2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
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giovedì 15 giugno 2017

[REPORT] BALCONATA DEL CERVINO, IL GIRO CLASSICO

Ben ritrovati e buon giovedì a tutti!

Eccoci al classico appuntamento con il nostro report relativo all'ultima uscita fatta. Oramai con queste temperature non può che far piacere girare in quota e perciò appena riusciamo non ci facciamo scappare l'occasione per pedalare nelle Alpi, domenica scorsa proprio per scappare alla inusuale calura di questo pazzo giugno, ci siamo prioettati in Valtournenche per affrontare il giro classico della Balconata del Cervino. 
Torniamo in zona una volta l'anno, amiamo questa valle e soprattutto amiamo il tecnico che il sentiero AV1 ci regala, cattivo il giusto dal colle di Fontanafredda fino a Cheneil, tecnico e divertente da Cheneil a Valtournenche. 

Questa volta per non rischiare di incappare ancora in qualche residuo di neve presente al colle, abbiamo deciso di farci il giretto classico e quindi tutto pedalato. Ci siamo trovati in 7 ad Antey, con due ospiti provenienti dal CAI di Venaria, un ottimo numero per gustarsi pienamente il giro. Terminati i preparativi si parte... prima fase di salita tutta su asfalto, si arriva a La Magdleine e li per fortuna si imbocca la sterrata. Con andamento quasi pianeggiante, e pedalata piacevole, si arriva alla conca che ospita il villaggio di Chamois, incantevole paesino privo di traffico veicolare: un paradiso per chi è stufo del caos!

In questo periodo non ci sono ancora tanti turisti per i monti, ma qua è difficile non trovare gente, ciò nonostante la zona è sempre molto tranquilla... dopo una breve passerella lungo la stradina che segna la parte bassa dell'abitato passiamo in piazza e ritroviamo le micidiali rampe che ci conducono alla sterrata che porta al Colletto di Cheneil. Ci fa compagnia il gran caldo, un cielo blu cobalto e tanta tanta allegria portata da chi è con noi oggi... un bellissimo tratto inerbito ci conduce al colletto, dove finalmente ci concediamo un pò di relax, sgranocchiando qualcosa... arriva a farci compagnia anche una leggera brezza... si sta veramente bene, ma il "dovere" chiama! Ci attende il sentiero balcone che ci porterà alla conca di Cheneil, altro luogo incantevole privo di auto... via si parte!

Il sentiero presenta qualche passaggio tecnico, ma fondamentalmente ha un fondo scorrevole, e grazie ai larici anche molto in ombra... la discesa, beh un paio di parti in salita ci sono a dire il vero, procede senza intoppi e anche chi lo sta affrontando per la prima volta sfodera un sorriso a 52 denti quando arriva a Cheneil. Peccato per quel paio di alberi caduti che non sono ancora stati rimossi.

Speravamo una volta arrivati in paese di trovare l'unico punto di ristoro aperto, ammettiamo la nostra golosità, ma rimaniamo delusi perchè è tutto desolatamente ancora chiuso... un pò straniti dal fatto di questa inaspettata chiusura iniziamo la lunga discesa sul sentiero AV1, discesa che ci porterà a Valtournenche. Il sentiero si può suddividere in tre parti: la prima tutta tornanti su roccia, non impossibili ma occorre scegliere bene la traiettoria; la seconda sempre con tornanti ma caratterizzati da fondo misto e qualche passaggio birbante; la terza ed ultima parte dove troviamo ancora tornanti, ma larghi e quasi sempre senza passaggi rocciosi obbligati... poi c'è lo scivolo finale e il ponticello che permette di passare il torrente ed è quasi sempre scivolosissimo (ma non oggi, la siccità ha colpito anche lui)...

La discesa per quasi tutti i componenti della gita non è estrema, infatti spariscono subito dopo qualche curva. Per alcuni è un bel banco di prova, vuoi per l'inesperienza o per il poco allenamento su queste difficoltà... ma alla fine tutti arrivano in fondo con il loro bel sorriso. Beh a dire il vero una caduta c'è anche stata lungo lo scivolo finale, per fortuna solo qualche graffio e una bottarella; era molto più impressionante la posizione assunta nel post caduta :-) 

Una volta tornati alla civiltà non rimane che tornare ad Antey sfruttando le stradine secondarie, alcuni sentieri e sterrate che una volta rappresentavano l'unica via di comunicazione per risalire la valle... oramai la nostra gita volge al termine, ma per dichiararsi conclusa occorre portare a termine il "terzo tempo": birra, panini e gelati sono d'obbligo per riprendersi dopo una giornata così calda e un giro non lungo ma abbastanza faticoso...

Anche questa volta è andato tutto bene, partecipanti soddisfatti, bei posti visitati, sua Maestà Cervino che non si è mai negato ai nostri occhio e sentieri di nostro gradimento... basta parole ora spazio alle foto e al filmato, oramai diventato un appuntamento immancabile, di Alfio:
  IL VIDEO DI ALFIO
Noi come sempre ci ritroviamo su questo spazio domani per le informazioni riguardanti la gita di sabato 17. A presto!

Max "Gas"

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