2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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lunedì 12 maggio 2014

[REPORT] SI TORNA A GIRARE NELLE ALPI (BASSI PERO')

Salve a tutti e ben ritrovati...

Era un pò che volevamo percorrere il sentiero 559 perchè ne avevamo sentito parlare molto bene ma lo scorso anno vuoi per i molti impegni e per un autunno particolarmente umido non siamo riusciti a portare a termine l'opera... ci siamo riusciti sabato scorso approfittando di buone condizioni meteo e di stato sentiero, e anche se l'uscita era programmata come #fuoritraccia per l'autunno 2014 non ci siamo fatti scappare l'occasione.

La salita è si lunga con un buon dislivello complessivo ma presenta una pendenza media umana e anche se noi l'abbiamo fatta tutta su asfalto, tranne che nell'ultima parte sterrata, non abbiamo patito il bitume perchè la zona è molto tranquilla ed immersa in un bel bosco. Si dai c'è di peggio, però la prossima volta sfrutteremo i tagli che diverse relazioni indicano... comunque arrivare alla Borgata dell'Alpe Tour è sempre una bella soddisfazione primo perchè finiscono le fatiche della salita e poi perchè la vista è veramente notevole perchè si spazia dal Monte Rocciamelone al Monte Chaberton in un tripudio di gioie per chi ama la montagna... la neve ancora presente dava quel pizzico di emozione in più che in autunno non avremmo potuto trovare!

Dopo la logica e meritata pausa coccolati dalle casette della frazione ancora dormiente ci "tocca" partire per scendere il sentiero 559... siamo veramente curiosi di capire se tutto quello detto da amici e relazioni risponde a verità visto che ci siamo fatti le ossa sui sentieri liguri: non rimane che verificare!

Il sentiero si può dividere sostanzialmente in tre parti, la prima presenta alcuni passaggi tecnici tutto sommato con fondo compatto ma è a tratti fortemente esposta. Per carità il sentiero è largo e distante dal precipizio ma bisogna percorrerlo con calma e attenzione. La seconda parte nel bosco alterna tratti scorrevoli a tratti leggermente smossi ma non ci sono passaggi impegnativi o proibitivi. La terza parte è decisamente più smossa come fondo e bisogna affrontarla dosando bene i freni per evitare di scodinzolare a destra e a sinistra... si perde il controllo del mezzo e si rovina ancor di più il sentiero!

Sotto un cielo plumbeo ci siamo veramente goduti comunque tutte le sezioni del percorso con le dovute pause di compattamento e di relax, confrontandoci ovviamente su come vedevamo il percorso anche in base alle ultime discesa fatte (non banali) in territorio Ligure... facce depresse per la zona a fine discesa non ne abbiamo sinceramente viste, se mai eravamo tutti un pò tristi perchè la giornata volgeva al termine. Ma si sa che le belle cose devono finire e sono preludio alla prossima avventura!

Infatti prima di lasciarvi alle foto scattate durante l'escursione vi anticipiamo che sabato prossimo torneremo al nostro amato appennino Ligure per salire, con partenza da Genova Voltri, al Faiallo e al passo Tardie. Discesa cattiva verso la casa del Dazio e sentiero anch'esso cattivello fino a Crevari... maggiori dettagli a metà settimana! E ora spazio alle foto:
A presto allora...

Max "Gas"

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