2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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domenica 17 aprile 2016

[REPORT] CAUCASO PRIMAVERILE O INVERNALE?

Buona domenica a tutti!!

Eh si questa volta vogliamo proprio stupire e pubblichiamo il nostro report addirittura al giorno la nostra gita sociale... ma non fateci l'abitudine ne!

Coloro che ci seguono abitualmente sanno che ieri abbiamo anticipato l'uscita prevista a Maggio per problemi legati un pò alla logistica e poi viste le ultime previsioni meteo anche per cercare di trovare il clima adatto alla nostra pedalata... purtroppo ieri siamo incorsi nell'ennesima giornata di maccaja che continua ad imperversare nel territorio ligure. Partiti con il sole da Novi eccoci arrivare a Gattorna contornati dalle nuvole, e c'è ovviamente anche il vento. Comunque nessuna disperazione nei pochi presenti (diverse le assenze legate a problemi personali e infortuni) perchè non erano previste piogge e poi salire senza il sole non era proprio una brutta cosa... comunque si parte in perfetto orario direzione Moconesi...

La prima parte si svolge su asfalto e qua le pendenze sono tranquille, poi si passa ad una bellissima sterrata con ottimo fondo e qualche strappetto che permette una progressione tranquilla e quasi rilassata... fino ad arrivare a un belvedere dove si ha una bellissima vista su tutta la Val Fontanabuona, e le nuvole continuano a girare sopra le nostre teste e con loro il vento... dalla sterrata si passa ad un sentiero ricco di saliscendi e con il suo tratto finale molto impegnativo per via del fondo pietroso condito da alcuni salti rocciosi. Quel pizzico di adrenalina che ci fa arrivare carichi alla seconda, ed ultima, tratta di salita asfaltata. Molto bene ora si sale con calma fino al passo della Scoglina, il traffico quasi inesistente e le nuvole basse ci donano una atmosfera ovattata... qualche rampetta qua e la ci riportano velocemente alla realtà però. Ma eccoci al passo...

Giriamo in direzione Barbagelata ma il cartello dei sentieri della zona attira la nostra attenzione e capiamo che potremmo evitare l'ultimo tratto bitumato se prendiamo il sentiero che attraverso la faggeta ci porterà fin quasi sotto il rifugio Caucaso. Unica indicazione a nostra disposizione: altimetria del percorso e la sua difficoltà... decidere è facile perchè siamo pochi (ma anche perchè oramai chi viene con noi ha la nostra stessa filosofia ed è disposto a qualche piccolo sacrificio se non si trovano le cose come si aspettano...). Si opta per l'offroad!

Il percorso si snoda in una splendida faggeta, immersa nella nebbia ed è ricco di guadi... sembra di essere in un mondo fatato. Si sale e si scende fino ad uscire dal bosco dove una inequivocabile rampa (assassina) ci fa capire che è arrivato il momento del portage. Si sale però velocemente e con un ultimo tratto interamente pedalabile ci ricongiungiamo alla sterrata che ci permette di arrivare anche qua con fatica per la forte pendenza alla nostra meta: il rifugio Caucaso. Capperi! Lo troviamo chiuso ma per fortuna il piccolo ricovero invernale ci permette un cambio abiti quasi confortevole, perchè tra vento e nuvole fuori fa freddino...

Breve relax e si parte per la discesa, tutti belli coperti ovviamente! E finalmente eccoci alla nostra agognata e meritata discesa. Fondo perfetto, qualche passaggio in cui prestare attenzione e tanto tanto panorama nonostante il tempo fetente sopra le nostre teste... i percorsi di cresta sono sempre emozionanti. E per fortuna man a mano che si scende la temperatura migliora e ci possiamo togliere un pò di vestiti di dosso. Scendiamo saliamo, alterniamo tratti facili a tratti più tecnici. Il fondo passa da stabile a dissestato, piano e poi più ripido fino alla chiesa di San Rocco... insomma per noi una sana goduria. 

Ancora un ultimo sforzo tra salita e discesa non proprio scorrevole... ma tutto finisce e arriviamo a Gattorna. Stanchi ma felici, arrivano anche i complimenti di chi non si aspettava un percorso così completo. Molto ma molto bene, e ora ci siamo proprio meritati una buona e chiara fresca birra! A voi la visione delle foto scattate ieri :-).
Noi invece ci ritroveremo su questo spazio tra giovedì e venerdì per le indicazioni sulla prossima meta... buona domenica a tutti ;-)

Max "Gas"

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