2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
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La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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martedì 18 ottobre 2011

VISITATA ANCHE LA VAL ROYA

Buon giorno a tutti...

Eh si quest'anno siamo finiti anche in Val Roya, stupenda valle francese a pochi passi dalla Liguria che da noi novesi è sempre stata un pò snobbata ma non dai nostri amici del Cai Savona che l'hanno percorsa in lungo e in largo. Ci siamo ovviamente affidati a loro per l'uscita sezionale di ottobre.
Meteo perfetto anche se pungente come temperature alla partenza... in effetti il freddo è arrivato all'improvviso e dopo una prima parte di ottobre domenica ci siamo risvegliati con il termometro prossimo allo zero. Per fortuna l'assenza di vento unita al sole ci ha permesso di pedalare con temperature perfette. Una classica giornata autunnale della Val Roya a sentire i veri esperti della zona.

I posti sono veramente incantevoli, con percorsi veramente per intenditori: sinuosi, veloci, scorrevoli, tecnici, con salite impegnative, fondi smossi, tornanti facili e difficili, tratti esposti e tratti iperprotetti... insomma tutto quello che un biker esigente si aspetta da una escursione. E noi ovviamente siamo rimasti ampiamente soddisfatti. 

La prima parte del percorso è un qualcosa che difficilmente ci dimenticheremo: il percorso filante su fondo compatto e privo di ostacoli all'interno di uno splendido bosco poco antropizzato è una di quelle cose che lasciano il segno nella mente di chi ha un minimo di amore per la natura e le cose belle... la parte centrale e quella finale invece è fantastica ma richiede una discreta abilità tecnica per essere apprezzata... comunque anche "i bravi" a livello tecnico qualche cadutina l'hanno fatta. Per fortuna senza nessuna conseguenza!

Durante il percorso abbiamo incontrato anche un paio di paesi abbandonati e lo stupendo abitato di Berghe Superiore arroccato sul fianco della vallata... e i suoi indimenticabili ed interminabili tornanti espostissimi del sentiero pedonale che ci ha riportato alla strada D6204

Peccato per la ridotta presenza dei pedalatori novesi impegnati in altre attività sociali e non... ovviamente per loro ci sarà la possibilità di vedere una prima volta questo angolo di Francia a due passi dall'Italia. Una volta che il vaso di pandora è scoperto sarà difficile richiuderlo!

Per quanto riguarda invece le foto di domenica dovrete avere pazienza ed aspettare che si riescano a raccogliere quelle scattate dagli altri partecipanti: la macchina novese aveva la batteria scarica... ogni tanto succede. Un altro motivo in più per tornare in quella valle...

Comunque è stato un ottimo modo per chiudere la stagione delle lunghe trasferte, ora si tornerà a girare sui sentieri quindi in terra ligure per cercare di prendere meno freddo possibile! Liguria aspettaci...

Giovedì metteremo qua la meta di sabato prossimo... il Beigua è molto papabile come zona. Staremo a vedere anche l'evoluzione del meteo, sicuramente non si andrà a Finale teatro dell'ultima competizione del Superenduro. Meglio evitare dai...

A presto e buona settimana allora.

Max "Gas"

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