare almeno il percorso dei Ciappi asciutto visto che ci sono molti passaggi difficili su roccia.
Ma non disperate! Abbiamo già in mente un piano B, pedaleremo domenica sui sentieri di Sestri Levante che sappiamo sopportate bene l'umido del giorno prima. Questa volta percorreremo un anello con abbinamento un pò diverso rispetto al solito: Monte Capenardo, Percorso Lastre e Cacciatori, Percorso Quello della Silvia e poi dopo il trasferimento a Riva Trigoso risaliremo fino a Punta Baffe dove scenderemo lungo il percorso identificato come U Turiun. Modo ottimo per finire in bellezza una, si spera, bella giornata di sole: panorami mozzafiato e percorso tosto ma divertente :-)...
Il percorso non è adatto ai principianti, ma chi ha una certa dimestichezza con le medie difficoltà non avrà nulla di che temere... partiamo da Novi Ligure per le 8:00 con ritrovo al parcheggio antistante l'ospedale di Sestri Levante intorno alle 9:30. Chi vuole partecipare ci contatti al solito numero di cellulare, fatica e divertimento garantito!
Ci vediamo o in sede CAI questa sera o domenica per la pedalata, a chi non potrà essere della partita invece auguriamo un meraviglioso fine settimana...
Dopo un fine settimana che ci ha visto si pedalare, ma in maniera individuale per i diversi impegni personali, torniamo alle nostre uscite di gruppo. L'idea è quella di recuperare l'uscita sociale "mancata" lo scorso sabato.
Occorre però fare i conti con il meteo, dopo la lunga lunghissima finestra di bel tempo sembra che per sabato arrivi un pò di pioggia... poco male nel caso andremo domenica. In base alle previsioni vedremo se confermare la meta, o cambiarla con altra zona più propizia sia per il sole presente che per la pioggia caduta nei giorni prima. In ogni caso riportiamo la scheda dell'escursione sociale in programma così anche i "più distratti" potranno farsi un'idea del programma previsto:
PEDALANDO TRA I SASSI
DEI SENTIERI STORICI
ACCOMPAGNATORI
Gastaldi Massimiliano (348 2605707)
Ponassi Alberto (328 6637030)
DIFFICOLTA’
BC
/ OC
SVILUPPO
30Km
circa
DISLIVELLO
1000/1100m
circa
CICLABILITA’
SALITA
100%
CICLABILITA’
DISCESA
99%
E-BIKE
SI
MEZZO
DI TRASPORTO
Auto
LUOGO
RITROVO
Piazzale
ex Caserma "Giorgi", Novi Ligure
Parcheggio
direzione Belforte, Ovada
Parcheggio
zona Aurelia, Final Pia (SV)
ORARIO
RITROVO
8:00
Novi Ligure
8:30
Belforte
9:20
Final Pia (SV)
ORARIO
PARTENZA
8:10
Novi Ligure
8:40
Belforte
9:30
Final Pia (SV)
ITINERARIO
Final Pia - San Bernardino
- Sentiero dei Ciappi - Orco - Boragni - Borgata Rocca - Colla Magnone - Bric
dei Monti - Altopiano delle Manie - Final Pia
LOCALITA’
Final Pia (SV) - Ponente Ligure
PRANZO
Al sacco
EQUIPAGGIAMENTO
Casco obbligatorio, MTB
efficiente, Camere, Abbigliamento adeguato per la stagione e autonomia
idrica, Protezioni consigliate
TERMINE ISCRIZIONI
Venerdì 27 Gennaio
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
2,00€ Tutti [Fondo Beneficienza]
+8,00 € non soci [Assicurazione]
(spese viaggio escluse)
NOTE DI GITA
Riscoperta dei sentieri
storici della Val Ponci e dell'Altipiano delle Manie. Quando oramai pedalano
tutti sui nuovi percorsi, noi ci dedicheremo ai vecchi tracciati che ci hanno
fatto conoscere il finalese pedalato. Il percorso sarà ovviamente
confezionato in base alle condizioni dei percorsi in base alla situzione
meteo del giorno della gita e dei giorni precedenti
Escursione non estrema ma
non adatta ai principianti, si
richiede un discreto allenamento.
MTB Full consigliata
Ci ritroviamo su questo spazio venerdì in tarda mattinata per la conferma o per tutte le informazioni riguardanti la variazione di programma!
L'inverno sta facendo parte del suo lavoro, almeno qua dalle nostre parti via libera al freddo anche se non arrivano le precipitazioni e quindi paradossalmente il terreno è perfetto per la pratica della mtb. Però c'è il freddo che non tutti gradiscono e allora, come nostra prassi, "emigriamo" in terra Ligure per cercare un pò di tepore propizio alle gite a due ruote... eh che sabato scorso era difficile trovare un posto caldo anche sui sentieri vista mare. Freddo per freddo abbiamo quindi optato per il ritorno a Levanto sicuri di non sbagliare!
Beh quando siamo scesi dalle macchine, e dopo aver visto le temperature negative presenti nelle alture sopra la città, non eravamo così convinti di aver scelto la zona giusta. Ma in cielo splendeva il sole, anche se era presente qualche velatura, e questo faceva presagire un lento ma costante riscaldamento dei tratti almeno esposti a sud.
Partenza un pò freddina come già accennato, ma man a mano che saliamo al sole riusciamo a scaldarci tanto da arrivare alla fine dell'asfalto con il morale altissimo perchè si stava veramente bene. Nel trasferimento che ci ha condotto alla partenza del percorso chiamato 28-19 un paio di pozze gelate ci riportano alla realtà, ma alla fine il terreno gelato ci ha dato una mano: ci ha evitato il fangone che di solito attanaglia quella zona... non tutto il "male vien per nuocere" dicevano gli anziani.
Dopo la fatica della salita ecco arrivare il momento della nostra prima discesa: un singletrack, ben conosciuto, che alterna momenti di puro relax con fondo molto scorrevole a momenti rocciosi dove chi ama i #pitruni non può che gioire... interessante la sezione con le passerelle dove si alternano diversi drop, mai pericolosi, che aggiungono quel pizzico di divertimento fanciullesco, che siamo onesti spesso ricerchiamo e che amiamo. Nella seconda parte invece il "quasi lavorato" lascia spazio al sentiero tipicamente appenninico, senza difficoltà estreme ma bisogna sempre essere sul pezzo!
L'ultimo veloce trasferimento su sterrata ci riporta all'asfalto, ora ci tocca risalire per una 30ina di minuti fino al bivio per il paese di Reggimonti. Imperdibile infatti il sentiero che sotto reggimonti ci porterà fino al Salto della Lepre, soprattutto con le condizioni di fondo estivo che stiamo trovando oggi! Divoriamo la salita senza troppi danni psicologici, sopportiamo anche la perdita di dislivello su bitume e dopo le scalette imboccate a Reggimonti, prima ci si apre il cuore con il panorama verso il Promontorio di Portofino e tutti i golfi visibili fino a Capo Mele. Ovviamente ci sono anche le Marittime innevate :-)... ma è quando raggiungiamo la deviazione per il sentiero che ci si illuminano gli occhi: fondo perfetto, asciutto come mai l'avevamo visto. Ottimi passaggi con alcuni tornanti "cattivi". Il giusto mix tra scorrevole e tecnico... insomma di più non si può pretendere. Ah si con il Salto della Lepre ecco arrivare la perfezione!
Dopo il giusto tempo dedicato al recupero delle energie, con relativa contemplazione al panorama (sempre brutti posti troviamo) ripartiamo per Bonassola. Un ultimo tratto di sentiero mangia&bevi ci separa da scale e spiaggia... arrivati al paese semi deserto, e la cosa non ci ha dispiaciuto ovviamente, ci tocca risalire per un'ultima volta lungo l'allegra strada che ci riporta alla Provinciale. Nulla di drammatico anche grazie ai numerosi tornanti che attenuano le pendenze... ma la voglia di chiudere con la terza parte del sentiero 19 ci fa salire belli allegri :-).
Così fagocitiamo anche la sterrata percorsa dopo la prima discesa, bypassiamo l'insignificante montarozzo che sovrasta il sentiero 19, e ci buttiamo con ingordigia su questo prezioso single tutta roccia... tra l'altro rispetto allo scorso anno, quando lo trovammo veramente impegnativo, oggi ci sembra quasi facile. Tornanti curati, buchi tappati e qualche sasso di troppo levato... ottimo lavoro quello svolto dai ragazzi della zona, non smetteremo mai di ringraziarli! Purtroppo arriviamo in fondo troppo presto, ma si sa le cose belle prima o poi terminano... non rimane che scendere a mare attraverso una strada secondaria e sorpresa: sistemata, quasi asfaltata. E proprio grazie alla sua sistemazione scopriamo una antica scala in ardesia che non ci facciamo ovviamente scappare... magnifica! La degna conclusione di una fredda giornata riscaldata dalla compagnia e dai percorsi intrapresi, e ora spazio alle foto e ai video :-)
In attesa del fine settimana anticipiamo che la prima gita sociale di questo 2017 verrà spostata di una settimana, quindi al 28 gennaio, per problemi personali di uno dei coordinatori uscita. Ci scusiamo per l'inconveniente! Ad ogni modo domenica, tempo permettendo, sicuramente usciremo "fuori porta" per una graziosa pedalata... ovviamente sempre con pitruni :-)...
Per questo sabato previsto un ritorno nella riviera di Levante con il giro sui sentieri delle Alture di Levanto, percorso ottimale in questo periodo di frescume. Come sempre saliremo lungo la SP64 fino a Pian Pontasco dove si andrà ad innestarsi sul percorso 28, bello scorrevole e con qualche tratto ricco di #pitruni. Giunti alla foce di Lavaggiorosso imbocchiamo il sentiero 19, potrebbe essere un pò freschino e umidiccio, fino al Pian Monte delle Streghe. Sentiero che ricorda molto quelli del nostro appennino piemontese/ligure quindi un pò accidentato. Da lì punteremo a Reggimonti e al successivo punto panoramico denominato Salto della Lepre, prima però un bel tratto tecnico non ce lo leva nessuno.
Dopo la necessaria fase contemplativa con panorama fantastico che spazia dalla Riviera delle 5 Terre fino quasi a Portofino, si ripartirà per Bonassola, per irta salita lungo la SP39 torneremo al Pian delle Streghe per terminare con la parte finale del sentiero 19 che ci condurrà quasi fino a Levanto. Percorso quindi di ampio respiro, dove si potrà per i meno allenati rientrare a Levanto sfruttando la ciclabile che parte da Bonassola.
Ecco i dati principali della nostra uscita:
Dislivello: 1380m circa
Sviluppo: 34km circa
Difficoltà: MC+ / BC (tratti OC)
Ciclabilità: 98% / 99%
Terreno: terra, roccia
Bellezza: ****
Ritrovo in Località Albero d'Oro (a destra all'incrocio che precede lo stadio di Levanto) dove c'è a disposizione un ampio parcheggio, con orario 9:30/40. Da Novi pertiremo per le 7:45 così facciamo il trasferimento senza fretta.
Vi aspettiamo allora! Ah per i novesi questa sera presso la sede Cai Serata sulle attività svolte in sezione nel 2016, ovviamente saranno proiettate anche le immagini delle gite sociali di MTB... siete tutti invitati :-)
Buon fine settimana a tutti, ci ritroviamo ad inizio settimana per le foto.
Dopo la lunga pausa natalizia, che però a dire il vero ci ha sempre visti attivi prima durante e dopo eccoci alla nostra prima uscita ufficiale di questo (speriamo) scintillante 2017. Si doveva recuperare l'uscita del 18 dicembre, con annessa merendona a Ca di alice, e quindi approfittando del 6 gennaio abbiamo colmato la lacuna.
Sapendo di non trovare il clima tipico ligure, le temperature erano date basse anche se con sole presente, si è deciso di girare sui sentieri bassi del Finalese. All'appuntamento nel parcheggio vista mare ci troviamo in 11, un pò intirizziti dal fresco insuale per la riviera di Ponente ma ben motivati... un pò di riscaldamento pianeggiante e poi iniziamo subito a scaldarci lungo la salita che ci conduce all'attacco del sentiero dei Ciappi. Sentiero oramai "devastato" dalle operazioni di taglio alberi e che ogni volta che percorriamo ci fa arrabbiare non poco per lo stato in cui si trova ora... ovviamente le operazioni di allargamento strada continuano in direzione Ciappo dei Cieci :-(
Abbandoniamo la nuova autostrada della Liguria e ci buttiamo sul sentiero con meta il percorso del quadrato vuoto/tre pallini che noi chiamiamo Camporotondo (visto che parte proprio dal prato con quel toponimo)... oggi è tutto perfetto: fondo, compagnia, isolamento, situazione mentale. Divoriamo il percorso senza grossi patemi, alcuni si portano a casa passaggi che altre volte percorrevano a piedi. Un ultimo "brivido" sul tornantino alla base della falesia di Lacremà e arriviamo al gruppo di case, quando oramai ci apprestavamo a percorrere l'asfalto in direzione Calvisio ci accorgiamo che hanno palinato un nuovo percorso! Lo imbocchiamo senza pensarci troppo, si rivela un bellissimo sentiero, assolato e al riparo dal vento. Un pò sporchino, come piacciono a noi, ma gradevole e con qualche raro passaggio tecnico. Ritroviamo la provinciale, sulle nostre facce sorrisi ebeti... segno che ci è piaciuto? Forse si...
La gioia comunque dura poco perchè sappiamo che ora ci aspetta la salita fino alle Manie... la affrontiamo comunque con il cuore leggero, visto che con il fondo così secco le fatiche sono sicuramente minori. All'Arma troviamo le solite macchine parcheggiate di chi pranza (non avranno mangiato a sufficienza tra natale e capodanno), ci scaldiamo un pochino al sole come lucertole e proseguiamo fino al Ristorante Ferrin. Li salutiamo Enzo, indisposto e forse febbricitante, noi ci dirigiamo invece sul percorso classico invernale: DhDonne. A costo di esser noiosi, e per non impegnare chi non se la sente di scendere la DhMan, ci godiamo questo bel percorso vista mare e molto panoramico. Anche perchè poi è nostra intenzione chiudere prima con una puntata al Panorama "nascosto" che ci condurrà alla nostra ultima discesa lungo la Briga di Verzi.
Assaporiamo quanto di bello passa la DhDonne, ci spaparazziamo con allegria (mica vero) la salitella che porta in zona Isasco fino a giungere alla provinciale Finale-Manie. Ancora un pò di sterrato e ci portiamo al bel panorama che domina la baia di Varigotti a Levante e quella di Finale a Ponente... immancabile foto di gruppo e si va a scoprire un altra piccola discesa che permette di non ripercorrere la strada che ci ha condotto fin qua... ora si chiude la giornata con la Briga di Verzi. Fondo asciutto, segno di un inverno non-inverno, roccia e seconda parte tutta pedalabile per chi ha la gamba. Scalinata, sorrisi e via a cambiarsi. Ora ci aspetta la mitica merenda a Ca' di Alice, e la consegna dei Tapirozzi d'Oro 2016: consegnati ad Elisabetta e a Nicola... la giornata oramai volge al termine! Ci salutiamo sotto un Bric Pianarella che saluta il sole della Befana, con la luna che gli fa da cappello... bello
E ora dopo questa piccola divagazione romantica spazio alle foto della giornata e ai video (by Alfio):
Un gruppo di amici che amano la montagna e tutto quello che è natura a tutto tondo. Ci piace andare in MTB per scoprire tutto quello che è possibile in sella ad una bici, ma allo stesso tempo amiamo anche fare altro: Alpinismo, Arrampicata, Sci... Se condividi le nostre passioni ti aspettiamo!
CAI NOVI LIGURE Via G. Verdi 37 (Ingresso Piazzale ex Caserma) 15067 Novi Ligure AL
324 9898748 (ora apertura) 348 2605707 (per le info sul Gruppo MTB) noviligure@cai.it