2005-2015 DIECI ANNI DI MTB IN SEZIONE
Note: le gite sociali e non vengono SEMPRE confermate da chi le organizza che ha la facoltà di cambiare meta anche il giorno prima in caso di problemi personali, meteo ed organizzativi
La pratica della mtb contempla dei rischi, dove ci si può far male. Ognuno è responsabile per se stesso e si deve impegnare ad osservare le indicazioni dei coordinatori escursione

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giovedì 11 dicembre 2014

[FOTO] FINALESE CON IL SOLE

Buon giorno a tutti...

Ah è arrivato un pò di fresco e con lui la prima neve (poca) nel nostro appennino, non sarà ancora ufficialmente inverno ma stiamo rientrando a livello di temperature e ambientali a quello che ci si dovrebbe aspettare dai giorni di inizio dicembre... e noi continuiamo a pedalare o almeno ci proviamo.

Infatti lunedì scorso, complice la festa dell'immacolata, ci siamo recati per la prima pedalata in zona bassa finalese. La situazione sentieri oramai ci era nota nel post alluvione (anzi alluvioni visto che quest'anno non ci siamo fatti mancare nulla specialmente in Liguria) ma rimanevano ancora alcuni dubbi su un paio di percorsi: Ruggetta e Ca' del Vacchè... e allora perchè non percorrerli entrambi?

Con il gruppetto spontaneo che si è creato durante il chiacchericcio settimanale ci troviamo al solito parcheggio sull'Aurelia a Finale Ligure, che ora aimè non si può raggiungere per frana da Varigotti, e quasi in orario partiamo alla volta di San Bernardino per affrontare le due classiche discese della zona: Ruggetta e Ca' del Vacchè. La salita scorre via tranquilla e dopo aver affrontato la parte sterrata che troviamo parzialmente segnata dal passaggio dei mezzi pesanti dei boscaioli (vi lasciamo immaginare la tristezza del posto sottoposto al taglio intensivo) eccoci pronti per la prima discesa. Il percorso della Ruggetta è tutto sommato a posto, un pò sporco anche a causa delle fortissime piogge ma si scende bene. La frana in fondo alla discesa prima del piccolo rio (oggi) è sempre al suo posto ma si passa senza grossi drammi. Comunque vedendo i destriti presenti lungo il percorso ci si rende conto che durante i nubifragi in quella zona l'acqua c'era e tanta!

Al termine della discesa prendiamo il solito taglio ma rimaniamo senza tre unità del gruppo che inebriati dalla discesa si sono diretti fino alla borgata di Lacremà, per loro una lunga pausa al sole in attesa del nostro secondo giro sul percorso del Vacchè :-)...

Solito tratto di sterrato, solita salitella fetente e via con la seconda discesa su un percorso che non facciamo in tanti da un pò. La prima parte e l'ultima sono rimaste come le conoscevamo, mentre la parte centrale presenta un forte rimaneggiamento e le pietre si sono come spostate ad arte per impedire la pedalata: poco male il tratto a spinta è veloce e corto... passiamo il bivio dove incontriamo la ciotolata di Camporotondo e dopo l'ultima emozione al tornante sopra Lacremà si arriva alle case e alla civiltà dove reincontriamo i "fuggitivi" belli rilassati al sole... e ora si deve risalire via Ponti Romani

Sappiamo che non gode di uno stato ottimale il percorso ma l'alternativa più logica è rappresentata dalla salita lungo la provinciale che porta alle Manie ma sappiamo che dovrebbe essere chiusa per frana, ma due volontari si offrono di testare la percorribilit almeno in bici. Bene li salutiamo speranzosi di trovarli su, per gli altri invece un pò di sana fatica condita di forse scarpe bagnaticce o infangate!

Asfalto ripido, sterrato tranquillo almeno fino al ponte delle Fate e poi dopo il solito zig zag per evitare l'acqua, fortunatamente calata rispetto a 15 giorni fa, eccoci allo scivolo del Ponte Muto che facciamo a piedi per la presenza del nuovo laghetto presente che ci induce a non rischiare un bagno... ma il mitico Sergio invece tenta la discesa su una nuova linea e oltre a fare benissimo la discesa non si bagna neanche un unghia! Applausi e complimenti ma non si può dormire troppo sugli allori perchè ora ci aspetta il pezzo forte: la salita molto scavata verso la zona della Grotta dell'Arma... ma arriva la sorpresa anticipata a dire il vero da colleghi ciclisti...

Un bel taglio alberi insensato che ci costringe ad un periplo tra tronchi tagliati a caso, rampicanti sdraiati a terra che ad ogni passo ci tendono uno sgambetto e un pò di immancabile fango... i commenti su questo scempio (tra l'altro segnalato solo in discesa ma non nella parte bassa) non li riportiamo ma li potete immaginare e sopratutto potrete vedere nell'album delle poche foto scattate cosa ci siamo trovati di fronte! Certo è che un bosco non si taglia così....

Quello che ci aspetta dopo alla fine è quasi manna perchè rispetto a qualche settimana fa il terreno si è quasi asciugato, compattato e tranne una piccola porzione veramente scavata il resto è quasi pedalabile. Certo si fa fatica ma alla fine è quasi un esercizio di equilibrio allenante che potrebbe rivelarsi utile anche nelle future gite estive. Una volta arrivati alla Grotta dell'Arma non ci resta che migrare tutti in zona Manie, riposare e poi dedicarci alle nostre due ultime discese (ma qua sappiamo già che sono in buono stato): Indiani e Briga Classica...

Velocemente anche perchè siamo già avanti con il tempo arriviamo a Finale Ligure, veloce riassetto e poi tutti a merendare in quel di Feglino dove ci aspetta l'accogliente Locanda della Scaletta meta di altri momenti di relax post arrampicatori... visi tranquilli e rilassati segno che nonostante gli imprevisti anche oggi un pò di pensieri positivi li abbiamo portati a casa. E ora dopo tanto parlare un pò di foto!
Dopo le foto un appunto veloce alla prossima uscita, il meteo sabato non è bello anzi (giustamente si può mica avere sempre il sole) e quindi complice anche la cena di natale della nostra sezione che faremo venerdì sera andremo o cercheremo di pedalare domenica. Dove? Varazze come prima scelta o Sestri Levante come ancora di salvezza, se potremo recupereremo anche la gita sezionale di Novembre che inizialmente era prevista in zona Montallegro (tranquilli ci torneremo appena troveremo più asciutto!). Come sempre chi volesse contattarci per seguirci può farlo via cellulare o seguendo la nostra pagina su Facebook che viene sempre aggiornata dopo le ultimissime previsioni, che per il prossimo fine settimana saranno quelle di sabato pomeriggio...

A presto allora e buone pedalate a tutti!!!

Max "Gas"

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